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17 Gennaio 2016 17:32
- Quarto, un test di democrazia –
di Paolo De Gregorio, 17 gennaio 2016
In questi giorni si parla moltissimo dei fatti del paesino campano di Quarto, dove la sindaca 5stelle è stata sfiduciata dal Movimento perché non aveva denunciato il ricatto con pressioni ricevute dal consigliere De Robbio (esponente dello stesso M5S, che lo ha espulso) in odore di rapporti con la camorra.
Tale campagna mediatica è stata guidata da tutti i giornali, televisioni, partiti con in testa il PD e con la tesi di fondo che finalmente il M5S è diventato un partito come gli altri, visto che la sua onestà faceva veramente paura ai politicanti vecchi e nuovi.
Senza entrare nel merito del fatterello di Quarto, che in una zona ad alta densità camorrista è un evento quasi normale e prevedibile, ciò che diverte è vedere il teatrino messo su dai partiti e dai loro trombettieri nei giornali e TV, che mette in scena nella parte dei moralisti dirigenti politici che vantano nelle loro organizzazioni decine e decine di indagati per i più vari reati commessi utilizzando le proprie funzioni politiche, per fustigare una sindaca che al massimo ha omesso di denunciare pressioni ricevute.
Ma, se vogliamo ragionare da persone serie, bisogna ammettere che è quasi impossibile impedire infiltrazioni di ogni tipo nelle organizzazioni politiche e l’unica differenza tra partiti seri e partiti marci è che quelli sani buttano fuori immediatamente le mele marce, mentre gli altri se le tengono strette pensando ai pacchetti di voti che portano.
Sono rimasto profondamente colpito dal fatto che un giornalista, non asservito, del livello di Travaglio abbia parlato della esigenza di una migliore selezione del personale politico del M5S, come se il giudizio degli iscritti sul territorio non fosse la migliore garanzia per l’elezione nei Comuni, nelle Regioni, in Parlamento di coloro che con loro iniziative, idee programmi, si sono fatti conoscere nei territori di appartenenza.
Immaginare di togliere agli iscritti del M5S questo potere, squisitamente democratico e sconosciuto a tutti gli altri partiti, significa tentare di demolire questa organizzazione che è l’unica a cercare di praticare la democrazia, questa sconosciuta nella politica italiana.
Paolo De Gregorio
17 Gennaio 2016 18:22
cito
"visto che la sua onestà faceva veramente paura ai politicanti vecchi e nuovi."
come si possono definire onesti i grillini se gli stessi hanno abilmente occultato la loro indole pannelliana?
sono uguali se non addirittura peggiori dei vecchi
il restituire qualche migliaio di euro, fossero pure milioni, non è comunque abbastanza per colmare i loro danni dato che stanno palesemente appoggiando il governo che (ipoteticamente) dovrebbero ostacolare
togliamoci il salame dagli occhi ogni tanto
17 Gennaio 2016 19:13
Non vedo perché il PD e gli altri non dovrebbero cavalcare la vicenda Quarto, visto che i grillini cavalcano le loro.
Dopo averci scassato i cabasisi con la loro superiorità morale hanno riempito parlamento e comuni di gente degna (a detta loro) di espulsione che comunque noi continuiamo a pagare.
Ma il fiato degli altri sul collo puzza sempre di aglio.
17 Gennaio 2016 19:15
Non vedo perché il PD e gli altri non dovrebbero cavalcare la vicenda Quarto, visto che i grillini cavalcano le loro.
Dopo averci scassato i cabasisi con la loro superiorità morale hanno riempito parlamento e comuni di gente degna (a detta loro) di espulsione che comunque noi continuiamo a pagare.
Ma il fiato degli altri sul collo puzza sempre di aglio.
ci vuole più eurooopppaaaa, aggiungerei
e anche un "alfano dimettiti"
😆
17 Gennaio 2016 22:22
Spada hai visto il pd chi ha mandato a quarto a protestare? una degna figlia di levi, senza macchia e senza vergogna.
17 Gennaio 2016 23:28
Non vedo perché il PD e gli altri non dovrebbero cavalcare la vicenda Quarto, visto che i grillini cavalcano le loro.
Dopo averci scassato i cabasisi con la loro superiorità morale hanno riempito parlamento e comuni di gente degna (a detta loro) di espulsione che comunque noi continuiamo a pagare.
Ma il fiato degli altri sul collo puzza sempre di aglio.ci vuole più eurooopppaaaa, aggiungerei
e anche un "alfano dimettiti"
😆
Ti ci vorrebbe più litio aggiungo io 🙂
18 Gennaio 2016 0:16
Spada hai visto il pd chi ha mandato a quarto a protestare? una degna figlia di levi, senza macchia e senza vergogna.
8) per completare il quadretto beccati questo
notasi il simbolo
😉
ciao Ven
😀
non mi manca nulla, ringraziando il Cielo, caro DJ
🙂
18 Gennaio 2016 9:24
non mi manca nulla, ringraziando il Cielo, caro DJ
🙂
Ah si? Posta le tue ultime analisi!
18 Gennaio 2016 13:48
non mi manca nulla, ringraziando il Cielo, caro DJ
🙂
Ah si? Posta le tue ultime analisi!
caro Penta, considerando che non ti ho visto spesso sul forum, ipotizzo tu non conosca il mio punto di vista circa il 5s...
per come la vedo io, costoro, non solo sono inutili alla Nazione ma sono addirittura controproducenti...
avrei molto da dire a riguardo però non me ne volere mi scoccia un po ripetere sempre le stesse cose
però se mi farai delle domande specifiche sarò lieto di rispondere
ciao
8)
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23 Gennaio 2016 16:34
è finita la campagna promossa dai padroni dei media e dal Pd: ed è finita nel modo che mette in evidenza la coerenza del comportamento del M5S rispetto ai suoi impegni: espulsione dell'elemento scelto dai camorristi per riversarvi i loro voti che con comportamenti si è rivelato loro cinghia di trasmissione ed espulsione anche della sindaca con tutti i consiglieri per avere portato avanti una condotta ambigua che di fatto danneggiava il Movimento. Quando ci sono dubbi dii infiltrazioni del malaffare non ci devono essere resistenze e le dimissioni devono essere date.
Quanto alle questioni messe in evidenza dai media per cercare di far passare l'idea che Di Maio e Fico erano a conoscenza di tutta la situazione e non sono stati tempestivi, sono chiacchiere del tutto strumentali che avevano il solo scopo di minare la fiducia in Di Maio e questo era l'obiettivo renziano, ma ho l'impressione che tutto possa tornare ai mittenti.
Resta la sostanza: il M5S espelle eletti che si dimostrano comunque infiltrati rispetto alla linea che vuole perseguire, tutti gli altri se li tengono ben stretti in quanto portatori di voti e li difendono anche in parlamento impedendo che i giudici possano perseguire reati.
23 Gennaio 2016 18:45
è finita la campagna promossa dai padroni dei media e dal Pd: ed è finita nel modo che mette in evidenza la coerenza del comportamento del M5S rispetto ai suoi impegni: espulsione dell'elemento scelto dai camorristi per riversarvi i loro voti che con comportamenti si è rivelato loro cinghia di trasmissione ed espulsione anche della sindaca con tutti i consiglieri per avere portato avanti una condotta ambigua che di fatto danneggiava il Movimento. Quando ci sono dubbi dii infiltrazioni del malaffare non ci devono essere resistenze e le dimissioni devono essere date.
Quanto alle questioni messe in evidenza dai media per cercare di far passare l'idea che Di Maio e Fico erano a conoscenza di tutta la situazione e non sono stati tempestivi, sono chiacchiere del tutto strumentali che avevano il solo scopo di minare la fiducia in Di Maio e questo era l'obiettivo renziano, ma ho l'impressione che tutto possa tornare ai mittenti.
Resta la sostanza: il M5S espelle eletti che si dimostrano comunque infiltrati rispetto alla linea che vuole perseguire, tutti gli altri se li tengono ben stretti in quanto portatori di voti e li difendono anche in parlamento impedendo che i giudici possano perseguire reati.
e quale sarebbe questa linea?
tenere in piedi l'esecutivo fino alla naturale scadenza fungendo da stampella?
(ddl1680, adozioni gay, ius soli ecc ecc)
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24 Gennaio 2016 15:15
e mi sai dire con quali voti il M5S può far cadere il governo?
24 Gennaio 2016 15:38
e mi sai dire con quali voti il M5S può far cadere il governo?
caro pdg
i 5s siedono nelle commissioni e a parte baci gay o grigliate sul tetto non hanno fatto la minima ostruzione, anzi in più occasioni (vedasi elezione cda rai) hanno uscito dal cappello in fretta e furia dei nomi proprio per non rallentare l'iter...
gli stessi 5s si sono autodefiniti "responsabili" proprio perché non favorevoli ad una prematura scadenza dell'esecutivo
se poi vogliamo negare l'evidenza è un altro paio di maniche