La scuola italiana ferma all’800

Di Salvatore Cugliari
http://www.salvatorecugliari.it

Chi vede la scuola dall’esterno all’affermazione “La scuola italiana è ferma all’800″ rimarrebbe leggermente perplesso e quasi quasi ti riderebbe in faccia. Purtroppo però la scuola per chi la vede dall’interno, come il sottoscritto, sa che questa dichiarazione un fondo di verità ce l’ha eccome. La scuola italiana, infatti, è ferma all’800 come materie di studio, è ferma all’800 come strutture scolastiche ed è ferma all’800 come servizi. Nella nostra scuola italiana, almeno per quanto riguarda i superiori, continuiamo a studiare opere ottocentesche come “I promessi sposi”. Proseguiamo a studiarli proprio dal 1800 e tra elementari, medie e superiori siamo continuamente bombardati di nozioni riguardanti l’opera che ha avuto l’arduo compito di unificare, da un punto di vista linguistico, la nostra penisola senza che ci vengano proposte delle alternative altrettanto valide ma più moderne. Ecco, proprio l’opera di Manzoni è l’esempio lampante dell’inerzia della scuola italiana. Questo principio non vale solamente per le materie di studio ma anche e sopratutto per le strutture fatiscenti e per i servizi quasi assenti. Secondo un’indagine di “Cittadinanzattiva” un edificio scolastico su 5 non è sicuro e solo il 24% è in regola con le certificazioni di sicurezza. Negli ultimi giorni tantissimo giovani, me compreso, hanno manifestato in piazza contro i tagli all’istruzione pubblica e per dire basta ai compromessi per quanto riguarda la nostra formazione. All’intero sistema scolastico non bastano più i contentini e gli avanzi della nostra classe politica, serve molto di più. Per cambiare le cose e dare una svolta al futuro dell’Italia bisogna mettere al centro l’istruzione. Un’istruzione diversa sia nella forma e sia nella sostanza e che dia una valida preparazione a noi giovani affinché posiamo avere almeno la possibilità e le giuste competenze per “intrometterci” in una realtà davvero impervia: il mondo del lavoro.

Fonte: http://www.salvatorecugliari.it/wordpress/2013/10/12/la-scuola-italiana-ferma-all800/

http://informazioneconsapevole.blogspot.it/2013/10/la-scuola-italiana-ferma-all800.html

la scuola italiana andrebbe sfasciata dall A alla Z e ricostruita su nuove basi e non su aria fritta e con materie inutili e facenti parte più del mito che dell istruzione . La cosa migliore è una bella guerra civile che elimini tutte le massonerie che hanno governato l italia dall unita a oggi. Nelle scuole superiori eliminare materie come italiano , filosofia ,musica , religione . Eliminare tutte le materie pedagogiche e psicologiche ...... e psichiatriche . arrestare chi li insegna !
Insegnare etica e morale per i contenuti culturali, guida stradale con patente presa a scuola . E poi tutti i vari mestieri della vita quotidiana . Eliminare il liceo classico. Chi vuole studiare lettere antiche lo deve fare nelle private e coi soldi suoi . Internet gratis nella presa di corrente Enel in tutte le case per dare a tutti la possibilita di collegarsi e non vedere più i programmi rai.......e istruirsi senza il pattume dell istruzione pubblica .

Di Salvatore Cugliari
http://www.salvatorecugliari.it

La scuola italiana ha enormi problemi, però dire che è ferma all'800 è qualcosa di molto opinabile. Giusto per fare un esempio, la riforma Gentile la ricordo al 1923.

Comunque affermazioni come quella nel titolo fanno capire quali risultati produce la scuola.

Il titolo e' generico.
E difendere e rivendicare una giusta istruzione non deve essere certo per la finalita' del lavoro in se'. La cultura, quella vera, e' per liberare gli Spiriti.
Ricordo perfettamente di aver studiato i Promessi Sposi.
Alle medie. Mi entusiasmo' molto e lo finii di leggere prima della fine della sua programmazione scolastica fatta capitolo per capitolo, con riassunto, interrogazione e compito in classe periodico, dedicati. Non lo affosserei cosi come ha fatto questo studente. Ci sono dei libri che non hanno scadenza temporale, per quanto non si possa negare l'esistenza di altre opere altrettanto di valore.
Poi gli edifici, certo, la sicurezza...., qui tutti sarebbero d'accordo.
E' che ci sono lottizzazione e giochi di interessi, politici ed economici, anche e soprattutto nel settore della cultura....e potesse tutto risolversi col semplice cambio di un testo nel piano di studi........!

Il titolo e' generico.
E difendere e rivendicare una giusta istruzione non deve essere certo per la finalita' del lavoro in se'. La cultura, quella vera, e' per liberare gli Spiriti.
Ricordo perfettamente di aver studiato i Promessi Sposi.
Alle medie. Mi entusiasmo' molto e lo finii di leggere prima della fine della sua programmazione scolastica fatta capitolo per capitolo, con riassunto, interrogazione e compito in classe periodico, dedicati. Non lo affosserei cosi come ha fatto questo studente. Ci sono dei libri che non hanno scadenza temporale, per quanto non si possa negare l'esistenza di altre opere altrettanto di valore.
Poi gli edifici, certo, la sicurezza...., qui tutti sarebbero d'accordo.
E' che ci sono lottizzazione e giochi di interessi, politici ed economici, anche e soprattutto nel settore della cultura....e potesse tutto risolversi col semplice cambio di un testo nel piano di studi........!

le ricordo che lo stato non ha il fine di liberare gli spirti , questo potrebbe interessare la mistica e la psicologia ,una oncezione dell arte , ma non puo essere il fine di uno stato . Uno stato diventa libero quando riesce a far funzionare tutto e a far crescere economicamente la sua comunità, senza sopprimere nessuno .