Perché questa finta...
 
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Perché questa finta democrazia è destinata ad implodere


Tao
 Tao
Illustrious Member
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Secondo sondaggi del sociologo Renato Manheimer il 70% degli italiani non ha fiducia nel Governo. Il che è normale (piove, governo ladro). Ma la stessa percentuale non ha fiducia nel Parlamento, cioè nel complesso dei partiti, compreso il proprio. L'80% ritiene che gli uomini politici siano "interessati ai voti dei cittadini e non alle loro opinioni, che abbiano in mente soprattutto l'esigenza di essere rieletti e non i problemi del la gente ".

Le reazioni sono diffidenza, disgusto, rabbia e noia, soprattutto noia. È indubbiamente disarmante veder sfilare per anni in Parlamento e in quel suo sostituto che è la Tv sempre le stesse facce, di politici, di conduttori, di giornalisti compiacenti (il presidente del Consiglio, Romano Prodi, è un ex boiardo di Stato, attivo nella Prima Repubblica, di 68 anni, il leader del l'opposizione ne ha 71 e fu il principale sodale di Craxi, il Presidente del la Repubblica è un ex comunista di 80 anni in politica da sempre, il più "giovane" Mastella lo è da un quarto di secolo, Giuliano Amato pure, eccetera).

Tuttavia la sfiducia dei cittadini non riguarda la politica in sè e nemmeno nei suoi esponenti a differenza di quanto accadde nei primi anni Novanta. È una sfiducia molto più profonda e grave. È una sfiducia nella democrazia rappresentativa in quanto tale che coinvolge, con gradazioni diverse, tutto il mondo occidentale. Sia pur lentamente e faticosamente i cittadini stanno capendo che la democrazia rappresentativa non è la democrazia, è una truffa, un imbroglio molto ben congeniato o, se vogliamo esprimerci nel linguaggio più tecnico del giusrista liberale Hans Kelsen, una serie di fictio iurjs, di finzioni giuridiche. È un sistema di minoranze organizzate, di oligarchie, politiche ed economiche strettamente intrecciate fra loro, che, autotutelandosi, schiacciano e soffocano l'uomo libero, che non vuole assoggettarsi a questi umilianti infeudamenti, l'individuo singolo di cui il pensiero liberale voleva valorizzare capacità, meriti, potenzialità, che sarebbe il cittadino ideale di una democrazia, se esistesse davvero, e che invece ne diventa la vittima designata.

Del resto, senza tanti discorsi, lo vediamo tutti, lo sentiamo tutti, che non contiamo niente. Non siamo che sudditi. Di queste aristocrazie mascherate che però a differenza di quelle storiche non ne hanno gli obblighi ma solo i privilegi (in primis quello di non lavorare). L'uomo politico democratico non ha alcuna qualità specifica, prepolitica, la sua legittimazione è data semplicemente, e tautologicamente, dal meccanismo che lo ha espresso. È un uomo senza qualità. La sua sola qualità è di non averne alcuna. Ogni cinque anni costoro vengono a chiederci col cappello in mano il voto, per essere legittimati e a noi non resta che scegliere da quale oligarchia preferiamo essere calpestati. Ma dai e ridai, elezione dopo elezione, questo edificio truffaldino mostra tutte le sue crepe e la gente ci crede sempre meno. È il tema che ho sviluppato in "Sudditi. Manifesto contro la democrazia" molto prima che D'Alema scoprisse l'acqua calda. Ma c'è di più.

Destra e sinistra, le classiche categorie politiche nate con la Modernità, sono vecchie di due secoli e non sono più in grado di comprendere le esigenze più profonde del l'uomo contemporaneo. Che non sono economiche. Come dimostrano gli stessi sondaggi dove il 96% degli imprenditori si dice fiducioso sul futuro del l'economia. Sono esigenze esistenziali. Il disagio acutissimo è provocato proprio da un sistema economico, da un infernale meccanismo, produzione-consumo, che, come un bolide impazzito aumenta costantemente i propri giri, pretende sempre di più da noi e ha finito per sottomettere l'uomo alle sue esigenze. La democrazia rappresentativa non è che l'involucro legittimante di questo meccanismo. E cadrà, credo presto, con esso. Perchè noi, sempre più stressati dalla sua feroce inutilità, non lo tollereremo più o, in ogni caso, perchè un sistema che si basa sulle crescite esponenziali, che esistono solo in matematica ma non in natura, è fatalmente destinato a implodere. Noi non attendiamo la caduta di Prodi o, domani, di Berlusconi, o di chi per lui, perchè niente, come si è visto, cambierebbe dal punto di vista sostanziale. Attendiamo, con speranza, il crollo del meccanismo economico-tecnologico che ci sta stritolando. Tutti.

Massimo Fini
Fonte: http://www.massimofini.it/
Uscito su "Il gazzettino" il 26/05/2007


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Manunkind
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Difficile, quasi impossibile, per me, non applaudire questo articolo_

Stavo scrivendo giusto le stesse cose su un altro paio di blogs in risposta a dei "neo-idealisti" - perché oggi come oggi gli idealisti sono i discepoli di Fukuyama e Perle_

E quando un coglione suino come me e una vera mente come Massimo Fini coincidono nella visione, significa proprio che siamo alla frutta, come dice La Grassa, o ai rutti e alla pennica in canottiera, come dico io_
Nel senso che la realtà è tanto evidente da sentirne tutta la puzza sul viso_ Sia nel sottobosco e sottosuolo del pensiero, dove sto io coi miei cinghiali, che sulle vette dei maestri_

Il problema che si pone ora è un altro - e molto più grande_ Siamo pronti alla possibilità che arrivi un crollo del Sistema che tanto odiamo e ci schiaccia?? Perché solo nei cartoons di Bugs Bunny le cose cambiano senza nessun effetto sui protagonisti_ Ma qui da noi è diverso_

Se il crollo arrivasse ad essere sistemico, potrebbero essere cazzi immangiabili per moltissimi di noi_ Una vera lunga e oscura notte prima di qualche nuova luce di cui non sappiamo nemmeno la forma_

A quel punto, i sopravvissuti in questo sito e nel Gazzettino potranno dire in giro di aver pubblicato i pensieri di uno dei più grandi "critici" italiani di fine '900_

Leonardo Migliarini


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cocis18
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prodi fa buttato fuori prima che faccia altri danni o tasse..

http://www.tgcom.mediaset.it/politica/articoli/articolo363937.shtml

Prodi agli alleati: "Vado avanti"
"Sono il leader, la terapia è giusta"

👿 👿 👿 [/url]


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indo
 indo
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Post: 16
 

vi giro pari pari ... ciò che ho scritto sul mio blog nei giorni scorsi:
http://paolofederici.splinder.com/post/12358175/
domenica ... ci sono le elezioni ma io non voto.
Ho, semplicemente, deciso di smetterla di farmi prendere in giro!
E' vero, ci ho messo più di trent'anni, ma l'importante è arrivare a fare chiarezza.
Ed una cosa è chiara: chiunque (e ripeto "chiunque") e di qualunque partito (e ripeto "di qualunque partito") una volta eletto fa solo i porci comodi suoi.
Alle spalle nostre (ed io pago ... diceva Totò!).
Almeno lasciatemi la soddisfazione di dire, col senno di poi: "io non l'ho votato!".
A voi che ancora credete a Babbo Natale: buon divertimento!
Certo che se nessuno (e ripeto "nessuno"!) andasse a votare ... allora sì che poi ci sarebbe da ridere!
Ma finchè i "signori della politica" continuano a sentirsi "supportati" dal popolo ... non cambierà niente.
Facciamogli capire che è ora di smetterla e che non solo non sono più supportati ... ma proprio nessuno li sopporta più
Paolo


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X
 X
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"La rivoluzione umana in un singolo individuo contribuirà al cambiamento nel destino di una nazione e condurrà infine a un cambiamento nel destino di tutta l'umanità."

LA RIVOLUZIONE E' INIZIATA.....


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psy
 psy
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Post: 325
 

Io credo che invece sarebbe molto meglio andare a votare e lasciare scheda bianca. Questo perchè credo che se uno non vota per niente, il suo non-voto voluto si perde poi con tutti quelli che non votano per ignavia, per disinteresse, perchè non hanno avuto tempo.

Andando a votare e lasciando scheda bianca invece si lancia un segnale diverso: sono andato a votare, ho perso il mio tempo, ma nessuno di voi mi rappresenta.

Forse, quando un giorno le schede bianche saranno tantissime, qualcuno si accorgerà del dissenso e deciderà di fare qualcosa.


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Xeno
 Xeno
Estimable Member
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Post: 242
 

Guardando alla situazione italiana che ogni giorno peggiora sempre di più, difficilmente si trova qualcosa che non abbia problemi :
giovani -> precariato -droga-alcool
scuola ->bullismo-pedofilia-inefficienza-ancora droga
trasporti ->scioperi-inquinamento-carobenzina-infrastrutture
salute-> malasanità-ticket-case farmaceutiche
ambiente->inquinam.ambientale-edilizia abusiva-opere incompl.
continuate voi vedrete che cè ne sono tante altre e la lista si allunga.
Ora in questo marasma c'è da mettere dentro il fatto che la popolazione aumenta sempre di più,dato che le frontiere sono praticamente inesistenti,e questo porta un flusso migratorio che pretende e chiede di poter spartire la torta.Ovviamente si accorgono che di torta non cè ne più o meglio non cè ne per tutti.
Ora se tu mi apri la porta e mi fai entrare, dopo devi darmi gli stessi diritti degli altri;altrimenti per che mi hai fatto entrare?Facevi prima a tenermi fuori se adesso non vuoi darmi ciò che mi spetta.
Tutto questo porta a far si che tantissima gente cerca di sbarcare il lunario come meglio può.Molti sono portati a farlo in modo criminale spacciando rubando e chi ne ha più ne metta.
Ma la domanda che mi sono posto è: perchè coloro che hanno il compito ed il dovere di amministrare un paese come l'italia non è capace di far fronte a tutto ciò?Perchè non si risolvono questi problemi?Non dovrebbe essere difficile fare delle buone leggi o far applicare quelle che ci sono.Allora perche?
La risposta che mi sono dato e che é VOLONTARIAMENTE VOLUTO.Sissignori.
Il caos che c’è e che continuerà sempre di più è VOLUTO.
Avete sentito la teoria problema soluzione?
Crei un problema affinchè la gente voglia (ormai disperata) una soluzione .Accetta qualsiasi cosa basta che gli togli il problema.
La soluzione è uno STATO DI POLIZIA.La gente penserà che così lo Stato sarà presente e controlla.Ma per lo Stato adesso sei anche tu un potenziale criminale da controllare(é quello che voleva)Il grande fratello non sarà solo uno stupido programma televisivo,ma una realtà giornaliera.
Qualcuno non ci crede?
Bè quando la supposta sarà entrata quel qualcuno dirà:”già fatto?”,dato che non si sarà accorto di niente.
Dovete sapere che la supposta che vanno a propinarci è bella grossa e lentamente và somministrata
per non creare turbamenti.
Ancora qualcuno no ci crede?Bè sappia che hanno iniziato a farla entrare ;è ora che se ne renda conto.
Perdonate la crudezza ma credo abbia reso l'idea.

Conservate questo post a futura memoria.
Ne riparleremo.

Xeno


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psy
 psy
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 325
 

Xenol diciamo che ho PAURA (nel senso letterale) che tu abbia ragione. E le telecamere sono già ormai dappertutto...


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Anonymous
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La "democrazia"! Che bella parola !
Mi chiedo, meravigliato, come, dopo PRE TANGETOPOLI (DC, CRAXI ECC) TANGENTOPOLI, POST TANGENTOPOLI, BERLUSCONI UNO, RIBALTONE, "SINISTRA" AL GOVERNO, BERLUSCONI DUE, PRODI ecc ecc la gente creda ancora nella "democrazia" e faccia la fila per andare a votare... ma votare chi???
Un semplice questionario di 10 domande per gli Italiani:
1) Negli ultimi 15 anni ritieni che il sistema del clientelismo e nepotismo a causa dei quali nessuno, senza i giusti "santi in paradiso", in barba anche alle qualità personali, NON può accedere a ciò che meriterebbe, sia A) rimasto uguale B) migliorato C) peggiorato
2) Negli ultimi 15 anni ritieni che la qualità media della vita sia A) rimasta uguale B) migliorata C) peggiorata
3) Negli ultimi 15 anni ritieni che le politiche di assistenza sociale verso le categorie più deboli (anziani, bambini, famiglie, disoccupati, cittadini a basso reddito ecc) siano A) rimaste uguali B) migliorate C) peggiorate
4) Negli ultimi 15 anni ritieni che l'efficienza, la qualità e l'onestà nella gestione e l'amministrazione dello Stato e degli Enti Pubblici siano A) rimaste uguali B) migliorate C) peggiorate
5) Negli ultimi 15 anni la tua aspettativa di ricevere un giorno una pensione adeguata è A) rimasta uguale B) migliorata C) peggiorata
6) Negli ultimi 15 anni la tua aspettativa di un futuro migliore è 1) rimasta uguale B) migliorata C) peggiorata
7) Negli ultimi 15 anni le opportunità per te e per i tuoi figli di trovare un lavoro soddisfacente sono A) rimaste uguali B) migliorate C) peggiorate
8) Negli ultimi 15 anni gli stipendi medi e il potere di acquisto reale sono A) rimasti uguali B) aumentati C) diminuiti
9) Negli ultimi 15 anni gli stipendi e i privilegi di deputati, senatori, assessori regionali provinciali e comunali, funzionari statali sono A) rimasti uguali B) diminuiti C) aumentati
10) Negli ultimi 15 la tua fiducia nelle Istituzioni, nella politica e nei partiti è A) rimasta uguale B) migliorata C) peggiorata
Beh io non sono Mannheimer ma queste sono le domande di un normale padre di famiglia stanco e, si, anche incazzato, per la meravigliosa "democrazia" in cui vivo e in cui dovranno crescere i miei figli.
E qualcuno va ancora a votare??? Ma vaff.... scusate.


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