LENR, etc.: cosa ne pensa l'outsider Byrnes

Il numero di presunte teorie con l'ambizione di spiegare i fenomeni detti LENR, e anche quelli detti idrinici sono parecchie, di sicuro troppe. Se poi si aggiunge che la maggior parte sono poco ortodosse, siam freschi, non ci si capisce un accidente.
Eppure i fenomeni son li': sempre piu' gente riesce a scovare un effetto LENR, e se non e' LENR lo chiamano idrinico. Non sono esperimenti da poco, in cui occorre un microscopio elettronico od un supercomputer per osservare qualcosa invisibile altrimenti. No, si tratta o di luce abbagliante quanto 200 soli, oppure di quantita' pazzesche d'energia in varie forme. Roba che vede anche un ipovedente.

Quindi una teoria sarebbe piu' che benvenuta. Se solo stia in piedi, possibilmente non su piedi d'argilla o di fantasia.

Ho scovato il blog d'un fisico ottico, di cognome fa Byrnes, non implicato direttamente con le LENR, il quale osserva la situazione da curioso, legge le varie teorie e poi ci riflette sopra. Tendenzialmente e' assai critico, pero' ammette di lasciare uno spiraglio alle teorie che lui chiama "crazy". Credo che sia spinto dalla curiosita', perche' scoprire come una teoria crazy un bel giorno diventi accettata e' pur sempre una bella e rara esperienza.

Qui il sito con le sue varie critiche a questa e quella teoria:
http://sjbyrnes.com/cf/

Il povero idrino ne esce con le ossa rotte, ma i BEC (condensati di Bose-Einstein), Widom-Larsen coi loro neutroni ipersuperlentissimi, ecc. ecc. non e' che ne vengan fuori tanto meglio.
Peccato che non abbia trovato nulla sulla spiegazione dell'esperimento di Holmlid.

Bisogna tener presente che una teoria sbagliata puo' pure condurre a risultati interessanti.
Ricordiamo per esempio la teoria degli epicicli di Tolomeo, che era in grado di spiegare un mucchio di cose astronomiche. In modo complicato, ma le spiegava: per esempio il moto talvolta retrogrado di certi pianeti.

Percio' non deve stupire se la teoria dell'idrino non stia in piedi, che conta e' che abbia guidato Mills e l'abbia indotto ad insistere coi suoi prototipi. Anche un teorico cieco viene ormai abbagliato dalla luce che essi emanano.