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Roma: primo campo profugo per italiani

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spadaccinonero
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doverosa perché noi abbiamo prima invaso e saccheggiato le loro terre, diventa strano che l'immigrazione occidentale verso di loro va bene perchè andiamo a rubare, mentre se loro dopo che sono stati depredati ed impoveriti vengono da noi, allora non va bene...
E' un concetto un pò strano questo... non li vogliamo, ma abbiamo voluto le loro materie prime e ce le siamo andati a prendere violando qualsiasi minima regola di umanità. Ora pretendiamo che loro siano umani, civili e che stiano a casa loro...
Un pochetto ipocrita, ma solo un pochetto...

i conflitti li innescano da secoli i cosiddetti "bianchi" e per quale motivo si fanno i conflitti ? per un unico scopo : saccheggio
li abbiamo saccheggiati per secoli
non che loro siano migliori di noi, ovviamente no, semplicemente non hanno i nostri strumenti per motivi diversi (lungo da spiegare qui)

come minimo dovremo cercare di aiutarli, come minimo, visto le devastazioni che abbiamo procurato

noi chi ballam?

abbiamo per caso ricevuto dei benefici per tali razzie?

non so tu ma io no di certo

anche in questo caso vale più che mai il : socializzare le perdite, privatizzare i profitti...

p.s ti chiedo cordialmente di non inserire altre persone nei tuoi mea culpa

grazie


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ballam
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spadaccinonero

il "noi" è ovviamente figurativo, non mi riferisco a Mario+Giuseppe+Laura ecc.. è la nostra società, ovviamente secondo la mia opinione (discutibile ovviamente)
Quindi non sentirti incluso, non lo sei se la pensi diversamente da me, ovvio che io penso che anche tu sia indirettamente responsabile, ma è un mio pensiero e non dovresti sentirti offeso per questo

che le razzie portino profitti privati e ricadute collettive è uno dei motivi per cui cacciare i fascisti di ogni epoca... (e torniamo ad un altra discussione)
le popolazioni che hanno subito non cercano nemmeno vendetta, semplicemente cercano una speranza, dopo che "qualcuno" gli ha rubato tutto.
Tra l'altro non è vero che i profitti non sono stati (in minima parte) collettivi : cellulari, pc, auto, benzina...

non è un sermone brumbrum, è comprendere le responsabilità e le cause.
Non dico che la soluzione al problema sia il pensiero boldrinesco, ma è indubbio che dobbiamo aiutare popolazioni che abbiamo massacrato.

quando questo popolo ha perso il senso di umanità ?
quando ?


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spadaccinonero
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spadaccinonero

il "noi" è ovviamente figurativo, non mi riferisco a Mario+Giuseppe+Laura ecc.. è la nostra società, ovviamente secondo la mia opinione (discutibile ovviamente)
Quindi non sentirti incluso, non lo sei se la pensi diversamente da me, ovvio che io penso che anche tu sia indirettamente responsabile, ma è un mio pensiero e non dovresti sentirti offeso per questo

che le razzie portino profitti privati e ricadute collettive è uno dei motivi per cui cacciare i fascisti di ogni epoca... (e torniamo ad un altra discussione)
le popolazioni che hanno subito non cercano nemmeno vendetta, semplicemente cercano una speranza, dopo che "qualcuno" gli ha rubato tutto.
Tra l'altro non è vero che i profitti non sono stati (in minima parte) collettivi : cellulari, pc, auto, benzina...

non è un sermone brumbrum, è comprendere le responsabilità e le cause.
Non dico che la soluzione al problema sia il pensiero boldrinesco, ma è indubbio che dobbiamo aiutare popolazioni che abbiamo massacrato.

quando questo popolo ha perso il senso di umanità ?
quando ?

io non ho alcuna colpa ballam, della serie :
non in mio nome
in quanto non è stato chiesto il mio parere ad esempio sull'intervento in Libia per cui venirmi a dire che "dobbiamo prenderci le responsabilità dei profughi" è un concetto che mi fa arrabbiare e non poco

quei profitti di cui tu parli sono stati PAGATI e a caro prezzo inoltre SIAMO COSTRETTI AD USARLI, sarebbe diverso se fossimo liberi di scegliere come vivere...

i tuoi mea culpa non stanno ne in cielo ne in terra e sono frutto di condizionamenti sbagliati

saluti


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Anonymous
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non è un sermone brumbrum, è comprendere le responsabilità e le cause.
Non dico che la soluzione al problema sia il pensiero boldrinesco, ma è indubbio che dobbiamo aiutare popolazioni che abbiamo massacrato.

quando questo popolo ha perso il senso di umanità ?
quando ?

La classe politica scatena conflitti allo scopo di istigarci all'odio contro le vittime di quelle guerre le quali sono come noi, sovente più di noi, vittime di questo "modello di sviluppo".

Che fare?

Assegnare a questi immigrati (quasi mai profughi...i neri quotidianamente mostrati dai nostri mass media non sono nè siriani nè iracheni nè libici) posti letto, pasti caldi (che a volte gettano via perchè non all'altezza del loro palato), wi fi (in assenza del quale si rendono protagonisti di atti di teppismo) e soprattutto un tetto...in un'Italia in cui si moltiplicano i casi di cittadini italiani (figli e nipoti di chi ha costruito il benessere di questa Nazione con il sudore della propria fronte) che dormono all'addiaccio perchè non disponiamo di un numero sufficiente di dormitori?

Delle colpe dei nostri politici risponda la classe politica, non gli italiani, questi dimenticati dai potenti (chiesa, politici, sindacati, onlus etc) ed altri meno potenti ma comunque indifferenti rispetto alle sorti del proprio stesso popolo.

Grazie per le condivisioni. Spero che la discussione possa mantenere il livello finora tenuto.


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ballam
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@spadaccinonero
nemmeno nel mio nome spadaccinonero, nemmeno nel mio nome, te lo assicuro !

Ma questo non implica che non ho (ora parlo al singolare così non rischio di offendere la sensibilità di alcuno) delle responsabilità seppure indirette, non ho abbandonato questo paese, non sono salito su una montagna facendo battaglia, al massimo non vado a votare (sorpresi eh ? pensavate che votavo m5s...) e non prendo alcuna tessera; ma non posso dire di essermi opposto a tal punto da rinunciare a tutte le ricadute di cui in parte godo perché obbligato, in parte sono comunque scelte.
Per questo dico che è doveroso, poi personalmente sono propenso all'accoglienza anche se non ci fosse stato il saccheggio (x oggettivista do you know Ken Saro Wiwa ?) perché sono persone, esseri umani. Questo non vuol dire che dobbiamo ospitare tutti, ma certamente soccorrere ed aiutare chi fugge da quelle miserie e tragedie si. Poi siamo tutti (?) d'accordo che dovremo fare in modo che si sviluppino a casa loro, ma in questo caso si torna al punto di prima, siccome le risorse sono finite, il loro sviluppo implica una nostra decrescita.

Insomma, il discorso è complesso ma secondo me quello che ci manca è il senso di appartenenza ad una popolazione, per me il nigeriano che soffre è allo stesso livello del barese o del torinese che soffre; la nazionalità o l'etnia (anche se il concetto di etnia è falso in se) è solo un artifizio costruito sopra l'essere umano.
Credo che la differenza profonda sia in questo (con questo non voglio ergermi a promotore di una morale superiore, parlo di opinioni, non fraintendetemi per favore)
Grazie


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Anonymous
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Ken Saro Wiwa non lo conoscevo. Grazie per averlo portato alla mia conoscenza. Seguendo le inchieste di Silvestro Montanaro, casualmente allontanato dalla rai, avevo presente il più noto Thomas Sankara.

Non ho mai pensato che fossi un grillino. In passato sono venuto a contatto con comunisti della sinistra comunista (lotta, battaglia etc) e ho pensato potessi venire da quelle parti.
Peccato non si riesca, a destra come a sinistra, a produrre un modello alternativo a quello impostoci dagli usraeliani.
La mia nostalgia non è per un irriproducibile fascismo quanto per un passato in cui siamo stati in grado di produrre un modello economico invidiato ed imitato dagli stessi Stati Uniti.


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ballam
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🙂
no non vengo da quelle esperienze, ho avuto una volta la tessera di rifondazione, poi dopo due settimane, alla prima vera scelta ho litigato con il direttivo per delle logiche idiote nelle elezioni universitarie (tozkisti contro bertinottiani, come se alla gestione universitaria interessasse qualcosa, infatti vinsero i cl che si intascarono i soldi dei contributi alle liste...) e fui accompagnato fuori dalla porta... diciamo che la mia presenza in rifondazione durò lo spazio di un assemblea

in cgil (nidil) la mia presenza morì dopo essermi scontrato direttamente contro il cinese per i suoi sporchi giochi politici personali, fui accompagnato docilmente fuori dalla porta (fino a che denunciavo i "padroni" andava bene, quando denunciavo il fatto che sindacato avesse venduto i diritti dei lavoratori aprendo la porta al super precariato... beh, non andavo più bene)

con il pmli mi sono scontrato in età giovanile perchè sapevo benissimo che erano dei terroristi ignoranti e che politicamente erano dietro alla strategia dei micro attentati degli anni '90 in centro italia, cercavano di fare proseliti per interessi personali e per acquisire maggior peso mediatico mettevano bombette come quella alla caserma dello sfor, poi ci sono arrivati anche i giudici 15 anni dopo, ma lo sapevano tutti, e dico tutti. in quel caso ho rischiato anche qualcosa mettendomi contro di loro, perchè io non sono un tipo violento, loro si, io cerco il dialogo, loro no

ecco, diciamo che anche se provengo da una profondissima storia di sx, ho avuto sempre qualche problemino con l'ala politica di sx... 🙂


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Anonymous
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Complimenti per il coraggio dimostrato in questi anni di lotta politica! (a volte si è più incisivi fuori che dentro i partiti...oggi più di ieri...).

Un mio cugino fu sindacalista CGIL. Oggi lo so sindacalista "di base" per le stesse ragione che hai spiegato. Speriamo nella fine della triplice (a proposito, esiste ancora qualcosa come la triplice sindacale?) e dei suoi rapporti di collusione con i nemici dei lavoratori.

Tra i trotzkisti (come sai meglio di me, divisi in dio sa quante quarte internazionali) trovo molto interessante la figura di Ferrando...anche se, ad esempio, le sue prese di posizioni a favore del Tibet libero e della Libia vs Gheddafi mi hanno lasciato un pò spiazzato. Così i bertinottiani che furono. Una parte di loro mi pare fosse di orientamente marxista-leninista, un'altra addirittura trotzkista. Alla fine erano tenuti assieme dal solito opportunismo d'accatto del quale i lavoratori fanno sempre le spese.

Quelli del PMLI sono davvero eccentrici. Tacciano gli altri di terrorismo e quant'altro (vedi articoli contro i CARC) ma loro non mi pare siano da meno. Con i CARC avrebbero dovuto solidarizzare, stante anche l'assoluzione finale di Giuseppe Maj della quale si sono ben guardati dal dare notizia. Diciamo che sono squallidi umanamente, prima ancora che politicamente. Gettano fango addirittura su potenziali compagni di lotta nel tentativo di aggiungere pochi adepti alla loro patetica setta.

Peccato che i CARC si siano screditati agli occhi dei propri potenziali simpatizzanti dando indicazione di voto a favore dei 5 latrine. Spero rinsaviscano.

Sono dell'avviso che le BR siano sorte nel contesto storico sbagliato, come pure gli anarco-insurrezionalisti. Oggi, come non mai, avremmo bisogno di persone in grado di incutere timore negli elementi criminali che ci opprimono. Ne convieni?


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GiovanniMayer
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Ma sarà una leggenda quella che per trovare il grosso dell'immigrazione bisogna cercare nei moli militari NATO?
Perché ci sarebbe molta differenza tra un profugo che scappa da fame o guerra provocate da "noi" e un migrante portato qui direttamente o indirettamente per gli interessi d'élite.
Se fosse vero saremmo alle solite: in nome di principî più o meno giusti, si farebbe il gioco delle élite. Da veri utili idioti.
E vai di dumping salariale e sociale!


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ballam
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@oggettivista
concordo su praticamente il 99% di quello che hai scritto

solo su questo :
"Oggi, come non mai, avremmo bisogno di persone in grado di incutere timore negli elementi criminali che ci opprimono. Ne convieni?"
No, non lo credo se uso la testa e non la pancia. Il differenziale è immenso e trovo possibili solo poche azioni possibili. Oltre al fatto che io sono un anti-violento per natura, se mai dovesse esserci una vera rivoluzione, beh, sarebbe un grande problema per me, non è che mi manca il coraggio è che fare del male ad un altro essere umano per me è un problema grosso (poi da quando sono padre è quasi impossibile). Non so, credo che nonostante tutto non ci siano ancora le condizioni.
Penso che lo scontro tra le borghesie (occidentali e non-occidentali), il picco delle risorse, la sovrappopolazione, le rivoluzioni tecnologiche, il benessere maggiormente diffuso, siano tutti fattori che cambieranno moltissimo la società nei prossimi 20 anni. Sicuramente i signori dell'universo cercheranno di usare questi fattori a loro vantaggio, ma credo che si apriranno anche varchi interessanti.
Sono ottimista e da padre DEVO esserlo, credo che sarà la loro generazione a fare la "rivoluzione" e sarà probabilmente molto diversa da come l'ho sempre immaginata io.
Lo so, sono un sognatore 🙂


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Anonymous
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Ok Ballam, portiamo pazienza. Tra 20 anni, soprattutto per i nostri figli, spero si verifichino le condizioni necessarie per avviare il processo rivoluzionario che determinerà il rovesciamento definitivo del sistema. Per i bordighisti tale processo è matematico. Vorrei condividere il loro ottimismo.


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