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La famosa Spesa Pubblica

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MarioG
Famed Member
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Chi parla in Tv di redistribuzione, meno tasse alle imprese, lotta contro la sperequazione della ricchezza, flat tax ecc..

Redistribuzione? In gran parte cio' significa meno tasse.
Sembra che ormai la perversione del sistema sia tale che le tasse servano a concentrare ricchezza a danno dei contribuenti piccoli e medi. Ma forse non e' cio' che intende lei...


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mincuo
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@Primadellesabbie e Sankara.
Concludo l'argomento. Come ho detto la globalizzazione ha creato delocalizzazione e con questa disoccupazione. Essendo mancate le misure POLITICHE, occupate nel frattempo a raccontare ai teleutenti la “redistribuzione, la lotta contro la sperequazione della ricchezza, la flat tax” e altre fanfaluche varie, a buona parte della struttura industriale dei vari Paesi non rimaneva nel medio termine che delocalizzare o chiudere. Specie in Italia dove il prezzo è la determinante non essendoci grandi tecnologie e brevetti nella PMI che è il motore Italiano.
Avendo poi messo le catene dell'EUR non c'è neppure la possibiliità di svalutare e riacquistare una competitività attraverso i cambi.
La misura Politica, sempre di quelli che hanno in bocca “la sperequazione...” “le classi deboli ecc..” “il sociale” è stata allora quella di cercare di avvicinare i costi del lavoro a quelli dei Paesi Emergenti.
Ma nei Paesi evoluti e anche in Italia si era consolidata nei decenni una legislazione e un welfare, ottenuti con anche sacrifici dalle generazioni precedenti.
Queste tutele di legge erano però difficili da scardinare a meno di uno shock esterno REALE e vasto a fronte del quale le leggi diventassero pressapoco carta straccia. Ed ecco allora che è stata spinta l'immigrazione, che sempre quelli che hanno in bocca il “sociale” hanno subito dipinto e magnificato come una “risorsa”.
In effetti qui hai circa 8 milioni di “risorse”, [compresi i naturalizzati], di cui lavorano ufficialmente 2,4 milioni, [in realtà è una mezza bufala].
Ma anche con la bufala inclusa, 5 e mezzo significa che non lavorano. Ma ci sono lo stesso.
900.000 di questi lavoratori sono stati occupati proprio negli ultimi anni nel mentre c'è stata una crisi che ha comportato una crescita di disoccupati Italiani pari a 1,5 milioni.
Uno degli scopi dell'immigrazione è creare una pressione reale dell'offerta di lavoro che spacchi alla fine ogni tutela di legge, dato che le leggi funzionano fino a quando la realtà non si discosta in modo eclatante da loro.
In pratica quindi si Cinesizza un po' i Paesi evoluti, in materia di costo del lavoro ma anche di welfare in generale.
Viene sbandierato però, e sempre curiosamente specie da quelli “della sperequazione, dei deboli ecc..” ogni giorno che l'immigrazione è una ricchezza, fornendo regolarmente cifre per lo più adatte a dei minorati mentali, incapaci di una somma, una moltiplicazione e una divisione.
Peraltro gli studi riservati che ho visto io (e che non circolano certamente al pubblico) invece stimano tra 8 e 12 miliardi [per milione di immigrati] cosa costerebbero.
Comunque va bene lo stesso, l'importante è poi parlare della “sperequazione”.

Quel che è accaduto sul manifatturiero accadrà anche nei servizi e già accade altrove.
In Gran Bretagna ad esempio nel settore bancario/finanziario credo che abbiano già licenzato intorno a mezzo milione di persone. E se uno telefona in banca in realtà non rispondono da Londra ma da Bombay, o da Nuova Dehli, dove lo stesso servizio costa un decimo o giù di lì e dove lo hanno delocalizzato.

Questo succederà anche qui.

L'Italia è un Paese ricco. Ma non ricco perchè c'è una minoranza “ricca o ricchissima” che pure c'è. E' benestante proprio nella media, comparato con altri. L'ha ottenuto in anni e anni di lavoro.
L'Italia ha attività liquide pari al debito pubblico, e in aggiunta attività immobiliari pari al doppio del debito pubblico.
Quindi la possono tosare per bene, senza che si ribelli troppo, dato che ha ancora molto da perdere.
E lo sanno.
E infatti gli è pure scappato scritto....

Quel che succede in Grecia serve per vedere cosa succederà in Italia.
Meno drammaticamente perchè qui i soldi ci sono.
E non quindi con i bail-out dell'Europa. Qui i soldi ci sono.
Se li prendono direttamente. Lo stanno già un po' facendo poi....
Nel frattempo pomperanno un po' di più i discorsi "generali" sulla “sperequazione" ecc...

Vanno sempre benone quelli... Alla grande....

Come'era il proverbio? "La mamma dei..."


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Primadellesabbie
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Post: 5039
 

...Non capisco la domanda bene. ...

Infatti non ero soddisfatto di come l'avevo formulata, intendevo quantificare l'appesantimento che il manifatturiero deve sostenere dovendo sostenere molti "servizi" che non lo sono affatto.

Ma la risposta che hai messo comunque, tocca in modo chiaro e disarmante, diversi temi caldi...anzi oramai tiepidi.

A proposito della disinvoltura con cui si é spinta ed attuata la delocalizzazione, mi é fatto di pensare alla biografia di Armand Hammer, in cui racconta di come si sia impossessato (non ricordo l'anno esatto, ma poco dopo la rivoluzione di ottobre) con l'inganno mi pare in un caso, e comprando un operaio "traditore" in un'altro, dei segreti industriali per fabbricare matite e penne stilografiche, che nessuno sapeva produrre in Russia. Know-how (tedesco) che poi consegnò a Lenin di cui era amico.

É vero che si tratta di molti anni or sono e che oggi ai cinesi sono state aperte tutte le top-university, e che molte catene di produzione sono automatizzate, ma se non...ci avrebbero messo decenni!


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Georgejefferson
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In pratica chi parla di sociale e' "cattivo" a priori.

Questo lo scopo della tua propaganda Mincuo, in mezzo ad alcune verita.

Ma poi quella storia della politica che "deve" e' realta o dovrebbe essere? Non si e' ancora capito bene.

A l' idealismo.


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Primadellesabbie
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@ mincuo

Riguardo alle tue valutazioni sui tempi e metodi della cinesizzazione e alle considerazioni di contorno, é proprio così, tranne che conosciamo per nome e cognome quelli che hanno adottato (o venduto) quella linea. Che poi si spalmi con estrema facilità, soprattutto quando il fronteggiarsi delle abituali opposte visioni escluda la possibilità di riflessione, é stato anch’esso calcolato, secondo me.

10.000 euro per immigrato, a spanne, mi sembra prudenziale, se poi ci metti il costo di destabilizzare, quando sia, i Paesi di provenienza…

É difficile orientare l’opinione pubblica (questa opinione pubblica) efficacemente contro chi produce queste disgrazie a più facce, ed esegue piani lungamente pensati, testati, e messi in atto a bruciapelo dopo aver preparato il terreno, magari togliendo di mezzo qualcuno potenzialmente ingombrante.

Sono almeno vent’anni che se chiami, dall’Inghilterra, una compagnia di assicurazioni o la compagnia dei telefoni ti rispondono dall’India, e non sottovalutare l’impatto in professioni come il medico ospedaliero, dove lo straniero (altamente apprezzato peraltro) accetta condizioni di lavoro assurde, che divengono la norma per tutti.


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Capablanca
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L'Italia ha attività liquide pari al debito pubblico, e in aggiunta attività immobiliari pari al doppio del debito pubblico.
Quindi la possono tosare per bene, senza che si ribelli troppo, dato che ha ancora molto da perdere.
E lo sanno.
E infatti gli è pure scappato scritto....

Ciao mincuo. A quale documento ti riferisci?


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mincuo
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L'Italia ha attività liquide pari al debito pubblico, e in aggiunta attività immobiliari pari al doppio del debito pubblico.
Quindi la possono tosare per bene, senza che si ribelli troppo, dato che ha ancora molto da perdere.
E lo sanno.
E infatti gli è pure scappato scritto....

Ciao mincuo. A quale documento ti riferisci?

Banca d'Italia. Tempo fa l'avevo postato anche. Te lo rimetto.
https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/ricchezza-famiglie-italiane/2014-ricchezza-famiglie/suppl_69_14.pdf


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Georgejefferson
Famed Member
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Comunque vedrai Mincuo ancora qualche passettino e riuscirai a convincere per fede tutte le "truppe" senza risate.

I soldi nascono dal nulla ma non si possono stampare per il lavoro sociale perche lo ha deciso Dio.

Il lavoro manca per natura, e cosa sia il lavoro e' gia stabilito dalle "tavole".

I bisogni dell'uomo sono gia determinati intrinsecamente.

Su ancora qualche passettino ce la fai...per oggi.

Poi c'e' la questione delle differenze di sangue ecc.. ma quello meglio "farlo intuire" (cioe indurlo).

Oggi ti sei dato da fare. Fatti una birretta.


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mincuo
Illustrious Member
Registrato: 3 anni fa
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@ mincuo

Riguardo alle tue valutazioni sui tempi e metodi della cinesizzazione e alle considerazioni di contorno, é proprio così, tranne che conosciamo per nome e cognome quelli che hanno adottato (o venduto) quella linea. Che poi si spalmi con estrema facilità, soprattutto quando il fronteggiarsi delle abituali opposte visioni escluda la possibilità di riflessione, é stato anch’esso calcolato, secondo me.

10.000 euro per immigrato, a spanne, mi sembra prudenziale, se poi ci metti il costo di destabilizzare, quando sia, i Paesi di provenienza…

É difficile orientare l’opinione pubblica (questa opinione pubblica) efficacemente contro chi produce queste disgrazie a più facce, ed esegue piani lungamente pensati, testati, e messi in atto a bruciapelo dopo aver preparato il terreno, magari togliendo di mezzo qualcuno potenzialmente ingombrante.

Sono almeno vent’anni che se chiami, dall’Inghilterra, una compagnia di assicurazioni o la compagnia dei telefoni ti rispondono dall’India, e non sottovalutare l’impatto in professioni come il medico ospedaliero, dove lo straniero (altamente apprezzato peraltro) accetta condizioni di lavoro assurde, che divengono la norma per tutti.

Io cerco di illustrare alcune cose. E le documento. Poi uno fa le sue riflessioni.
La mia riflessione [minima] è che alcune cose sono cambiate velocemente e radicalmente.

Mentre gli strumenti sono i soliti, ammuffiti. Ed erano già ammuffiti prima.
Da tanto....
-Sindacati con una dimensione Nazionale quando anche non peggio, a fronte di Multinazionali situate non si sa dove e che fatturano come una Nazione intera e hanno dimensione planetaria.
Sempre con il loro corredo stantio di parole d'ordine di 30 anni fa.
Una presa per il cu..lo che dovrebbe indignare qualche tuttologo o pseudo-filosofo con la morale da terza elementare sempre in bocca, se solo possedessero qualcosa che assomiglia vagamente a un cervello e a un'etica. Invece avanti tutta.....
-I Partiti, ognuno con la sua "soluzione" di "sinistra" "di destra" "di centro" altrettante parole vuote di qualunque significato, senza più connessione con la società (se mai ne hanno avuta una) a ripetere idiozie e luoghi comuni.

-E poi la mitica "democrazia". Che qui neanche si vota più da 4 anni.
Non che serva, ma almeno per la parvenza....
E in Grecia manca solo che chiedano di mettergli il trono con scritto BCE.

Come hanno ridotto la gente......

P.S. Le stime variano in ragione di cosa tu includi di costi indiretti. E chi ne include alcuni e chi no. Non ha importanza poi una cifra precisa, che non è nemmeno quantificabile, ma un ordine di grandezza.
E quello è quantificabile.
Quindi per dire ti costa almeno come i famigerati interessi sul debito. Solo che te lo vendono come una ricchezza. Tanto non è mica difficile....


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Georgejefferson
Famed Member
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" pseudo-filosofo con la morale da terza elementare"

Potresti fare qualche esempio. O intendi "generico" .."tutti" "Quelli la ma non faccio nomi".

Insomma non ti avranno mica ridotto alla codardia Mincuo. O ti hanno ridotto peggio?

Piu o meno trattavi cosi Primadellesabbie 2 anni fa circa. Ma solo perche non era rientrato nei ranghi. Ora e' piu riflessivo allora e' diverso.

Potrei farti una lista sterminata della "morale sempre pronta" (specie l'ideale del "deve essere") ma lasciamo perdere per carita di patria.

Ma insomma il lavoro da fare c'e' o non c'e'?. Non l'ho ancora capito.

Anche 100 anni per un riequilibrio di giustizia Mincuo, senza pesare come al solito verso la povera gente. Hanno voluto in 10 / 20 anni appunto per NON realizzare quello.


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mincuo
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Tuttologi e pseudo-filosofi con la morale da terza elementare intendevo quelli che scrivono comunemente sui giornali e sui blog.
Cosa c'entrano con Jefferson. Tuttologo e anche psuedo-filosofo?
E con morale da terza elementare?
Mah....non vedo....


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GiovanniMayer
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Come hanno ridotto la gente...

Appunto. E come hanno fatto a ridurla così? Perché è evidente che sia il frutto di una strategia pianificata e messa in atto con tutti i mezzi possibili. Ma quali?
Perché alla fine della favola finché non si chiarisce e si risolve questo punto non si può neanche sperare di uscirne.


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Whistleblower
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Come hanno ridotto la gente...

Appunto. E come hanno fatto a ridurla così? Perché è evidente che sia il frutto di una strategia pianificata e messa in atto con tutti i mezzi possibili. Ma quali?
Perché alla fine della favola finché non si chiarisce e si risolve questo punto non si può neanche sperare di uscirne.

Più che altro quando si fanno osservazioni del genere bisognerebbe esprimere una proposta per riuscire a ricostruire la voglia di consapevolezza e di partecipazione dei cittadini.


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cdcuser
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Come hanno ridotto la gente...

Appunto. E come hanno fatto a ridurla così? Perché è evidente che sia il frutto di una strategia pianificata e messa in atto con tutti i mezzi possibili. Ma quali?
Perché alla fine della favola finché non si chiarisce e si risolve questo punto non si può neanche sperare di uscirne.

si chiama debasement, mincuo l'ha spiegato qui:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=57700&highlight=debasement


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GiovanniMayer
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Appunto. È da lì che bisogna cominciare: non è neanche più propaganda, è qualcosa che va oltre. La TV in primis coi suoi programmi, la sua pubblicità e il suo "tittyntainment" (Bzrezinski docet). Poi tutto il resto: riviste, videogames, la distruzione della scuola, della famiglia ecc. ecc.
Il memorandum Powell, la crisi della democrazia, la distorsione del concetto di libertà e chissà che altro.
Nell'ottica di un cambiamento vero, tutto questo deve avere la stessa importanza dell'economia, della finanza, del lavoro, dei diritti ecc. ecc. Anzi, ne deve avere di più perché è la base...nel vero senso della parola. La base.


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