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protocollo Mario Negri contrario al protocollo ministero/oms


adestil
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Covid, cosa non fare a casa

Quindi, cosa possiamo fare a casa e cosa è necessario sapere? Remuzzi spiega cosa non fare quando si sentono i primissimi sintomi:

  • non seguire la solita trafila, ovvero chiamare il medico (che magari non viene subito)
  • prendere la tachipirina mentre si aspetta il tampone
  • aspettare altri giorni per i risultati del tampone.

 

be è l'esatto contrario di quanto ordina il Ministro e consigliato i suoi soldati(Pregliasco in primis)

 

ovviamente per non essere cacciato Remuzzi ha dovuto pagare pegno dicendo che se i dati inglesi sono veri il vaccino è fantastico..

affermare l'efficacia del vaccino dicendo che secondo i dati inglesi passare da 1800 a 50morti al giorno in 2 mesi non si è mai visto..

 

però si è affidato ai dati,se sono veri, ..ma NON si sa  se sono veri o erano gonfiati prima e sgonfiati ora(penso ai dati taroccatti da Campania e Sicilia per evitare le zone rosse) e inoltre non è stato spiegato che gli UK come affermò Johnson decise di far correre il virus senza nessun lockdown nel 2020 e uno parziale nel 2021 questo ha fatto si che l'infezione,prima del vaccino,raggiungesse una amplia parte della popolazione di fatto determinando una pseudo immunitò di gregge

 

io so solo che dove si è lasciato correre il virus si sono avuti grossi picchi ma si raggiunge immunità prima quindi UK USA Israele.. ed è dimostrato che i lockdown non riducono i morti ma li spalmano in un tempo piu lungo(ovviamente se nel frattempo trovi un farmaco che riduce la mortalità e lo utilizzi invece di dire che non funziona,allora hai un vantaggio nell'allungare i tempi e abbassare i picchi..se no serve solo a far fallire l'economia ed avere stessi morti a cui si aggiungono i morti di altre patologie non curate a causa del covid)

e USA e Uk di fatto hanno una sanità pubblica molto limitata ..

Nei paesi del nord europa dove la sanità pubblica c'è e le restrizioni di fatto non ci sono state o sono state minime non c'è stata nè seconda nè terza ondata..

a prescindere dal vaccino iniziato solo a gennaio..

 

 


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adestil
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https://quifinanza.it/info-utili/video/covid-antinfiammatori-ricovero-remuzzi/444694/

 

ovviamente nel protocollo non è stata citata l'eparina perchè non si può autoprescriverla mentre gli altri farmaci in linea di massima si..

non si è citata l'idrossiclorochina perchè all epoca del protocollo oggetto dello studio che sta per essere pubblicato era stata bandita e solo dopo riammessa dalla magistratura..

il dottor Cavanna,oncologo ed ematologo, revisore del british medical journal,invece li ha usati entrambi insieme ad altri medici ospedalieri in un poliambulatorio dove hanno svolto il loro lavoro gratuito andando a casa della gente..

In ogni caso lo studio sempre dell'istituto mario negri conferma che il protocollo Remuzzi fatto di antinfiarmmatori riducono drasticamente la gravità dei pazienti che finiscono in ospedale,cioè quando arrivano in ospedale i pazienti sono molto meno gravi di quelli che arrivano che hanno preso solo trachipirina ed atteso..

e quindi rispondono molto meglio alle cure ospedaliere e quindi meno morti..

ecco in linea di massima i risultati dello studio

https://www.bergamonews.it/2021/03/31/aspirina-aulin-e-la-cura-casalinga-contro-il-covid-del-professor-remuzzi/431109/

 

il protocollo Cavanna invece non manda proprio la gente in ospedale e tra i loro curati non ci sono stati morti..però ovviamente li il medico viene a casa e ti prescrive i farmaci non è autoprescrizione..

difatto le eparine bpm a dosaggio massimo di 4000ui si possono prendere anche in regime domiciliare se non si hanno tendenze a scoagulare dosaggi maggiori o persone che hanno tendenza ad emoraggie si possono prendere solo il ospedale..o cmq sotto controllo medico di persone competenti..

 

ripeto tachipirina ed attesa può se la malattia per motivi di predisposizione genetica o immunologica ti prende in maniera forte,portarti al creatore e rendere inutile l'ospedalizzazione e la intubazione(ove possibile)..ovviamente se il decorso è quasi asintomatico va bene anche non prendere nulla(perchè la tachipirina abbassa solo la febbre altro non fa) ma a priori non si sa chi si aggraverà o meno e questo avviene in genere al 6-7giorno dai primi sintomi che si ha una biforcazione verso una aggravamento o verso una remissione..

Bene Remuzzi e pure Cavanna affermano e gli studi gli danno ragione che non bisogna aspettare ma già al primo giorno di sintomi bisogno agire con antinfiammatori anti cox2... vitamina d ad alto dosaggio nel caso cortisone..

Cavanna aggiunge anche antibiotici(tipo azitromicina o doxiciclina vedi protocollo rault o protocollo cinese) e eparina...in ospedale i primi 7gg fanno cura empirica  di cortisone e antibiotici..poi utilizzano (non dappertutto)un forte antinfiammatorio  il tocilizumab (protocollo Ascierto ''one shot'' una sola dose)

 

ricordo che l'idrossiclorochina è stata sempre data a chi si recava in paesi dove c'è la malaria anche prima di partire perchè questo farmaco funziona solo ai primi sintomi non quando la malattia di tromboembolia si è instaurata con rischio di blocchi d'organo..anche le eparine bpm evitano trombosi..ma se la trombosi ha reso necrotico il tessuto puoi andare in qualsiasi ospedale ormai il tessuto è morto e se si tratta di polmone o rene o altro di vitale anche la vita è ad alto rischio..


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