Andamento del numero degli occupati in ITALIA nei vari settori. 1997-2014.
(Dati in migliaia).
Almeno uno si può fare un'idea SE, DOVE e COME verrebbero un domani occupati i "milioni" di immigrati che vuole La Repubblica & C. che "sono una ricchezza" e che ci "pagheranno le pensioni".
Immagino si tratti dell'Italia - dati impressionanti, stento a credere che in agricoltura siano impiegati solo in 812.000 -e pensare che ancora nel 1951 erano il 50%!
Immagino si tratti dell'Italia - dati impressionanti, stento a credere che in agricoltura siano impiegati solo in 812.000 -e pensare che ancora nel 1951 erano il 50%!
Sì all'incirca.
Nel 1951 l'agricoltura faceva il 43,87%, nel 2014 il 3,64%
Nel 1951 l'industria faceva il 29,49%, nel 2014 il 26,90%
Nel 1951 il commercio & servizi il 21,14%, nel 2014 il 41,00%
Nel 1951 la Pubblica Amministrazione il 5,78%, nel 2014 il 28,45%
Gli occupati nel 1951 erano 19.692,9, nel 2014 22.279
La popolazione del 1951 era 47.516, nel 2014 60.795
Perciò gli occupati nel 1951 erano il 41,4% della popolazione e nel 2014 il 36,6%
Nel 1961 (boom economico) l'industria faceva il 37,42%, commercio e servizi il 25,7%, agrilcoltuta il 30,38% e P.A. il 6,92%
(N.B. Nei servizi in realtà sta circa 1/3 di P.A. Classificazioni diverse)
Inferirei da cio' che il rapporto tra le pressioni fiscali fra 1951 e oggi si avvicini a 5.78/26.9=0.21, diciamo un quinto di quella di oggi.
E' cosi'?
Inferirei da cio' che il rapporto tra le pressioni fiscali fra 1951 e oggi si avvicini a 5.78/26.9=0.21, diciamo un quinto di quella di oggi.
E' cosi'?
Ha una qualche utilità questa sua domanda?
Perseverare è diabolico! O studia da Dio?
Pensavo che scherzasse ed invece fa sul serio. Valle a capire certe persone!
Immagino si tratti dell'Italia - dati impressionanti, stento a credere che in agricoltura siano impiegati solo in 812.000 -e pensare che ancora nel 1951 erano il 50%!
Perché invece di "ravanare" su Prezzolini non va a consultarsi il censimento sull'agricoltura? Eviterebbe di porre domande inutili.
Inferirei da cio' che il rapporto tra le pressioni fiscali fra 1951 e oggi si avvicini a 5.78/26.9=0.21, diciamo un quinto di quella di oggi.
E' cosi'?
Non ti seguo bene puoi spiegare meglio?
Inferirei da cio' che il rapporto tra le pressioni fiscali fra 1951 e oggi si avvicini a 5.78/26.9=0.21, diciamo un quinto di quella di oggi.
E' cosi'?Non ti seguo bene puoi spiegare meglio?
Mi chiedevo come e' cambiata la pressione fiscale (gettito/pil) dal '51 ad oggi.
Cara Gaia, non capisco cosa vuol dire “ravanare”, non vedo cosa c’entri Prezzolini, non so di che “censimento sull’agricoltura” parli, e dove potrei consultarlo, e non ho posto nessuna domanda, nè utile nè inutile.
Quanto al suo commento alla nota di MarioG, è una domanda utile: vuol dire che se la percentuale di occupati nel pubblico impiego nel 1951 era un quinto di quella attuale, si può pensare che anche la pressione fiscale fosse un quinto di quella attuale.
Che vuol dire “perseverare è diabolico?” Che vuol dire “studia da Dio?”
Ma lei scrive sempre così o ieri ha mangiato qualcosa che le ha fatto male?
Inferirei da cio' che il rapporto tra le pressioni fiscali fra 1951 e oggi si avvicini a 5.78/26.9=0.21, diciamo un quinto di quella di oggi.
E' cosi'?Ha una qualche utilità questa sua domanda?
Perseverare è diabolico! O studia da Dio?
Pensavo che scherzasse ed invece fa sul serio. Valle a capire certe persone!
Mah!
Non punto a porre domande utili (a chi poi...)
Cosa starei perseverando?
Salute e buona antropocrazia a lei!
PS. Come mai e' cosi' acida in questi giorni?
Cara Gaia, non capisco cosa vuol dire “ravanare”, non vedo cosa c’entri Prezzolini, non so di che “censimento sull’agricoltura” parli, e dove potrei consultarlo, e non ho posto nessuna domanda, nè utile nè inutile.
Quanto al suo commento alla nota di MarioG, è una domanda utile: vuol dire che se la percentuale di occupati nel pubblico impiego nel 1951 era un quinto di quella attuale, si può pensare che anche la pressione fiscale fosse un quinto di quella attuale.
Che vuol dire “perseverare è diabolico?” Che vuol dire “studia da Dio?”
Ma lei scrive sempre così o ieri ha mangiato qualcosa che le ha fatto male?
Se mi rivolgo all'internauta che si firma con il nick-name MarioG, significa che il commento ha un senso per quell'alias e non per l'intero universo.
Il Prezzolini l'ha citato lei in occasione di un mio commento indirizzato a spadaccinonero, come vede lei è uso infilarsi in colloqui che non la riguardano.
Per il resto è sufficiente che chieda ad un qualsiasi motore di ricerca sul censimento dell'agricoltura ed avrà tutte le risposte che la potranno soddisfare sul tema. Lo stesso vale per il "ravanare".
PS. Come mai e' cosi' acida in questi giorni?
Il soyu ha fermentato troppo ed il tofu mi è andato in avaria.
Chi va troppo veloce non può cogliere le sfumature od i particolari, chi va piano va sano e va lontano.
come vede lei è uso infilarsi in colloqui che non la riguardano
È proprio il caso di dire: il bue che dice cornuto all'asino. Ma che soddisfazione ci prova ad intervenire ad ogni post con espressioni senza senso?
come vede lei è uso infilarsi in colloqui che non la riguardano
È proprio il caso di dire: il bue che dice cornuto all'asino. Ma che soddisfazione ci prova ad intervenire ad ogni post con espressioni senza senso?
Il suo!
E quattro!
Ha una qualche utilità questa sua domanda?
È le sue di domande che utilità hanno? è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che trovare una sua frase di senso compiuto! Spero per Lei che semplicemente le piaccia trollare, altrimenti devo pensare che o il vegetarianismo le ha fatto uscire di senno o forse rompere gli zebedei al prossimo e inzafardare i postati con deliri senza senso è l'unica cosa che dà un senso alle sue giornate! Ma ci concederà il privilegio di condurre una discussione su un tema senza i suoi deliri? Comunque non si preoccupi, non le darò la soddisfazione di risponderle...