La mia generazione è stata educata a detestare la definizione di socialfascismo che Stalin fece della socialdemocrazia europea negli anni trenta. Abbiamo sempre pensato che fosse sbagliata e che fosse giusta la svolta togliattiana del fronte popolare e cioè della alleanza tra socialisti e comunisti ed altre forze progressiste. Debbo tuttavia dire riflettendo sui comportamenti della socialdemocrazia europea prime e dopo la prima guerra mondiale che Stalin non aveva tutti i torti. La socialdemocrazia di Berstein cancellò il socialismo come scopo dell'azione dei socialisti dicendo che lo scopo dell'azione era l'azione stessa (il movimento è tutto il fine è nulla). Approvò i crediti di guerra e quell'apocalittico scannatoio proletario che fu la guerra mondiale. Rosa Luxemburg fu torturata ed uccisa a martellate sulla testa dalla polizia del governo socialdemocratico tedesco e con lei il grande dirigente spartachista Carlo Liebknecht il cui cadavere fu trascinato per le vie di Berlino e poi gettato nel fiume. Perchè Stalin non doveva giudicare queste azioni come socialfasciste?
La mia generazione è stata educata a detestare la definizione di socialfascismo che Stalin fece della socialdemocrazia europea negli anni trenta. Abbiamo sempre pensato che fosse sbagliata e che fosse giusta la svolta togliattiana del fronte popolare e cioè della alleanza tra socialisti e comunisti ed altre forze progressiste. Debbo tuttavia dire riflettendo sui comportamenti della socialdemocrazia europea prime e dopo la prima guerra mondiale che Stalin non aveva tutti i torti. La socialdemocrazia di Berstein cancellò il socialismo come scopo dell'azione dei socialisti dicendo che lo scopo dell'azione era l'azione stessa (il movimento è tutto il fine è nulla). Approvò i crediti di guerra e quell'apocalittico scannatoio proletario che fu la guerra mondiale. Rosa Luxemburg fu torturata ed uccisa a martellate sulla testa dalla polizia del governo socialdemocratico tedesco e con lei il grande dirigente spartachista Carlo Liebknecht il cui cadavere fu trascinato per le vie di Berlino e poi gettato nel fiume. Perchè Stalin non doveva giudicare queste azioni come socialfasciste?
Eh, lo zio Josif aveva la vista lunga!
Andrea
mah ... sta riscoperta positiva dello stalinismo da parte di un socialista storico mi lascia quantomeno perplesso ... un pò perchè quello che dice oggi Ancona, se è vero, era vero anche dieci, venti , trenta, quaranta, cinquanta, sessanta , settanta e più anni fa e non si capisce perchè questo fedelissimo di Ottaviano Del Turco ai tempi della Cgil lo scopre solo adesso .... e un pò perchè, se vogliamo proprio dirla tutta, di comunisti ne ha più fatti ammazzare Stalin che non tutti i socialdemocratici della storia - che pure aborrisco - messi insieme ... Rosa e Karl, poi, erano come concezione comunista il contrario preciso di Stalin ....