Postberlusconismo (...
 
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Postberlusconismo (detto di fenomeno culturale).


Primadellesabbie
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
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Qualche decennio fa mi sembrava di notare una sorta di incapacità di emozione genuina, credevo di capire che quello spazio fosse appaltato a film, canzonette, vacanze esotiche, televisioni ed altre moderne ritualità che ne avevano alterato il funzionamento.

Un fenomeno che mi colpisce oggi, che credo proprio di questa contemporaneità, é la scarsa capacità (o volontà?) di attenzione ed il disinteresse per tutto ciò che ci circonda, più marcato nei giovani, che non si può fare a meno di constatare anche nei quotidiani rapporti umani consueti, casuali o dettati da necessità, ad ogni livello.

Una sorta di evoluzione del fenomeno precedente, indotta dalla massa ingestibile di informazioni cui siamo sottoposti, dal vuoto non senso dei martellanti e subdoli messaggi pubblicitari, dalla rassegnata tristezza dei corsi scolastici cui siamo costretti, dall'intrusione fin nella propria intimità dell'azione governativa, dalla sbrigativa sciatteria dei rapporti umani cui lo 'stile di vita' ci ha abituati, dal materializzarsi del grande fratello?

(nessuno ha notato, in questi anni, l'adeguarsi dei prodotti di consumo, anche nelle e nella qualità, ai cambiamenti intervenuti nella 'disposizione d'animo'?)

Il telefonino evoluto, al quale rivolgiamo perennemente il nostro sguardo inebetito e spesso semi sorridente, é complice di questa sorta di degrado di massa, costituisce un provvidenziale soccorso, custodisce la soluzione del rebus?


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fuffolo
Honorable Member
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Post: 686
 

Mi pare che attraverso la creazione di un "emotivo collettivo" si riesca a gestire più facilmente la massa che devono sfruttare.
Da anni i riferimenti diffusi sono concetti o meglio valori assai generici, onestà, libertà, ecologia, accoglienza, il tutto gestito con immagini preparate. Così da indurre comportamenti senza dover parlare o altrimenti convincere (pensa a Trump che bombarda la siria dopo aver visto la moglie piangere per i bambini apparentemente gasati).
Movimenti, religioni, santoni, diete, salute, vaccini, tutte cose che presuppongono un emotivo debitamente attivato e preparato per i messaggi condizionanti.
Il telefonino massimizza tali possibilità, immagini e tempi irreali, a cui gli utenti danno una fiducia aprioristica credendo che sia la realtà. E si bevono di tutto come fossero per sempre dei bambini.


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Primadellesabbie
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 5039
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Mi pare che attraverso la creazione di un "emotivo collettivo" si riesca a gestire più facilmente la massa che devono sfruttare.
Da anni i riferimenti diffusi sono concetti o meglio valori assai generici, onestà, libertà, ecologia, accoglienza, il tutto gestito con immagini preparate. Così da indurre comportamenti senza dover parlare o altrimenti convincere (pensa a Trump che bombarda la siria dopo aver visto la moglie piangere per i bambini apparentemente gasati).
Movimenti, religioni, santoni, diete, salute, vaccini, tutte cose che presuppongono un emotivo debitamente attivato e preparato per i messaggi condizionanti.
Il telefonino massimizza tali possibilità, immagini e tempi irreali, a cui gli utenti danno una fiducia aprioristica credendo che sia la realtà. E si bevono di tutto come fossero per sempre dei bambini.

Non basta a spiegare quello che abbiamo sotto gli occhi.
Un comportamento individuale ed uno di massa sono sempre esistiti.

Vero che, da circa 30 anni, alcune aziende particolarmente sensibili si preparavano ad affrontare questa specie di 'riduzione' (rincoglionimento) collettiva particolarmente acuta, e ciò fa pensare a qualche azione in essere per ottenerla.


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