lettera a Furio Col...
 
Notifiche
Cancella tutti

lettera a Furio Colombo sull'aria irrespirabile


Affus
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3261
Topic starter  

lettera a Furio Colombo sull'aria irrespirabile

--------------------------------------------------------------------------------

Caro Professore,

il Presidente Prodi ha dichiarato che l'aria del Paese è resa irrespirabile dalle campagne di odio dell'opposizione. Certamente è vero ma sbaglia il Presidente a limitarsi alle responsabilità dell'opposizione. Pesano moltissimo le sue responsabilità e quelle dei maggiori esponenti del Governo.
Intanto il Presidente ha fatto questa dichiarazione dalla plancia di comando di un battello in navigazione sul Po. E' la prima volta che si vede un Presidente del Consiglio a navigare sul grande fiume della Patria. Mi pare francamente una pagliacciata dal momento che trattasi di luogo specialissimo del leghismo da quando Bossi ha portato una ampolla delle sue acque con staffetta dal Monte Bianco all' Adriatico veneto. Non so chi consiglia la gestione della comunicazione del Presidente. Deve essere persona dalla immaginazione infantile.
In sostanza gli italiani hanno guardato al Presidente Marinaio con molto, molto fastidio!!
In quanto all'aria irrespirabile del Paese la prego di esaminare due ore della mia giornata di cittadino che si era speso per anni nel proprio quartiere contro il berlusconismo e per il successo del centro sinistra.
Abito a Palermo in un quartiere popolare ma anche di ceto medio. Mi reco a comprare il giornale ad un centinaio di metri da casa. Il giornalaio, mio vecchio amico, recentemente "liberalizzato" da Bersani e Visco, mi mostra una bolletta appena ricevuta: euro 560 per tasse ritiro notturbe. Il 75% in più dell'anno scorso già abbastanza salato!! Mi dice che la sua edicola indietreggia perchè molti pensionati non comprano più il giornale dal momento che debbono scegliere come spendere l'euro e che i giovani non ci pensano neppure.Non sa come fare ed è incazzatissimo perchè la tassa si basa soltanto sui metri quadri e non tiene conto del reale uso e delle persone che contengono.
Passo da un amico che vende giocattoli. E' nero e depresso. Ha letto quanto guadagnano i consiglieri di amministrazione dell'Amia, un costo scandaloso scaricato sulla bolletta, assieme ai costi dei rinnovi di tutto il mobilio degli uffici presidenziali ad ogni cambio di gestione con relativo acquisto di quadri spesso croste incredibili a prezzi incredibili!!
Ieri si è riunita la società per le acque di Palermo e, infischiandosene della moratoria introdotta dal ddl Bersani, ha dato il via alla privatizzazione. Ha comunicato che l'acqua costerà assai di più di quanto costa oggi per via degli investimenti che dovranno essere fatti, che una volta erano prelevati dalla fiscalità generale, ma che ora debbono essere pagati, sub specie, dai cittadini. Insomma, in soldoni, sull'acqua che beviamo qualcuno dovrà lucrarci sopra!! Pare che la scuola liberista della Bocconi di Milano sia fervida sostenitrice di questo progetto in nome di un idolo esigentissimo di sacrifici umani: l'efficienza.Finora questo problema non era mai esistito per gli acquedotti e la loro gestione.
Torno a casa e mi immergo nella compilazione dell'Ici. Negli anni verdi ho commesso il madornale errore di costruire una casetta a pianterreno in un posto che ho alberato di pini. Dovrò pagare il 9 per mille dal momento che è sfitta. Non posso affittarla perchè ci andiamo di tanto in tanto ed è arredata. Intanto è catastata come zona di lusso e dovrò pagare qualcosa come 500 euro l'anno!! Comincio a pensare a vendere e togliermi dai guai.
Intanto i ticket farmaceutici salgono vertiginosamente. Per un flacone di pillole ho pagato sedic i euro di ticket ma oramai tutte le medicine che mi servono sono tutte a pagamento. Niente viene più concesso per quanto riguarda le affezioni agli occhi, al naso, alle orecchie, allo stomaco. Ancora abbiamo qualche antibiotico.....Ho una pensione di 1350 euro al mese dal momento che la CGIL di cui ero segretario generale in Sicilia ai miei tempi era assai francescana! Ora non so....
Rifletto su quanto mi hanno detto tutte le persone che ho incontrato. Sono pensionato e mi dedico alla conversazione volentieri. Sono tutte in stato quasi isterico per le cose fatte o dette o minacciate da questo governo. Rifletto e mi rendo conto che non c'è stato un solo provvedimento che sorridesse un pochino all'elettorato popolare bisognoso di avere qualche segnale di solidarietà. Prodi ed i Ministri dei quali siamo arcistufi ostentano il Tesoretto come il Corpus Domini nelle Processioni in tutte le riunioni alle quali partecipano. L'ultimo ad esporre l'Ostensorio è Damiani che promette qualche mancia caritatevole ai pensionati che è già stata divorata dalla fiscalità diffusa e dal costo della vita che, a differenza dei truffalfini calcoli dell'Istat, sta diventando insopportabile.
Moltissimi hanno già dimenticato il sapore del pesce, della carne di buon taglio, dei prosciutti......
Intanto arrivano sempre più scandalose e raccapriccianti notizie dei privilegi della Casta politica. E' stato a Palermo il giornalista Stella che ha presentato il suo libro nel giorno in cui la Regione spendeva cinque milioni di euro per festeggiare se stessa circondata dal rancore dei siciliani. Bertinotti che usa la flotta aerea della Presidenza del Consiglio per i suoi frequenti spostamenti di piacere all'estero è causa di mia profonda depressione. Se anche la sinistra è dentro la degenerazione oligarchica e familistica dei politici, quale speranza, quale strada potremo percorrere?
Ecco perchè, caro Prof.Colombo, l'aria del Paese è irrespirabile. Prodi ed il suo enorme e pesante governo è riuscito a provocare rabbia, risentimento, protesta in tutti, dico tutti, i ceti che lo hanno sostenuto alle elezioni.
Prodi mi appare sempre di più preda di una isteria di potere che non gli consente di valutare con serenità le questioni che questo Paese ha bisogno di risolvere. Basterebbe che si andasse avanti con coraggio sulla strada aperta da Soru in Sardegna. Ho chiesto ai Presidenti della Camera e del Senato di rinunziare ai loro appannaggi. Hanno risposto con la riunione congiunta dei questori Camera e Senato che hanno decretato di ridurre il costo della politica sopprimendo la ciclette e la sauna di Montecitorio. Degli emolumenti e delle pensioni manco a parlarne!!
Mi scoraggia molto il fatto che non ci sia un solo parlamentare della sinistra che, unilateralmente, prenda l'iniziativa di rinunziare allo stipendio ed ai privilegi. Nessuno ha fatto niente, neppure una persona che io stimo come il senatore Salvi autore di un bel libro sui costi della politica. Pare che tuttiu aspettino che cessi l'ondata di sdegno nel Paese senza battere ciglio e senza mollare il malloppo!!
Cari saluti.
Pietro Ancona da Palermo
Presidente Circolo Riccardo Lombardi
www.spazioamico.it


Citazione
Condividi: