Perché la borghesia iraniana è diventata verde dalla rabbia?

Tao, hai notato che l'aspro nelle lettere ha avuto una percentuale di votanti pari al gradimento del cavaliere (64%)
coincidenze?
brogli del NWO?
fratelli massoni?
interferenze del G8? ( 8 è formato da 2+6, quindi 2,6 (64 + 2,6= 66,6 togli la virgola 666!!!!!)
quindi sono due incarnazioni della Bestia?
Obama ha abdicato?

😉

Tutto questo è un "pensiero schematico" che non può inquadrare la situazione attuale della società iraniana: IN IRAN NON STA AVENENDO UNA LOTTA DI CLASSE.
Sostenere che "Ahmadinejad è sostenuto dalla classe povera" e "Mussavi è sostenuto dalle classe media-alta" E' COMPLETAMENTE SBAGLIATA.
In Iran cé UN POPOLO che a tutti i livelli sociali ha problemi con chi controlla lo stato.
Lo stato iraniano, da quando è morto il leader della Rivoluzione Ayatollah Khomeini, è finito nelle mani dei gruppi di potere che agiscono come un piramide dove, all'apice si trova la mafia del Rahbar di cui i basiji(aparentemente appartenenti alla classe povera,ma di fatti parasiti che vivono grazie al denaro pubblico senza avere un ruolo o compito governativo preciso) cosituicono il suo braccio violento, mentre scendendo giù per questo piramide troviamo altri poteri che Palizdar denuncia nel suo discorso all'universitàdi Hamadan:
I potenti sono Sadegh Mahsuli,il ministro delgi intenri che ha fatto vincire Ahmadienjad brogliando nelle elezioni. Ayatolla Yazdi,membro del Consiglio dei Guardiani, Ayatolla Emami Kashani che domani parlerà alla preghiera di venerdi, Mohsen Rafighdust , l'ex capo della fondazione Janbazan,nonchéilfondatore dei Pasdaran.Habiballah Asgharoladi , vero Berlusconi dell'Iran di cui non si sa da dove ha avutol'enorme ricchezza di cui dispone. Ali Falahian, ex, attuale e futuro capo dei servizi segreti iraniani e lo stesso signor "sostenitore dei deboli" Mahmood Ahmadienjad (fu Surchian) di cui almeno 12 fascicoli giudiziari, per accuse che vanno dall'appropriazione indebita del bene pubblico alla corruzione, gaiciono nelle aule giudiziarie del paese.

Reza, vedo che l'aspro nelle lettere ha dodici fascicoli giudiziari a carico - poi non venitemi più a negare che è legato a filo doppio al cavaliere -
è il potere, Reza, la sua amoralità e la sua violenza -

non credo che ci siano persone tanto stupide da credere alla buona fede o alla correttezza del satrapo persiano...credo che qualcuno voglia convincere gli ingenui che è così...mi sembra che siano gli stessi che usano contro Obama le accuse elaborate dai due cespugli per la testa di legno Mc Cain
dimenticavo...per Obama hanno votato solo gli illuminati...ma i petrolieri e i venditori di armi per chi tifavano??

Già! qualcuno comincia a capire ciò che vado dicendo da giorni su questo sito: Con Ahmadinejad le tensioni in medioriente e quelle internazionali sono garantite e quindi,né godranno alla grande i petrolieri e i venditori di armi,mentre con Mussavi ci sarebbe stato una brusca fine per le stesse tensioni su cui ci hanno marciato per anni i signori del petrolio e quelli delle armi.

Al momento, la migliore analisi sulla situazione iraniana.

ps. Per quel tale che nega che in iran la lotta di classe, in questo mometo, sia particolarmente vivace, e forse, perso in fantasie islamiche, nega che vi sia addirittura la lotta di classe in iran, vorrei chiedergli: cosa intende per lotta di classe, se sa cosa sono le classi, se sa cos'è la società, insomma se sa di cosa sta parlando.

adriano, per una serie di ragioni sono stato più volte in ecuador -
quel paese, ricco per il petrolio e per le banane e povero a causa della divisione tra pochi ricchi e una massa di poveri (mancano le classi medie) ha portato al potere rafael correa, che cerca di sottrarre il paese dall'abbraccio mortale degli usa e di sollevare dalla miseria le masse.
compito titanico, ma se riuscirà ad evitare il cappotto di legno che i suoi nemici vorrebbero presto fargli indossare, non escludo che riesca in parte a "raddrizzare le banane" (per restare in tema) -
una volta mi trovo in uno dei quartieri più poveri di Machala e dialogo con gli abitanti - è tempo di elezioni...questi miserrimi ma dignitosissimi ecuadoriani, nella loro piccola casa di canne di bambù e con il tetto di lamiera estraggono da una busta un manifesto sdrucito di Alvaro Noboa, candidato alla presidenza, un bananero, l'uomo più ricco del paese, ovviamente sostenuto dalle destre.
"Qui tutti votano per lui!" mi dice questa signora mentre i suoi quattro figli la circondano....fra miseria e sporcizia, campeggia un televisore...
mi hanno detto che i giannizzeri di Noboa ieri hanno distribuito caramelle a tutti i bambini del quartiere...

Certo, qualcuno ammette che anche Ahmadinejad abbia i suoi sostenitori, ma si tratterebbe per lo più di contadini misogini, che vivono in campagna immersi da un tradizionalismo religioso che non accetta la modernità, lontani dalla capitale Teheran e dalle grandi città aperte alla “contaminazione” della globalizzazione. Nessuno si è preso la briga di intervistarli, trovando molto più interessanti i coraggiosi giovani che sfidano il dispotismo dei chierici ed ai quali viene dato in effetti molto spazio.

Peccato non li abbiano intervistati, ma non mi venite a dire che era difficile trovarli.

Moussawi, detto anche "Il Macellaio", non creerebbe tensioni in medioriente ? Cos'è, una barzelletta ? La "borghesia" verde-vomito iraniana è furiosa di rabbia perchè gli hanno fatto credere di esser stata truffata, quando invece il legittimo vincitore delle elezioni era ed è Ahmadinejad.

Io non ci posso fare niente se le cose no stanno come alcuni di voi desiderano.
Posso solo consigliare una bacinella di acuqa fredda con ghiaccio e molto amido dove posare il vostro cervello o sedere, tanto nel caso vostro non fa grande differenza, e vedrete che vi passa.

Reza, i tuoi argomenti sono finiti da tempo, a meno che non ti decidi a raccontaci cosa vuole il tuo Mopssavi e la bella gioventù di Tehran nord.