Ciao a tutti,
ogni tanto leggo su repubblica.it le e-mail inviate dagli italiani che risiedono all'estero intenti a dare una motivazione sul perchè il popolo italiano non reagisce allo stato di cose attuale.
Leggo anche le ipotesi e le teorie date dai media esteri e vedo che non è stata ancora fornita una spiegazione esauriente, gli "altri" ci guardano perplessi con quasi un velo di mistero, non capiscono il perchè della nostra pavidità e rimangono increduli a vedere che tutto per noi è nella "norma".
Io credo che l'italiano in fondo ne è al corrente, ne percepisce il perchè, ma queste motivazioni sono realmente difficili da spiegare a chi non risiede nel nostro paese.
Quindi, per chi ha voglia, proviamo a dare una spiegazione cercando di immaginare di interloquire con una persona del tutto estranea ai fatti, che vede solo una serie di soprusi e la sua conseguente benevola accettazione da parte dei subordinati.
Prego ...
Perchè ormai gli italiani si contentano di fare i guardoni. Si sentono appagati di vedere polemisti e opinionisti sbeffeggiarsi fra loro in TV o sui giornali. Si accontentano di riempire il vuoto delle proprie inesistenze con le risse ed il trash dei reality e della De Filippi. Si sentono accomunati dalla loro sterile indignazione da tinello e dalla condivisione di qualche link scandalistico su Facebook. E aspettano sempre che qualche prezzolato gli tolga le castagne dal fuoco ...
Perchè probabilmente non vedono uomini e donne con progetti fattibili e seri circa il futuro...se l'alternativa a B. è chi proclama '...prendiamo i soldi dove ci sono...', ovvero da chi presumibilmente li ha risparmiati, senza poi dire DOVE vengono destinati, senza un piano di risparmio delle folli spese di stato & casta, ecc. ebbene cosa volete che facciamo? Cmq altre e molte altre spiegazioni sono possibili...almeno 60 milioni ad occhio e croce...!
Ma quando mai in 150 anni di Unità ( di conquista del Sud) il popolo italiano si è ribellato allo status quo, al sistema, senza ingerenze straniere?
Inoltre non essendo un popolo coeso, è incapace di qualsiasi forma di lotta solidale senza se e senza ma.
Il Paese va alla dissoluzione? al Nord hanno pianificato l'adesione alla Germania da 20anni il resto si fotta.
Un paese avaro di lacrime vede morir la propria identità nata da un parto atroce, pieno di sofferenze. Un popolo immobile fissa lo schermo, rimbombante e di sottili colori, annunciare una nuova vita onde tutto è lecito. La morte ci attende, dentro di noi si fa presto lo svilire.