Premessa: le dinamiche di fondo di una globalizzazione in crisi ed il nodo europeo
La globalizzazione è in crisi, ma non per questo i suoi tremendi effetti sociali stanno venendo meno. Riduzione dei salari, disoccupazione, precarietà, delocalizzazioni. Tutti questi mali non sono certo soltanto italiani. Ciò vale pure per le conseguenze di tali cambiamenti strutturali, dalle minori tutele sindacali all'innesco di una continua "guerra tra poveri", alimentata anche dai flussi di forza-lavoro straniera.
Quel che peggiora ulteriormente la situazione del nostro Paese è l'austerità imposta dall'Unione Europea e dalle regole del "Dio Euro" cui tutto dev'essere sacrificato. Nell'esaminare, sia pure in maniera molto sintetica, i cambiamenti intervenuti in questi 10 anni di crisi, è perciò necessario considerare innanzitutto il peso delle scelte politiche derivanti dall'appartenenza - oltretutto in posizione subalterna - alla gabbia eurista.
Il link è https://sollevazione.blogspot.it/2018/03/la-societa-italiana-dopo-dieci-anni-di_17.html
E' un documento lungo e ponderato da studiare.