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Marchionne, quello che fa i miracoli


materialeresistente
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Marchionne, quello che dirige quell'azienda che fa anche auto e alla quale Mussolini regalò Mirafiori, ha detto:

«Facciamo miracoli, 20 miliardi solo per l'Italia».

Pensavamo ci fosse solo Berlusconi per quello.
Il bambolotto con la faccia rotonda che, non si capisce come, ha una laurea in ingegneria gli scondinzola dietro e fa sì con la testolina. Come quei cagnolini che i "terroni" che lavorano nelle "sue" aziende mettono sul cruscotto della macchina.

Come li ammiriamo questi capitalisti che rischiano sempre prendendo i soldi dalle tasche di quei quattro sfigati che quando loro moriranno faranno la fila per dire "grazie per quello che hai fatto per me" e omaggiarli.

Sono così democratici e belli. Li hanno rivestiti da capo a piedi nelle nuove tute fiammanti, li ammaliano con quella erre arrotondata che fa tanto chic. Come non avere gratitudine per costoro. Gente a cui non manca quella carità cristiana che ti permette per un pò di rimandare l'appuntamento dell'alloggio sotto i ponti, ma non quello della mensa dei poveri, quando ti mettono in cassa integrazione. Grazie signor padrone per il tuo miracolo, deferenti continueremo a chinare la testa e a non muovere troppo il culo per non farti godere fino in fondo.

http://pensareinprofondo.blogspot.com/
http://pensareinprofondo.blogspot.com/2010/04/marchionne-quello-che-fa-miracoli.html


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dana74
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come fa a far miracoli?
basta la complicità dei sindacati.


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dana74
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Elenco di tutti i favori elargiti a FIat, visto che il tuo sunto mi pare riduttivo ed non aggiornato.

http://www.lavocedellevoci.it/inchieste1.php?id=293

In cassa integrazione non ci sono solo quelli di Fiat, ma tutti coloro che ingannati dalla propaganda anche da sinistra per convincere gli operai a non rompere sulla globalizzazione e delocalizzazione.
Come si può vedere dalla replica di exit, sono gli stessi operai che lo denunciano.
http://www.notav.eu/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&p=7434#7434

Coloro che invece sono operai figli di un sindacato minore anzi inesistente, quelli che lavoravano per un'azienda sotto i 15 dipententi non mangiano tutti i giorni, infatti non godono della cassa integrazione sempre grazie ad un messaggio di solidarietà del buon Bertinotti e socri che alla vigilia del referendum per estendere i diritti della classe operaia privilegiata alla classe operaia di serie B disse di andare al mare.
Non mi risulta ad oggi che tali soggetti politici siano impegnati a porre rimedio, così come non sono minimamente impegnati a raccogliere le firme per un referendum abrogativo contro la Biagi.

Eh sì che di tempo ce ne è stato.

Strano modo di intendere la lotta di classe.
Chiaramente per non parlare dell'assegno di disoccupazione per i dimissionari, coloro che sceglievano di licenziarsi, abolito dal buon governo prodi nel 98.

Pazienza che sia successo con il centro sinistra al governo, chissà perché, ma quello che mi urta di questi soggetti che ancora oggi hanno la pretesa di voler difendere e professarsi unici tutori dei diritti dell'operaio/ cassintegrato.
Gli altri non esistono ovviamente, il disoccupato per intendersi.


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materialeresistente
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Il mio sunto è riduttivo come lo definisci te anche perché parla di altro. Sul resto che dire, per me i padroni sono tutti uguali e si comportano in piccolo come Marchionne: speculano (come l'ex titolare della INSEE, leghista amico di Castelli).
Penso che l'unica strada sarebbe quella di non far fare la guerra ai poveri tra di loro e ricordarsi da che parte stare, questo indipendetemente dai luoghi di nascita o di appartenenza.


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