La scena di Vladimir Putin che consegna l’icona santissima al vescovo di Roma racconta al meglio cosa è diventata la religione nelle mani degli occidentali, pure quelli venuti dalla fine del mondo. Il leader russo – un vero patriota, un fervente credente, formatosi nello stalinismo – consegna il Beato Volto della Vergine al pontefice. Ne mira dunque la perfezione, ne scruta i riflessi, ne avverte tutta la potente vibrazione celeste e perciò non si capacita di come quell’uomo accanto a sé – il capo della chiesa di Roma – passi quasi in cavalleria cotanta consegna e così, come in un istinto di salvaguardia dell’icona, prima di staccarsene, Putin – che, quasi incredulo domanda: “Ma l’è piaciuta?” – s’inabissa in un solenne inchino segnandosi col triplice segno ortodosso e il momento diventa così concitato (per dirla diplomaticamente) che il Papa torna indietro di un passo e ripete inchino e segno di croce.
Quell’icona, infine, è la copia di quella che Giuseppe Stalin, al tempo del conflitto con la Germania, fece trasportare in volo sulla città di Mosca per poi restituirla all’altare affinché col suo manto di grazia e misericordia la Madonna potesse confortare i soldati, la popolazione radunata in baracche dai grossi catenacci e la Santa Madre Russia nel momento terribile della guerra patriottica. In quell’icona, accarezzata da raffiche di mitragliatrice, si specchiano i sacrifici, i fuochi, le tragedie e la Resurrezione di una schiatta resa forte dalla millenaria fedeltà al proprio speciale spirito, quello dell’eroica misericordia forgiata nella pietas.
Certo, ci vuole un’aquila bicipite sulla bandiera per attraversare l’inferno del materialismo e svegliare così il bianco delle nevi alla vita rinnovata nella luce. Ci vuole lo spirito russo. E ci vuole un comunista – non uno di sinistra ma un co-mu-ni-sta! – per insegnare al Papa che cosa deve fare un Papa.
Pietrangelo Buttafuoco
Fonte: www.ilfoglio.it
27.11.2013
Sopra tutto un russo sa che cosa é e che cosa rappresenta un'icona (lo sapeva bene anche Stalin), e a quale disciplina debba sottoporsi l'autore prima di mettersi davanti alla tavoletta e prendere il pennello in mano.
L'impazienza che contraddistingue l'Occidente moderno contrasta con queste cose che disturbano l'indispensabile efficenza.
Però...guardando i filmati credevo che fosse stato il Papa a regalare l'icona a Putin; mi ero accorto che Francesco aveva baciato l'effige per imitare il russo ma credevo che non lo avesse fatto prima appunto perché la stava regalando.
E ho anche trovato conferme sulla domanda un po' stupita di Putin che chiede al Pontefice se "gli è piaciuta", il che è abbastanza sconcertante in effetti.
Vedi che qualcuno comincia ad accorgersene che uno spirito religioso è indispensabile. Ma è indispensabile "per combattere", per lottare uniti contro un nemico più forte non per cercare solo ed esclusivamente degli appeasements che nella migliore delle ipotesi sono rinunciatari, nella peggiore collaborazionismi.
Questo il Papa lo deve ancora dimostrare nonostante le ottime premesse; certo che il piccolo inciampo di fronte all'icona di Putin non me lo sarei aspettato da lui.
Però...guardando i filmati…
Non ho visto alcun filmato e perciò mi riferisco a quanto appreso da Buttafuoco.
E lo sapevo che Buttafuoco è poco affidabile ma mi sono lasciato incantare dal tono "alto" del suo articoletto del piffero...
Alla tv avevo visto uno spezzone brevissimo e lo avevo "rimpolpato" con le osservazioni del Buttafuoco.
Alla fine per curiosità ho cercato un filmato un po' più lungo per vedere se c'era davvero questo momento di imbarazzo e, almeno da quello che ho visto, Buttafuoco ci ha un pelino ricamato su.
Insomma guardate questo filmato e giudicate voi se Buttafuoco ha gonfiato o no
Eppure nel filmato si vede solo un Putin molto devoto che bacia l'icona della Madonna e Papa Francesco che fa capire che apprezza e condivide il gesto di Putin che si inchina a baciare l'icona, tanto da volerlo ripetere anche lui.
Ci siamo lasciati incantare…io per primo.
É tutto regolare, Putin ha voluto sottolineare la sua disposizione verso la religione, visto che non é ovvio. Io leggo così l'episodio.
Ma è pazzesco. Se Prima non avesse scritto quella frase in cui diceva che non aveva visto nessun filmato e si basava sulle parole di Buttafuoco non mi sarebbe mai venuta la curiosità di andare a verificare; avrei dato per buona la versione del giornalista in base a che? Al fatto che aveva un tono ispirato.
Pensa quante altre cantonate devo aver preso senza saperlo...
Quante argomentazioni assurde e inutili che ha votitato Buttafuoco in questo articolo. Rimpiando il minuto che ho inutilmnte speso per leggerlo.
PESSIMO
@ Black_Jack
In questo caso avremmo avuto un'immagine del Papa proprio come voleva il Buttafuoco. Magistrale.
Grazie della verifica che, ti confesso la colpevole debolezza, io non avrei fatto in questo caso, perché mi sarebbe pesato vedere il Papa così come descritto dal giornalista, e ho preferito replicare in un'altra direzione.
Se ci fate caso quando Putin presenta il proprio regalo al papa quest'ultimo si mette una mano nel cuore guardando l'icona e fa un gesto di inchino. Non poteva mica spostare il presindente russo e baciare l'icona anche perchè doveva poi presentare il proprio regalo. C'è anche un'etichetta da rispettare.
La domanda di Putin se è piaciuta l'icona non mi è sembrata sia stata fatta con sorpresa, ma in modo del tutto naturale.
L'episodio è stato assolutamente gonfiato, non a caso pubblicato sul Foglio che sta conducendo una campagna di contrapposizione fra Benedetto XVI e Francesco, in perfetto stile neo-con.
Se ci fate caso quando Putin presenta il proprio regalo al papa quest'ultimo si mette una mano nel cuore guardando l'icona e fa un gesto di inchino. Non poteva mica spostare il presindente russo e baciare l'icona anche perchè doveva poi presentare il proprio regalo. C'è anche un'etichetta da rispettare.
La domanda di Putin se è piaciuta l'icona non mi è sembrata sia stata fatta con sorpresa, ma in modo del tutto naturale.
L'episodio è stato assolutamente gonfiato, non a caso pubblicato sul Foglio che sta conducendo una campagna di contrapposizione fra Benedetto XVI e Francesco, in perfetto stile neo-con.
Sì, è veramente una cosa poco elegante.
La cosa che mi lascia un po' così è che a tutta prima ci avevo creduto anch'io.
...La cosa che mi lascia un po' così è che a tutta prima ci avevo creduto anch'io.
Sono nel mazzo, e ci sono cascato per primo, quindi…
Questo era un tranello troppo basso per insospettirsi, a meno di non conoscere meglio l'autore, ma una volta prese le misure di quest'ultimo ne può capitare un altro.
Io mi regolo così, mi rifiuto di mettermi in sospetto perenne a questo livello altrimenti i Buttafuoco e i Fogli avrebbero stravinto su un piano troppo alto. Correrò il rischio di sbagliare di nuovo (non più con questi però e sperando in un'altro Black_Jack verificatore).