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30 Novembre 2015 11:34
Quando tutti siamo immersi nel liquame fino alla bocca, e c'é chi si agita per questo, si trova sempre qualcuno due dita più alto, che intima agli altri: "Fermi, non far onde!"
Le religioni sono state introdotte per sottomettere la parte di essere umano che potrebbe sfuggire ad altri tipi di controlli.
E si trascuri che proprio nel racconto religioso, si possano trovare gli elementi per celebrare l'esistenza al riparo da ogni aggressione esterna.
Siamo governati e posseduti da oligarchi monopolisti, ed é inutile cercare di riunirsi in circoli, associazioni, partiti con l'obiettivo di salvaguardare la dignità di ognuno e cercare di partecipare del benessere reso disponibile dal lavoro prestato in altre associazioni o aziende, quelle sì opportune.
E si trascuri se le prime possano costituire un passo verso uno sviluppo dei rapporti sociali, dato che é dimostrabile che sono state pensate, avviate e guidate anch'esse da esponenti di una razza che, dopo aver inventato le religioni, costituisce, organizza e dirige le oligarchie che ci tengono in pugno.
Questa razza, produce le filosofie, organizza le guerre e le paci, le rivoluzioni e le controrivoluzioni. Non c'é scampo.
(A meno che...)
La rassegnazione é, di conseguenza, l'unica azione opportuna e possibile, tanto più che qualche strato sociale, più lungimirante ed un poco opportunista si barcamena e se la passa egregiamente, salvo varie ed eventuali. E i teleutenti irretiti costituiscono la canaglia che spiega ogni cosa, assieme a tutti gli altri in malafede, naturalmente.
(A meno che...)
Ci sarebbe una remota possibilità, ma bisogna meritarsela, specie i teleutenti.
Bisogna rivolgersi a Mussolini, Hitler e Pinochet che possono toglierci dai pasticci, come la storia dimostra scientificamente.
Ecco, non la penso a questo modo, e sostengo che dalla storia dell'uomo e del suo pensiero si possano ricavare altre indicazioni, e che la rassegnazione, se mai, vada riservata ad altre sfere.
30 Novembre 2015 12:04
Bisogna rivolgersi a Mussolini, Hitler e Pinochet che possono toglierci dai pasticci
Casualmente...
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1 Dicembre 2015 11:27
Da parte mia escludo che si debba rivolgersi a quei personaggi, come si può capire dal pezzo che ho messo sopra.
Ma il rispetto, pur minimo, non ha posto nel clima di scontro che si vuole determinare, e si cerca insistentemente di instaurare qui.
La cosa lascia indifferenti, non sorprende.
Sembra che, dopo aver sbraitato, minacciando fulmini a chi si permettesse di decontestualizzare le proprie parole e di fraintendere il verbo, sia arrivato il contrordine, almeno per quanto riguarda gli altri e non ci si curi più di camuffarsi.
Cercare di sostituirsi al mainstream, usando le stesse sperimentate tecniche di infilare fandonie tra qualche verità, é un metodo efficace per attrarre chi sia in cerca di un padrone cui affidare la propria mente, d'altronde per questo genere di persone un padrone vale l'altro, a patto che sia al loro livello, come si é potuto constatare anche di recente.
É un periodo così, costretti tra gli sprovveduti di sinistra e la bassa manovalanza di destra, entrambe intente a piazzare la loro merce, nella teoria e nella pratica.
D'altronde alcuni insistenti segnali allarmano per una potenziale sintesi, già concepita colà dove si può, di queste due non esaltanti espressioni, sintesi che potrebbe esserci destinata nel prossimo futuro come pietanza quotidiana.
Costoro preparano la strada, come sempre é stato.
E ce la saremo voluta.
1 Dicembre 2015 14:56
... a meno che?
1 Dicembre 2015 16:54
fortuna è che CDC è casa vostra il che, data l'assenza del ridicolizzare l'altro scimmiottando sè stessi, data la complicata chiarezza di ciò che si vorrebbe intendere, pone l'essere complesso al di sopra delle parti.
una ardita sequela valida per tutte le stanze delle due proprietarie, esse dovrebbero formare un corpo unico. Archonnes, dato che non sempre è così, non è che proprio lì si dovrebbe agire in merito ad Halligator?
By Retsei.