Se fossi nato in Si...
 
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Se fossi nato in Siria...


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
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Al direttore - Se fossi nato in Siria sarei più basso e peloso, avrei avuto una madre dolce e attenta, otto tra fratelli e sorelle, tanti amici nel villaggio dove prendere il volo con la fantasia tra la polvere, avrei mangiato riso e fagioli per anni e pollo in umido la domenica. Sarei andato controvoglia a scuola in una classe di cento ragazzi col maestro che non si sentiva neanche. Fino al giorno che mio padre bacchettone mi avrebbe preso per le orecchie e sbattuto ai bordi della strada con davanti una cassetta di calze ed accendini da vendere ai passanti, e in moschea al venerdì.

Se fossi nato in Siria avrei capito presto di non avere prospettive, niente soldi per l’università, niente diritti o giustizia sociale, solo qualche tiranno in giacca a cravatta da una parte e duri mullah dall’altra. Avrei dovuto aspettare decenni per alzare la tunica alla mia donna, anni a sognare racimolando briciole per potermi sposare col permesso delle famiglie. E poi per cosa? Una vita da fame, tutti a dormire ammucchiati in una stanza, senza acqua potabile, senza corrente, tirando avanti a riso e fagioli, nemmeno un ospedale decente dove curarci, nemmeno una squadra di calcio per cui tifare. Senza futuro, per noi, per i nostri figli. E il futuro dicono che ci sia. E se fossi nato in Siria sarei andato all’internet cafè giù all’angolo per guardarlo. E avrei visto come vivono gli europei, sempre eleganti, puliti, liberi di andare in giro per strada senza coprirsi, senza paura di quello che dicono o pensano. Li avrei visti uscire da condomini moderni, girare con delle belle auto, sorridenti. Avrei pensato che alla fine i bianchi non sono tutti idioti come Bush padre e figlio, e che è pieno di gente normale e che in fondo la democrazia non è affatto male. E’ bello essere liberi di credere quello che si vuole e disegnarsi la vita secondo le proprie convinzioni, nel rispetto delle leggi certo, lavorando certo. Ma lontano da terroristi fanatici che ti vogliono riportare al Medioevo, lontano da dittatori ottusi figli di uno sciagurato colonialismo, lontano da un paese raso al suolo da bombe che non si capisce nemmeno più chi le lancia.

Se fossi nato in Siria, un pomeriggio di fine estate qualsiasi, seduto all’internet cafè all’angolo, avrei deciso che la vita è una sola, e corre veloce, e che quella donna che mi ha imposto mio padre non l’amo nemmeno, che riso e fagioli mi danno la nausea, e che forse non ho potuto studiare molto ma ho forza e voglia di fare, e non voglio finire come mio padre, che non voglio perdere la speranza. Se fossi nato in Siria bacerei mia madre con tenerezza e manderei tutti a fare in culo, e mi metterei in cammino, a piedi, in barca, in treno non importa, coi miei stracci. Con la mia esistenza. Meta l’Europa, il futuro.

Tommaso Merlo
Fonte: www.ilfoglio.it

Lettere al direttore


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Stodler
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3972
 

Con le dovute proporzioni potremmo dire anche noi della mancanza di prospettive.


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Kambakoche
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 27
 

Questo Tommaso Merlo evidentemente la Siria non la conosce affatto. Non c'è un'affermazione che corrisponda alla realtà della Siria prima che fosse massacrata e destabilizzata dall'occidente di cui lo stesso Merlo sembra avere una alta opinione. A parte il fatto che la Siria "era" un paese laico e progressista con alte percentuali di uomini e donne alle università dello Stato. A parte il fatto che la Siria ha una Storia di piu di 3000 anni ed una grande cultura, anche la cucina siriana (come d'altronde la cucina libanese e le varianti arabe in generale) non si riduce a riso e fagioli e pollo in umido. Sei proprio un Merlo, Merlo. Credi ancora alle fandonie sui "brutali dittatori"? Non ti è bastato l'Iraq? O la Libia?


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GioCo
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2208
 

Al direttore - Se fossi nato in Siria ...

Eh, per nostra immensa sfiga non è così. Che peccato!


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MarioG
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3055
 

Che merlo!
E' piu' probabile che il suo alter ego siriano gli accendini si sarebbe risolto a venderli qui.
Circa chi ha raso al suolo il paese, lo sa anche il gatto (non parlo del "tiranno con la cravatta"). Ma forse il merlo non lo sa, o non ha mancato l'occasione di fare un po' di disinformazione.


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mikaela
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 379
 

Questo Tommaso Merlo evidentemente la Siria non la conosce affatto. Non c'è un'affermazione che corrisponda alla realtà della Siria prima che fosse massacrata e destabilizzata dall'occidente di cui lo stesso Merlo sembra avere una alta opinione. A parte il fatto che la Siria "era" un paese laico e progressista con alte percentuali di uomini e donne alle università dello Stato. A parte il fatto che la Siria ha una Storia di piu di 3000 anni ed una grande cultura, anche la cucina siriana (come d'altronde la cucina libanese e le varianti arabe in generale) non si riduce a riso e fagioli e pollo in umido. Sei proprio un Merlo, Merlo. Credi ancora alle fandonie sui "brutali dittatori"? Non ti è bastato l'Iraq? O la Libia?

Confermo tutto quello che hai scritto. Ho gia scritto all'inizio di questa tragedia, la gente prima di scivere certe sciocchezze dovrebbe aver consultato perlomeno un libro sulla Siria.
Io ero li 29 anni fa e a Homs c'erano gia un paio di donne ingegnere che lavoravano nella raffineria costruita dai russi, che la domenica usavano l'autobus dell'impresa per andare ad Amman a prendere le baghet fresche o altri prodotti internazionali per tutti noi stranieri che eravamo li.

L'ambasciata Italiana o Americana non ci hanno messo in guardia da niente e da nessuno , tutto era tranquillo.
Non erano perniente arretrati, certo che 29 anni fa la tecnologia era tutta Americana e le imprese costruttrici russe o italiane,ma eravamo veramente in pochi perchè avevano gia i loro bravi ingegneri e tecnici.(parecchi ing. Palestinesi)
In 4 mesi di permanenza non ho visto nessuno per strada chiedere l'elemonisina. Io mai coperto il capo, mai molestata per strada ( stavo sempre ingiro) e vestivo con casacca o camicione e pantaloni.
Le persone che ho conosciuto ricordavano ancora i due conflitti con Israele ma non ne parlavano volentieri. I piu ricchi non sopportavano molto il regime comunista del vecchio Assad e si lamentavano un po', pero' tutti, avevano il sogno di costruire pacificamente un futuro migliore.


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[Utente Cancellato]
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3719
 

Che merlo!
E' piu' probabile che il suo alter ego siriano gli accendini si sarebbe risolto a venderli qui.
Circa chi ha raso al suolo il paese, lo sa anche il gatto (non parlo del "tiranno con la cravatta"). Ma forse il merlo non lo sa, o non ha mancato l'occasione di fare un po' di disinformazione.

Sono indignata ed offesa che lei usi i miei fratelli minori animali 😈 per denigrare chi persona non è, all'uopo è sufficiente valutare ciò che esterna.


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[Utente Cancellato]
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3719
 

Al direttore - Se fossi nato in Siria ...

Eh, per nostra immensa sfiga non è così. Che peccato!

Finalmente ha scritto qualcosa di condivisibile e che non mi necessita di maciullare le sinapsi per decifrarla.


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