Livorno: da sabato autobus gratis per tutti

cito

"Spada, pare che Grillo voglia anche metter mano alla religione. "

le fondamenta del 5s sono simili ad una multilevel americana, appunto, una religione

non si sono riscoperti "credenti" oggi...

Ormai anche i vecchi paracarri in cemento hanno consapevolizzato che lei, makkia, è per la forma e che la sostanza le rimane materia oscura.
D'altronde la capisco dal momento che la sua "formazione" scolastica è prettamente umanistica: aria fritta!!
Giulio Andreotti sovente ripeteva che: "il caso non esiste", alla luce dell'assioma non è peregrino che lei si sia erto a difensore de' "'u professore".
Cercherò di farmene una ragione della sua specifica insipienza nella dicotomia (dicotomia.
[di·co·to·mì·a]DEFINIZIONE 3a- il rapporto di due caratteri che si escludono a vicenda.

Forniti da Oxford Dictionaries · © Le Monnier/Mondadori Education S.p.A., under licence to Oxford University Press · Traduzione diBing Translator)

Dunque una qualsiasi iniziativa comunale alla stregua di quella del bonus autobus del sabato vorrei inquadrarla, se permetti, nell'ottica piu' generale del budget del comune

Inquadrala allora.
Dicci cosa sai del Comune di Livorno: cosa "è rimasto scoperto", e soprattutto SE è rimasto scoperto qualcosa.

Non vorrei fossi intrappolata in una specie di fiction per cui, siccome c'è il fiscal compact, allora NESSUN comune può intraprendere NESSUNA iniziativa nuova. O se lo fa, deve per forza danneggiare qualcosa.
Se credi questo, sbagli di grosso.

I comuni hanno ancora spazi di manovra, ridotti ma ce li hanno.
In male, perché non ostante le costrizioni di cui hai parlato, i soldi per appalti, finanziamenti e assunzioni "amichevoli" li trovano sempre (al limite contraggono un bel debito e cazzi di chi viene dopo).
In bene, perché se rimettono a posto i conti delle precedenti amministrazioni (o anche solo se ribilanciano le voci, appunto, di bilancio) qualche soldino lo tirano fuori ed ecco che possono permettersi delle iniziative in più.

Il punto è che NON LO SAI come ha fatto il Comune di Livorno a permettersi la (peraltro modesta) spesa di 4 linee di bus gratuite per i cittadini nella stagione estiva.
Come non sai come fa quello di Frosinone a permettersi il biglietto a 1€, o perché quello di Bolzano lo ha alzato a 2€, o come può permettersi quello di Valcannuta di regalare il servizio nelle fasce orarie scolastiche. Non sai perché Alemanno a Roma aveva abolito i parcheggi a pagamento, né perché Marino ha tentato di raddoppiarne il costo orario (e quali buchi di bilancio ha creato, se li ha creati, quando è stato precipitosamente costretto a rimangiarsi il provvedimento).

e quest'ultimo nell'ottica ancora piu' generale della politica di spesa dello Stato che lo influenza in qualche maniera quel budget

Esatto: "in qualche maniera". Non in maniera talmente specifica che tu (o io) possiamo inferire alcunché su una particolare iniziativa di un particolare comune.

Il tuo assunto di partenza era che senz'altro l'iniziativa del comune di Livorno ci pone "il dilemma di sapere a cosa il cittadino deve rinunciare".
E a supporto di questa alquanto ardita deduzione, hai citato le costrizioni dello Stato, l'EU, Monti, ecc

Non è così.

Non c'è una "obbligatorietà" di un sistema di vasi comunicanti per cui matematicamente a una cosa buona intrapresa deve corrispondere una privazione.
Ci può essere questo squilibrio, ma tu non lo sai per il Comune di Livorno. E neanche io, se è per quello.

E la tua sicurezza che una simile compensanzione ci debba per forza essere è come minimo azzardata. Soprattutto se l'unico supporto deduttivo che fornisci è che c'è l'Euro, la crisi e l'austerità.
Le difficoltà non si "pantografano" immutate dai massimi livelli alle realtà particolari e periferiche.

E' come se tu prendessi il Mississippi in una stagione secca e deducessi (senza avere ulteriori notizie in merito) che NESSUN mulino ad acqua lungo il suo sterminato corso è in grado di funzionare a causa della diminuzione della portata.

"pantografano"

Basita non rende, sbalordita, sì!

Come può un umanista usare un morfema così tecnico? Gatta ci cova! 😯 😯 😯

"pantografano"

Basita non rende, sbalordita, sì!

Come può un umanista usare un morfema così tecnico? Gatta ci cova! 😯 😯 😯

makkia ha un buon, anzi un ottimo potenziale, il problema è che fa parte del clan dei cri cri, gli amici di gOrillo...

I comuni hanno ancora spazi di manovra, ridotti ma ce li hanno.

E io invece chissa' cosa ho detto.....

Non spendere tante parole per me Makkia. Io NON SO molte cose.
Capisco che sei accoratamente grillino. Se i grillini NON SANNO ancora cosa fare in merito all'EURO mica e' colpa mia, e tu non dovresti tanto sottolineare i margini di manovra rimasti dei Comuni che solo gli onesti possono gestire. Poi non credo che l'onesta' sia prerogativa dei grillini.

Solo i prossimi tempi ci daranno le risposte. Nel frattempo tu e io ci facciamo le nostre opinioni, mi pare che nessuno possa impedircelo.

Resta sempre il fatto che la malattia dell'Euro, e quindi i suoi sintomi, austerita', disoccupazione, riformismo che disintegra i diritti, immigrazione selvaggia, poverta', vecchi al lavoro o sotto i ponti, suicidi economici etc.....non puo' essere sanata da una onesta' costretta e limitata solamente agli "spazi ridotti".

Un caro saluto.

I comuni hanno ancora spazi di manovra, ridotti ma ce li hanno.

E io invece chissa' cosa ho detto.....

Non spendere tante parole per me Makkia. Io NON SO molte cose.
Capisco che sei accoratamente grillino. Se i grillini NON SANNO ancora cosa fare in merito all'EURO mica e' colpa mia, e tu non dovresti tanto sottolineare i margini di manovra rimasti dei Comuni che solo gli onesti possono gestire. Poi non credo che l'onesta' sia prerogativa dei grillini.

Solo i prossimi tempi ci daranno le risposte. Nel frattempo tu e io ci facciamo le nostre opinioni, mi pare che nessuno possa impedircelo.

Resta sempre il fatto che la malattia dell'Euro, e quindi i suoi sintomi, austerita', disoccupazione, riformismo che disintegra i diritti, immigrazione selvaggia, poverta', vecchi al lavoro o sotto i ponti, suicidi economici etc.....non puo' essere sanata da una onesta' costretta e limitata solamente agli "spazi ridotti".

Un caro saluto.

DA INCORNICIARE

@makkia

perché non passi dal mio post intitolato "mi piace vincere facile (: " ?

😉

Basita non rende, sbalordita, sì!

Essendo sinonimi, è opinabile che uno sia più adatto dell'altro.

Come può un umanista usare un morfema così tecnico?

Pantografare non è un morfema.
Panto è un morfema. Grafo è un morfema. Are è un altro morfema. Sono TRE morfemi (in realtà ce ne sono di più, ma te la sto semplificando).

Con "morfema" intendevi "parola", "termine". Ma, come al solito, hai questa ansia di importanza e hai cercato un parolone che fosse più altisonante dell'umile "parola".
E come al solito hai biascicato uno strafalcione (se proprioproprio, potevi usare "lemma", che sarebbe stato comunque più ambiguo di "termine" e di "parola", ma almeno significava qualcosa di simile all'intento di comunicazione).

Con "umanista" non ho la più pallida idea di cosa credi di aver detto. In ogni caso (a titolo preventivo e cautelativo): umanista (nella tua accezione) ci sarai, tu e tutto il tuo condominio.

Quanto al fatto che sia un termine tecnico, non è che impararlo alle medie, facendo disegno tecnico, lo trasforma automaticamente in un termine tecnico.
Anzi, il fatto che si impari alle medie inferiori dovrebbe già farti sospettare qualcosa.
Ora, tu puoi anche considerare "tecnici" termini come: equazione, pronominale, deriva dei continenti, paleolitico, eucarestia, epica. Ma non lo sono. Sono semplicemente specifici di una disciplina (nell'ordine: matematica, grammatica, geografia, storia, religione, letteratura).
Hanno in comune col pantografo che si imparano alla scuola dell'obbligo e sono dunque patrimonio linguistico di base.
Per chi non era un ciuco, almeno, è senza scusanti ("dell'obbligo" allude a questo) stupirsi che venga usato. Al limite si può pensare "toh, erano anni che non incontravo questa parola".

E, infine, usare termini tecnici non è affatto scorretto, sgradevole, ampolloso o simili. Non c'è ostacolo ad usarli, né per me, né per la stragrande maggioranza delle persone.
E' usarli a sproposito, il problema.
Senza capirne il significato; senza necessità di precisione (tecnica, appunto); creando ambiguità di comunicazione al solo scopo di apparire più istruiti di quello che si è.
Il tuo vizio di riempirti la bocca di parole altisonanti, delle quali (quando va bene) hai capito alla meno peggio il significato, è proprio questo: stucchevole prosopopea.
Fra parentesi, è proprio quel senso d'inferiorità di cui parlava Freda che spinge certe persone di bassa estrazione a lanciarsi in pietosi tentativi di mostrarsi forbiti.
Come quei borgatari arricchiti che credono sia più signorile dire "non c'è alcunché" invece del troppo banale "non c'è di ché". O ai quali dire "esco con certi amici miei..." suona plebeo e architettano un improbabile "esco con determinati amici miei".

Ma non è brucando vocabolari e vomitando paroloni a casaccio che si dimostra di essersi elevati "al di sopra del volgo".
Soprattutto perché Freda ha torto, su quello.
Elevarsi al di sopra del prossimo non è, non dovrebbe essere, un obiettivo di vita. Almeno, non uno degno.
L'obiettivo è coltivarsi dentro, per propria soddisfazione. Non per gli altri, e tantomeno per sbatterlo in faccia agli altri.

Gatta ci cova!

Ecco, brava.
Comincia dai detti popolari, proverbi e colloquialismi.
Sbaglierai meno e ti si capirà meglio (ma forse è proprio questo che hai paura che succeda)

I comuni hanno ancora spazi di manovra, ridotti ma ce li hanno.

E io invece chissa' cosa ho detto...

Che non li hanno perché sono ingabbiati dall'Euro, Monti, ecc
E QUINDI che l'iniziativa livornese ha PER FORZA delle ricadute negative sui cittadini.

Io NON SO molte cose.
Capisco che sei accoratamente grillino.

A parte che stai dicendo che non contano le mie opinioni "perché tanto sono grillino", e questo è banalmente scorretto (si chiama "fallacia ad hominem").

Ma fra le cose che non sai (e che non capisci) c'è anche questa:
Io scelgo quelli che al momento danno fastidio allo status quo. E che lo diano è attestato se non altro dallo sbarramento politico-mediatico che subiscono.
Domani dimostreranno di essere in malafede, domani li mollo.

Ma comunque, che c'entra con Livorno? O con i bus gratis?

Se i grillini NON SANNO ancora cosa fare in merito all'EURO mica e' colpa mia

Che c'entra con Livorno? O con i bus gratis?
E sembri proprio quello della barzelletta "non sono razzista, è colpa mia se lui è negro?" Forse hai formulato male la frase...

e tu non dovresti tanto sottolineare i margini di manovra rimasti dei Comuni che solo gli onesti possono gestire.

Infatti non lo faccio. Ho detto che i margini di manovra servono anche per dare mazzette. E' l'esatto contrario di quello che mi imputi.
Tu attribuisci a me questa cosa dell'onestà, ma è la cosa che sembra bruciare a te.

Poi non credo che l'onesta' sia prerogativa dei grillini.

Come volevasi dimostrare

Nel frattempo tu e io ci facciamo le nostre opinioni, mi pare che nessuno possa impedircelo.

Mi pare che il tuo problema non sia fartele ma confrontarle, visto che invece di sostenerle ricorri al piagnisteo del tipo "sono le mie opinioni e ho diritto di averle".
Non ti contesta nessuno l'avere delle opinioni. Fondate sarebbe meglio, ma per carità, tientele. Anche pregiudiziali. Non importa.
Solo, non ti aspettare che io avalli le tue in nome della "libertà di opinione".

Resta sempre il fatto che la malattia dell'Euro [taglio]non puo' essere sanata da una onesta' costretta e limitata solamente agli "spazi ridotti"

Ah, beh... neanche il cancro si può curare con l'onestà. Quindi smettiamo di cercare la cura... così come di amministrare i comuni.
Hmmm... questa tua per l'onestà è proprio una specie di allergia. A me piace abbastanza, invece.

Un caro saluto.

Ricambio

makkia?

perché non hai accettato il mio invito a partecipare a quella discussione sulla appendino?

8) 8) 8)

persone di bassa estrazione

A suo dire ci sono quindi le persone a media estrazione ed a alta, lei in quale si pone?

Io scelgo quelli che al momento danno fastidio allo status quo

Quindi prima era leghista? E quando sarà di Forza Nuova?

E che lo diano è attestato se non altro dallo sbarramento politico-mediatico che subiscono.

Secondo i suoi parametri dovrei considerare l'omologazione al sistema di Fiore e dei suoi accoliti? ❓ 😯 😕

Domani dimostreranno di essere in malafede, domani li mollo.

In ciò ha dimostrato accortezza perché la sua attesa sarà breve, finirà il 20 c.m.
Se non ho capito male, e ciò sarebbe comprensibile data la mia posizione da lei affibbiatami sulla scala evolutiva, lei sarebbe la banderuola segnavento politica di CdC?
Solo le montagne non si muovono, se non in eoni di anni, le persone invece lo fanno continuamente. 😆

makkia?
perché non hai accettato il mio invito a partecipare a quella discussione sulla appendino?

Magari perché era un invito fasullo? 😉

Si "invita" qualcuno (fra l'altro "chiedendone la consulenza") quando si è interessati a sentire cosa dice.
Tu non lo sei.
Hai già tutte le risposte e fai solo finta di voler sentire pareri contrari.

Quando questi pareri arrivano, li ignori, cambi argomento, accusi l'altro di essere in mala fede e, quando proprio non funziona, arriva il "beh, io la penso così e basta" (e a quel punto potevi partire da subito con "io ho ragione e tu no, gné gné").
Tutte cose che esulano dal confronto e rientrano nella polemica (dal greco polemos = guerra, cioé non conta cercare la ragione ma solo vincere il confronto dialettico).
Ora, io non sono affatto esente da questo vizio. Anzi, spesso mi ci accanisco. Ma il mio intento (magari non ci riesco, eh?) è quello di offrire elementi di riflessione su un determinato argomento e metterli alla prova di un parere contrario.

Se non vedo questo intento a buon fine (cioé se non si è sviluppato alcun contraddittorio che mettesse in discussione le mie idee), trovo lo scambio inutile e il mio tempo sprecato.
Non che non mi diverto, durante la discussione: è solo DOPO che rifletto "ma se volevo solo divertirmi, era meglio vedersi un film o qualche clip buffa su youtube".

In altre parole: se devo polemizzare per il gusto di farlo e senza costrutto SCELGO IO quando farlo, non tu.

makkia?
perché non hai accettato il mio invito a partecipare a quella discussione sulla appendino?

Magari perché era un invito fasullo? 😉

Si "invita" qualcuno (fra l'altro "chiedendone la consulenza") quando si è interessati a sentire cosa dice.
Tu non lo sei.
Hai già tutte le risposte e fai solo finta di voler sentire pareri contrari.

Quando questi pareri arrivano, li ignori, cambi argomento, accusi l'altro di essere in mala fede e, quando proprio non funziona, arriva il "beh, io la penso così e basta" (e a quel punto potevi partire da subito con "io ho ragione e tu no, gné gné").
Tutte cose che esulano dal confronto e rientrano nella polemica (dal greco polemos = guerra, cioé non conta cercare la ragione ma solo vincere il confronto dialettico).
Ora, io non sono affatto esente da questo vizio. Anzi, spesso mi ci accanisco. Ma il mio intento (magari non ci riesco, eh?) è quello di offrire elementi di riflessione su un determinato argomento e metterli alla prova di un parere contrario.

Se non vedo questo intento a buon fine (cioé se non si è sviluppato alcun contraddittorio che mettesse in discussione le mie idee), trovo lo scambio inutile e il mio tempo sprecato.
Non che non mi diverto, durante la discussione: è solo DOPO che rifletto "ma se volevo solo divertirmi, era meglio vedersi un film o qualche clip buffa su youtube".

In altre parole: se devo polemizzare per il gusto di farlo e senza costrutto SCELGO IO quando farlo, non tu.

senti furbakkione, non rivoltare la frittata 8)

passa da questo post se ti va'

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=95957&highlight=

sono troppo curioso di sapere cosa pensi della cri cri con il papi che delocalizza in Cina

XD

persone di bassa estrazione

A suo dire ci sono quindi le persone a media estrazione ed a alta

Non "a": "di". Si parla di provenienza, non di quantità estrattive di miniere o pozzi.
E, sì: ci sono figli di operai, di borghesi, di ricchi, ecc.
Di solito crescono nell'ambiente dei genitori, ma anche quando crescono al di fuori, la loro estrazione (ambiente di provenienza) è quella.

Sono queste differenze sociali che la scuola ambisce, fra varie difficoltà, a colmare. Ma è un percorso che esige la partecipazione consapevole del soggetto. E la scuola non è neanche indispensabile (ma aiuta tantissimo).

Ci sono anche gli auto-didatti. Ma bisogna essere incredibilmente dotati (e questo ti esclude).

lei in quale si pone?

Che ti frega?

Io scelgo quelli che al momento danno fastidio allo status quo

Quindi prima era leghista? E quando sarà di Forza Nuova?

Nessuna delle due cose.

Secondo i suoi parametri dovrei considerare

I miei parametri non li conosci. E, tranquilla, che tu possa "considerare" qualcosa d'altro che i tuoi contorti deliri non l'ho minimamente messo in conto.

Domani dimostreranno di essere in malafede, domani li mollo.

In ciò ha dimostrato accortezza perché la sua attesa sarà breve, finirà il 20 c.m.

Non hai capito un accidente. Né me lo aspettavo.

data la mia posizione da lei affibbiatami sulla scala evolutiva

Confondi elevazione con evoluzione. Va bene che ci sono un sacco di lettere in comune fra i due termini, ma questo non li rende equivalenti.
E, per carità, risparmiami la "scala elevativa". Non esiste.
E anche se esistesse non sapresti cos'è, come non sai cos'è una "scala evolutiva".

Solo le montagne non si muovono, se non in eoni di anni, le persone invece lo fanno continuamente.

Ecco: questa è una tautologia (non quando si mette il soggetto a una coordinata). E' quando si crede di aver detto chissà cosa, e ne esce una banalità assoluta.

Inoltre, "eoni di anni" non significa niente (e neanche "millenni di anni" o "secoli di anni", se è per quello).
Non è che, siccome "eoni" somiglia a "milioni", sia una unità di misura, nel sistema metrico.
Gli eoni sono età geologiche, ciascun eone ha una sua durata, tutt'altro che fissa.
"Eoni di anni" è come dire "continenti di chilometri", "oceani di litri", "vagonate di chili", "bolliture di gradi".
Ennesimo strafalcione, fatto perché milioni (o miliardi) "lo dicono tutti" e tu volevi essere "speciale".
Oh, giusto per evitare ulteriori boiate: ti notifico che ai miliardi non corrispondono degli "eardi", come misura superiore degli eoni. E che la misura inferiore non sono gli "egliaia" ma le "ere".

makkia, quando finisci di fare il professorino, mi dici cosa pensi della cri cri con il papi industriale che delocalizza in Cina?

sto ancora aspettando un tuo parere

😕 😕 😕