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La manipolazione della democrazia del web


gianni72
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Attenti agli eserciti d’acqua: confondono la mente

Internet è un fenomeno molto diffuso, in Italia 38 milioni di persone accedono alla rete. Quasi tutte le testate cartacee hanno le rispettive edizioni online, le aziende comunicano e vendono attraverso il web, i politici usano la rete e i social network per creare un contatto immediato con il fan e l’elettore. Tutto bello e tutto idilliaco, qualcuno lo definisce anche “democratico”; non proprio, vediamo il perché.

Prima di arrivare al nocciolo della questione, vorrei introdurre un neologismo sintattico, che mi piacerebbe entrasse nel lessico comune, che ho conosciuto in Asia, più precisamente in Cina: “L’esercito d’acqua”. Tranquilli, non stiamo parlando della marina militare, ma di una tecnica diffusissima usata da soggetti o enti privati, per condizionare gli utenti della rete con vari obbiettivi: informativi, commerciali, politici. Si chiama così perché è composto da soldatini non reali, ma che sono fortemente orientati al risultato. Ci sono molte aziende in Europa ed Italia che offrono questo tipo di servizio, che si divide in due fasi operative. 1) Ascolto ed analisi della rete, che avviene anche attraverso dei software specifici per rilevare punti critici, i quali danno anche un voto al tipo di commenti che si trovano nei vari spazi web. 2) Intervento umano attraverso operatori che stimolano conversazioni laddove possono essere messi in luce aspetti positivi per il committente e che mettono in discussione affermazioni di carattere negativo. Per fare questo gli operatori creano numeri di utenze importanti (in gergo nickname) nei blog, nei forum, nei social network e sono in grado di condizionare quello che si definisce “il sentiment”.

Il rischio maggiore che si corre è quello che poi altri media o testate online ed offline di rilievo diano risalto a sentiment che in realtà sono marginali o che riguardano un numero ristrettissimo di persone, andando a condizionare un giudizio su un determinato aspetto, prodotto o questione, creato ad arte. A questo punto il committente ha raggiunto il suo obbiettivo. E’ molto probabile che anche spin doctor e politici usino queste tecniche. Sono manipolazioni invisibili che generano risultati reali.

Gli eserciti sono d’acqua ma colpiscono per davvero, eccome se lo fanno.

http://blog.ilgiornale.it/erba/2013/04/29/attenti-agli-eserciti-d%E2%80%99acqua-confondono-la-mente/


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Simulacres
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Toh... 'sto genio ha fatto la scoperta del secolo: ha scoperto l'acqua calda.

E pure chi l'ha postata 'sta trovata epica dev'essersene stupito; chissà, forse ripresosi avrà capito “il sentiment” vero con il quale l'operatore di partito l'ha - da lungo tempo - trasformato da semplice adepto ad ammiraglio capo di una brodoliera con a bordo un esercito di "troll d'acqua invisibile" (è un neologismo sintattico, che mi piacerebbe entrasse nel lessico comune) che infestano il web nostrum alla spasmodica crociata denigratoria dei grillini perduti.

p.s. scusa, lo so... è il post meno appropriato, m'è venuto così; ma era tanto che te lo volevo dire... senza rancore. 😆


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helios
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Attenti agli eserciti d’acqua: confondono la mente

attenti agli eserciti del fuoco che non ti confondono la mente ma proprio ti tolgono la vita.

Internet è un fenomeno molto diffuso, in Italia 38 milioni
di persone accedono alla rete.

le guerre sono un fenomeno molto diffuso. I venditori di armi fanno affari d'oro e mettono presidenti al governo.Sterminano intere popolazioni e fanno danno per generazioni ma tutto questo non desta alcuna preoccupazione.

Gli eserciti sono d’acqua ma colpiscono per davvero, eccome
se lo fanno.

ma andartene a vedere quello che succede in Siria,in Iraq e in Palestina non avrebbe un senso piuttosto che scrivere simili stronzate?


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Truman
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Non credo che qui su comedonchisciotte gli utenti pensino che il web sia democratico, ma tutto sommato rispetto ai mass media di regime offre notevoli possibilità a chi ha poco potere.

Certo, il web manipola le persone. Ma basta osservare che la rete è un'estensione tecnica di comportamenti umani preesistenti per rendersi conto che, se tutta la vita sociale implica manipolazioni, la rete non può essere esente da tali manipolazioni.

Quello che però è importante notare è che la rete fornisce notevoli meccanismi di comunicazione paritaria, fornisce flussi informativi ben più complessi di quelli degli old media, per cui il potere costituito fatica molto a imbrigliare il web. Per manipolare le folle il web fa schifo, si fa una fatica immane per ottenere risultati scadenti.
Per questo si ripetono in continuazione tentativi di censurare la rete.

Ma ciò non basta, la ricerca di libertà delle masse continua a resistere ai tentativi di controllo. Ecco allora arrivare i sabotatori, che cercano di instillare negli utenti paure, incertezze, dubbi: è la ben nota strategia FUD.


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gianni72
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Non credo che qui su comedonchisciotte gli utenti pensino che il web sia democratico, ma tutto sommato rispetto ai mass media di regime offre notevoli possibilità a chi ha poco potere.

Certo, il web manipola le persone. Ma basta osservare che la rete è un'estensione tecnica di comportamenti umani preesistenti per rendersi conto che, se tutta la vita sociale implica manipolazioni, la rete non può essere esente da tali manipolazioni.

Quello che però è importante notare è che la rete fornisce notevoli meccanismi di comunicazione paritaria, fornisce flussi informativi ben più complessi di quelli degli old media, per cui il potere costituito fatica molto a imbrigliare il web. Per manipolare le folle il web fa schifo, si fa una fatica immane per ottenere risultati scadenti.
Per questo si ripetono in continuazione tentativi di censurare la rete.

Ma ciò non basta, la ricerca di libertà delle masse continua a resistere ai tentativi di controllo. Ecco allora arrivare i sabotatori, che cercano di instillare negli utenti paure, incertezze, dubbi: è la ben nota strategia FUD.

mhhh non sono d'accordo.
1) sulla manipolazione delle "folle" via web: http://www.casaleggio.it/2009/06/gli_influencer.php

2) sulla censura della rete: la rete è TUTTA controllata e controllabile, e viene sempre più diffusa (ad esempio anche sui cellulari, così da averla sempre a portata di mano) appunto perchè in questo modo si controllano tutti gli utenti, anche io e te che stiamo scrivendo. Perchè viene lasciata all'utente appunto la "sensazione" che si possa scrivere e dire qualsiasi cosa si voglia. Ma se organizzi via "internet" qualcosa in contrasto col potere del momento, stai tranquillo che vieni subito scoperto. Se vuoi organizzare qualcosa e non farti scoprire esiste un solo mezzo: i pizzini. Le presunte "censure" della rete che ogni tanto si sentono sono solo per argomenti ben distinti, non una vera e propria censura globale, tipo spegnere tutto. Perchè in questo modo il potere si darebbe due volte la zappa sui piedi: non potrebbe più controllare e non potrebbe più influenzare.


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Truman
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mhhh non sono d'accordo.

Mi avresti sorpreso se ammettevi che stavi semplicemente spargendo fumo.

1) sulla manipolazione delle "folle" via web: http://www.casaleggio.it/2009/06/gli_influencer.php

Mi sembrava assodato che la rete può essere usata per manipolare. Ti hanno già risposto che è la scoperta dell'acqua calda.

2) sulla censura della rete: la rete è TUTTA controllata e controllabile, e viene sempre più diffusa (ad esempio anche sui cellulari, così da averla sempre a portata di mano) appunto perchè in questo modo si controllano tutti gli utenti, anche io e te che stiamo scrivendo. Perchè viene lasciata all'utente appunto la "sensazione" che si possa scrivere e dire qualsiasi cosa si voglia. Ma se organizzi via "internet" qualcosa in contrasto col potere del momento, stai tranquillo che vieni subito scoperto. Se vuoi organizzare qualcosa e non farti scoprire esiste un solo mezzo: i pizzini. Le presunte "censure" della rete che ogni tanto si sentono sono solo per argomenti ben distinti, non una vera e propria censura globale, tipo spegnere tutto. Perchè in questo modo il potere si darebbe due volte la zappa sui piedi: non potrebbe più controllare e non potrebbe più influenzare.

La rete è un po' più complessa di quel che credi. Guarda caso, qualcuno la usa per entrare nei server istituzionali, cambiare le pagine e scaricare dati.

Che poi ci sono poderosi tentativi di molti poteri (ebbene si, il potere ha anche il plurale) di controllare ciò che succede è un altro fatto che qui è assodato.

Ma la parola italiana "controllo" si traduce in inglese con due diverse parole:
- "monitoring" è la sorveglianza di tutto ciò che succede, la conoscenza passiva dei dati in transito, senza intervenire;
- "control" è il controllo attivo, quando solo ciò che è autorizzato circola.
Ecco, l'inglese "monitoring" rende l'idea di ciò che avviene sulla rete. E comunque qualche rimedio a questo esiste. Ma non lo spiegherò a te.


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gianni72
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no, non è monitoring, è proprio control. Google, facebook, twitter, youtube ad esempio, sono "control".

E comunque qualche rimedio a questo esiste. Ma non lo spiegherò a te.

Perchè pensi di conoscerli solo tu? Non ti facevo così ingenuo.


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gianni72
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p.s. scusa, lo so... è il post meno appropriato, m'è venuto così; ma era tanto che te lo volevo dire... senza rancore. 😆

incasso..... 😆
ma non sono nè un adepto nè un ammiraglio partito alla crociata dei pirati grillini. Penso, infatti, che grillo serva ed è stato creato proprio da chi volete combattere.


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