Le profezie scienti...
 
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Le profezie scientifiche.

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Anonymous
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Nel giugno 1918 Lenin scrive un articolo in polemica con i menscevichi che attaccano i bolscevichi, imputando loro le immense difficoltà che la rivoluzione sta affrontando. Queste difficoltà vengono dalle rovine prodotte dalla Prima Guerra mondiale imperialista dalla quale si è sviluppata la rivoluzione proletaria in Russia. Nel 1918 l'avanguardia russa del proletariato mondiale ha il compito di ottenere la pace con l'imperialismo tedesco, "costi quel che costi", per dedicare le sue energie all'inizio dell'opera di organizzazione del potere dei Soviet.

Il partito bolscevico attraversa una fase difficile della sua vita, ma la sua preparazione e la sua lunga esperienza rivoluzionaria gli permettono di superarla positivamente [...] In quell'anno Lenin scrive: "La cosa veramente essenziale nell'epoca dei grandi salti è che l'abbondanza di rovine del passato... esige che si sappia individuare l'essenziale nella linea o nella catena dello sviluppo".

Uno scritto nel giugno del 1918 di grande attualità spiega le ragioni oggettive degli "orrori" tipici della guerra nell'epoca dell'imperialismo e della rivoluzione proletaria. Orrori sui quali oggi, tramite la televisione e i giornali, e internet la classe dominante porta avanti campagne ideologiche. Queste riflette le odierne lotte tra i gruppi imperialistici internazionali per la suddivisione del mercato mondiale.

Lenin per denunciare la "mancanza di principi" e per il passaggio "nei fatti" alla borghesia (come molti su questo forum, che al di la della quantità chiacchiere consapevolmente o no sono al servizio della classe dominante), si rifà all'autorità di uno dei fondatori della scienza rivoluzionaria del proletariato, ad Engels.

L'articolo scritto il 29 giugno 1918 porta il titolo "Parole profetiche". Vi spiega come "le profezie miracolose sono una leggenda. Ma la profezia scientifica è un fatto. Ai nostri giorni, quando intorno a noi ci si può imbattere spesso in un vergognoso avvilimento o addirittura nella disperazione, ancora mancando di una chiara visione dei fatti supplisce una valanga di chiacchiere su cosa? sul niente!
lenin fa riferimento ad uno scritto di Engels del 1877 sulla futura guerra mondiale, sulla sua necessità prodotta dalla natura stessa del capitalismo, sulle atrocità oggettivamente legate a quegli eventi.

Engels scrive: "E infine non è possibile altra guerra per la Prussia-Germania che una guerra mondiale, e in verità una guerra mondiale di un'ampiezza e di una violenza finora mai viste. Da otto a dieci milioni di soldati si sgozzeranno tra loro e così facendo devasteranno tutta l'Europa... Le distruzioni della guerra dei Trent'anni, concentrate in tre o quattro anni e allargate a tutto il continente; carestia, epidemie, il generale imbarbarimento, provocato dall'acuto bisogno, sia degli eserciti che delle masse popolari; la disperata confusione del nostro meccanismo artificiale del commercio, dell'industria e del credito, che sfocia nella bancarotta generale; un tal crollo dei vecchi Stati e della loro tradizionale saggezza statale, che le corone rotoleranno a dozzine sul lastrico e non si troverà nessuno che le raccolga, l'assoluta impossibilità di prevedere come tutto ciò finirà e chi uscirà vincitore dalla lotta; soltanto un risultato assolutamente certo; l'esaurimento generale e la creazione delle condizioni per la vittoria definitiva della classe operaia. Questa è la prospettiva se il sistema, portato all'estremo, di superarsi a vicenda negli armamenti darà alla fine i suoi frutti inevitabili. Ecco dove, signori principi e uomini di Stato la vostra saggezza ha portato la vecchia Europa"...

Parafrasando un tizio: Sembra attuale? (suona familiare?)

Rif V.I. Lenin, Opere, vol.27, Ed Lotta Comunista 2001, p.458-459.


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istwine
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BASTAAAAAAA!


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Lenin commenta così questo passo di Engels: Che geniale profezia! E come è infinitamente ricca di pensiero ogni frase di questa analisi di classe scientificamente esatta, chiara e concisa!.


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PietroGE
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Si, sembra attuale, solo che "la creazione delle condizioni per la vittoria definitiva della classe operaia" è una bufala.
A parte questo, articoli del genere ricordano un po' l'Istituto Luce....ma questa è ovviamente una cattiveria.


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Proprio da opportunisti "dimenticare" o "tacere" che la borghesia tedesca tramite il suo governo socialdemocratico di Friedrich Ebert e il ministro degli interni Noske ha ASSASSINATO i due più valorosi e capaci comunisti spartachisti Karl Liebknecht e Rosa Luxemburg, e allora...


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BASTAAAAAAA!

😯

Il ventre di uno Stato "progredito su scala mondiale" generò Auschwitz, il ventre di una democrazia progredita su scala mondiale generò Hiroshima, il ventre di un capitalismo di Stato spacciato per socialismo in un solo paese generò i gulag.

Una ragion di stato che è ragione della classe dominante, nel Novecento ha prodotto ogni barbarie, dalla guerra al genocidio, all'assassinio politico e alla tortura, dov'è penosa ipocrisia la distinzione tra civili e militari.
I campi di concentramento nacquero liberali nella guerra dei Boeri, prima di essere "lager" nazisti e "gulag" staliniani.
Nei bombardamenti di Dresda, di Tokyo, o nella morte atomica a Hiroshima e Nagasaki, perirono centinaia di migliaia di civili, senza che lo scudo di carta della Convenzione di Ginevra avesse significato alcuno.

L'imperialismo nella sua corsa alla ricerca del profitto non ha mai smesso di insanguinare il globo.
L'orrore, nella contesa dell'imperialismo, è eccezione ordinaria.
Come lo è l'uso politico dell'orrore.
Solo una coscienza internazionalista può battersi contro ogni barbarie.

Il partito bolscevico attraversa una fase difficile della sua vita, ma la sua preparazione e la sua lunga esperienza rivoluzionaria gli permettono di superarla positivamente [...] In quell'anno Lenin scrive: "La cosa veramente essenziale nell'epoca dei grandi salti è che l'abbondanza di rovine del passato... esige che si sappia individuare l'essenziale nella linea o nella catena dello sviluppo".

[...]

Uno scritto nel giugno del 1918 di grande attualità spiega le ragioni oggettive degli "orrori" tipici della guerra nell'epoca dell'imperialismo e della rivoluzione proletaria. Orrori sui quali oggi, tramite la televisione e i giornali, e internet la classe dominante porta avanti campagne ideologiche. Queste riflette le odierne lotte tra i gruppi imperialistici internazionali per la suddivisione del mercato mondiale.

Lenin per denunciare la "mancanza di principi" e per il passaggio "nei fatti" alla borghesia (come molti su questo forum, che al di la della quantità chiacchiere consapevolmente o no sono al servizio della classe dominante), si rifà all'autorità di uno dei fondatori della scienza rivoluzionaria del proletariato, ad Engels.

L'articolo scritto il 29 giugno 1918 porta il titolo "Parole profetiche". Nel giugno 1918 Lenin [...]

Rif V.I. Lenin, Opere, vol.27, Ed Lotta Comunista 2001, p.458-459.

"Dopo la rivoluzione bolscevica avvenne la liberazione di tutti i prigionieri, ma nel 1917 Lenin annunciò che tutti i "nemici di classe", anche in assenza di prove di alcun crimine contro lo Stato, non potevano essere fidati e non dovevano essere trattati meglio dei criminali[5]. Dal 1918, vennero ristrutturate le attrezzature di detenzione in campi, quali ampliamento e riassetto dei precedenti campi di lavoro katorga, realizzati in Siberia come parte del sistema penale della Russia imperiale. I due tipi principali erano i Campi speciali Vechecka (особые лагеря ВЧК) e i campi di lavoro forzato (лагеря принудительных работ). Questi venivano eretti per varie categorie di persone considerate pericolose per lo Stato: criminali comuni, prigionieri della Guerra civile russa, funzionari accusati di sabotaggio e malversazione, nemici politici vari e dissidenti, nonché ex nobili, imprenditori e grandi proprietari terrieri.

https://it.wikipedia.org/wiki/Gulag

GULAG: SOVIET PRISON CAMPS AND THEIR LEGACY
By David Hosford, Pamela Kachurin and Thomas Lamont

A Project of the National Park Service and the
National Resource Center for Russian, East European
and Central Asian Studies, Harvard University

http://gulaghistory.org/nps/downloads/gulag-curriculum.pdf


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Servus
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La profezia "scientifica":

"soltanto un risultato assolutamente certo; l'esaurimento generale e la creazione delle condizioni per la vittoria definitiva della classe operaia".

Vediamo infatti come la classe operaia regna in tutto il mondo.


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Anonymous
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Non vi è moralismo nelle parole di Engels, ma analisi delle ragioni di classe della guerra e delle inevitabili atrocità che produce.

Marx ed Engels fondatori della scienza marxista hanno dotato l'avanguardia del proletariato dei mezzi per sfuggire alla menzogna, e propaganda della classe dominante e dei suoi sgherri ben pagati.
La storia, presentata dagli uomini della borghesia tramite i più raffinati strumenti della tecnica delle comunicazioni di massa (compreso internet), deve essere ripulita del suo involucro mistificatore e analizzata mettendo al centro la lotta delle classi, motore di ogni avvenimento.

Gli opportunisti vigliacchi si credono forti per l'anonimato di internet.


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lanzo
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E che palle co sto' Lenin - morto di sifilide.


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spadaccinonero
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cito :

"Le profezie scientifiche."

disse il testimone di levi

@lanzo

troppo forti i tuoi commenti ultimamente 8)


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MarioG
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Gli opportunisti vigliacchi si credono forti per l'anonimato di internet.

Ma veramente lei si chiama babuskin?
Di dove e' originario?


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MarioG
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La storia, presentata dagli uomini della borghesia tramite i più raffinati strumenti della tecnica delle comunicazioni di massa (compreso internet), deve essere ripulita del suo involucro mistificatore e analizzata mettendo al centro la lotta delle classi, motore di ogni avvenimento.

Tema:
Le guerre Puniche alla luce della lotta di classe

Svolgimento...


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spadaccinonero
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Gli opportunisti vigliacchi si credono forti per l'anonimato di internet.

Ma veramente lei si chiama babuskin?
Di dove e' originario?

il mio ex cognato esattamente come tutti gli altri testimoni di levi della setta di lc di Bari, quando mi vedono cambiano strada...

non perché sono una persona che incute paura, semplicemente perché appena aprono bocca la richiudono appena inizio a smontare pezzo per pezzo la loro religione...

io credo che tu, caro bab, parli sempre e solo guardandoti allo specchio

anonimato su internet 😆

di fatto siamo tutti in pubblica piazza così come siamo ora, anche nell'eventualità dell'utilizzo di un proxy

8)


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istwine
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BASTAAAAAAA!

😯

Dici che ho esagerato? Un po' di caciara ogni tanto...

Babuskin,

Non rispondi neanche alle domande normali, altro che accuse. Ti ho chiesto del libro sul Marx degli ultimi anni perché non lo conoscevo e nisba.


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