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5 Aprile 2012 21:58
Finalmente esce di scena, travolto dagli scandali, uno dei tribuni del popolo più rozzi e imbarazzanti che abbia mai avuto il nostro paese, che pure ci ha fatto ripetutamente vergognare per la levatura personale, morale e politica della sua classe dirigente.
Umberto Bossi ha incarnato per venticinque anni l’anima più rudimentale, ignorante e becera dell’italiano medio. E la Lega Nord ha rappresentato gli interessi più provinciali, conservatori e qualunquisti di una piccola (anzi, piccolissima) borghesia, degnamente rappresentata dal suo indegno leader.
Quello che molti indicavano come un “politico finissimo” era ed è, in realtà, soltanto una persona sgradevole e volgare, i cui unici argomenti dialettici non andavano oltre il dito medio continuamente alzato verso l’interlocutore, e il vaffanculo continuamente biascicato come un mantra.
Il cosidetto “programma politico” della Lega, d’altronde, era all’altezza di questa bassezza, e si limitava al protezionismo nei confronti dei piccoli commercianti e dei piccoli coltivatori e allevatori diretti, condito da anacronistici proclami per la secessione e l’indipendenza di una fantomatica Padania.
Le patetiche cerimonie a Pontida, e le ridicole simbologie solari o guerriere, rimarranno nella storia del kitsch, a perenne ricordo delle camicie verdi: versione di fine secolo delle camicie nere o brune della prima metà del Novecento, e ad esse accomunate dall’ottuso odio razziale e xenofobo.
Che un movimento e un leader di tal fatta abbiano potuto raccogliere i consensi di una parte consistente della popolazione del Nord Italia, era ed è un’ironica smentita della sua supposta superiorità nei confronti di “Roma ladrona” e del “Sud retrogrado”, oltre che una testimonianza significativa del suo imbarbarimento.
Come se non gli fossero bastati luogotenenti quali Borghezio, Calderoli o Castelli, negli ultimi tempi Bossi aveva lanciato e imposto in politica il proprio figlio degenere. E’ un degno contrappasso, il fatto che proprio le malefatte del rampollo abbiano contribuito alla caduta del genitore. E, speriamo, anche del suo movimento.
Padre e figlio possono ringraziare la fortuna che li ha fatti nascere in Italia, e non in Iraq o in Libia, anche se entrambi hanno contribuito a far regredire il nostro paese al livello di quelli. Non li vedremo dunque trascinati nella polvere, e giustiziati sommariamente: ci acconteremo, o accontenteremmo, di vederli sparire con ignominia dalla politica e dalle nostre vite. Anche se le grida di “tieni duro” da parte dei loro sostenitori ci fanno temere parecchio al riguardo.
Piergiorgio Odifreddi
Fonte: http://odifreddi.blogautore.repubblica.it
Link: http://odifreddi.blogautore.repubblica.it/2012/04/05/fine-di-un-troglodita/
5.04.2012
5 Aprile 2012 22:24
odifreddi, ma torna fare incularella in loggia coi tuoi compari
inutile massoncello..
mi tocca pure difendere bossi, ma quando è troppo è troppo.
5 Aprile 2012 22:36
Un matematico fallito che si rallegra per la fine di un politico fallito. Di male in peggio.
5 Aprile 2012 22:37
odifreddi, ma torna fare incularella in loggia coi tuoi compari
inutile massoncello..mi tocca pure difendere bossi, ma quando è troppo è troppo.
ma qui vogliono accreditare il geometra odifreddi come un fine pensatore che sa di folosofia .
5 Aprile 2012 23:00
odifreddi, ma torna fare incularella in loggia coi tuoi compari
inutile massoncello..mi tocca pure difendere bossi, ma quando è troppo è troppo.
ma qui vogliono accreditare il geometra odifreddi come un fine pensatore che sa di folosofia .
che sia geometra,carpentiere,verdumaio o dotto filosofo non mi interessa. Mi interessa che questa gente come lui dall'alto delle loro cattedre garantite dalle loggie sia spazzata via un volta per tutte per come stanno portando da sempre i popoli verso il burrone con le loro falsità ben calcolate..
Quello contro la lega è un complotto evidente,ma io non sono un fan della lega perchè in essa ho visto sempre molte lacune inspiegabili pur rivalutando Borghezio per i suoi attacchi al vero potere e per il suo magnifico epitaffio in onore all'amico/''nemico'' Gheddafi:
http://www.youtube.com/watch?v=BZ4j98bCDgo
non è più il tempo delle mezze misure ed anche la lega forse sta pagando la sua tiepidità.
I nemici dei popoli non hanno pietà e colpiscono con precisione chirurgica.
Bisogna svegliarsi ora! 😈
5 Aprile 2012 23:29
Squallido come al suo solito.
6 Aprile 2012 2:59
Ohh bravo Odifreddi, con Monti in sella ed il "pericoloso senatur sovversivo" (voi media lo avete dipinto così) ma chi fermerà più l'Italia e gli italiani?
Per questo paese ormai i problemi sono un ricordo...
beati gli intellettuali così disconessi dalla banalità di arrivare a fine mese e non avere più né stipendio né pensione né art 18 che la loggetta ti protegge sempre
Una cosa, ma nessuno è interessato a sapere cosa avrebbe detto il Lusi per far cadere il centrosinistra?
Se si confronta la quantità di articoli dedicati al paritetico scandalo del tesoriere c'è una bella differenza tra Lega e Margherita/centro sinistra
meglio pensare che ci sia ancora una parte sana e limpida và...non togliamo le favole ai "bambini"
6 Aprile 2012 8:45
E quando esce di scena Odifreddi? Sarà sempre comunque troppo tardi.
6 Aprile 2012 12:44
Non ho neanche letto l'articolo, mi è bastato il titolo.
Questo Odifreddi è un patetico imbecille.
6 Aprile 2012 13:30
Odiffredi, fammi un piacere, stattene con Pier Angela al cicap a disinformare la gente espondendo l'idea che le esperienze di NDE sono illusioni create dalla mancanza di ossigeno al cervello, delle tue stronzate ormai ne sono stufo, stanne fuori da questi discorsi! PS: Ma pensa te, com'è possibile??? io ragazzo dell'IDV che difende Bossi! 😆