Statali, ovvero la cattiveria dei poveri

[quote="misunderestimated"]

C'è chi questa guerra l'ha iniziata, sicuramente non i lavoratori privati.

Volendo proprio inerpicarsi per un discorso che è scemo oltre ogni limite, sarebbe vero il contrario.
La guerra, come da che mondo è mondo, l'hanno iniziata banchieri, petrolieri, aziende multinazionali, fabbriche di armamenti, operatori della finanza, ecc., con tutto lo stuolo di sedi all'estero, consociate, controllate, dipendenze, minisedi; e naturalmente con tutto il firmamento di onesti e scrupolosi lavoratori privati che, consapevolmente o no, operano alle loro dipendenze.

Ma ripeto, è un discorso cretino, oltre che - come ben si è potuto vedere in questi anni - dannoso per tutti. "Privato" e "pubblico" sono due categorie talmente ampie che in ognuna di esse ci sta dentro tutto e il contrario di tutto; quindi se, come al solito, ci si contrappone in tifoserie di dementi con le bandierine, ognuno avrà buon gioco a vantare i meriti propri e i demeriti dell'avversario. Forse prima di iniziare a sventolare striscioni e intonare slogan, sarebbe interessante capire come funziona il gioco, quali obiettivi persegue e soprattutto chi e perché lo sta dirigendo. Certo, cantare "Alè-oo" per la squadra del cuore e "Devi morire" all'avversario costa meno fatica...

(GF)

"totalrec" wrote:

C'è chi questa guerra l'ha iniziata, sicuramente non i lavoratori privati.

Volendo proprio inerpicarsi per un discorso che è scemo oltre ogni limite, sarebbe vero il contrario.
La guerra, come da che mondo è mondo, l'hanno iniziata banchieri, petrolieri, aziende multinazionali, fabbriche di armamenti, operatori della finanza, ecc., con tutto lo stuolo di sedi all'estero, consociate, controllate, dipendenze, minisedi; e naturalmente con tutto il firmamento di onesti e scrupolosi lavoratori privati che, consapevolmente o no, operano alle loro dipendenze.

Ma ripeto, è un discorso cretino, oltre che - come ben si è potuto vedere in questi anni - dannoso per tutti. "Privato" e "pubblico" sono due categorie talmente ampie che in ognuna di esse ci sta dentro tutto e il contrario di tutto; quindi se, come al solito, ci si contrappone in tifoserie di dementi con le bandierine, ognuno avrà buon gioco a vantare i meriti propri e i demeriti dell'avversario. Forse prima di iniziare a sventolare striscioni e intonare slogan, sarebbe interessante capire come funziona il gioco, quali obiettivi persegue e soprattutto chi e perché lo sta dirigendo. Certo, cantare "Alè-oo" per la squadra del cuore e "Devi morire" all'avversario costa meno fatica...

(GF)

Ovvio che non intendessi la guerra tra "bankieri Vs duri & puri dell'antisistema", di tutto il post solo l'ultima frase è stata estrapolata dal contesto.
C'è pure chi è convinto che per battere "il sistema", "il gioco", basta rollarsi un cannone, girare in bici e leggersi i pistolotti di Travaglio.
Oppure pubblicare fantasticherie sul "gomblotto" undicisettembrino, come se la blogosfera non pullulasse già abbastanza di periti e controperiti che fantasticano imperterriti su missili, aerei senza pilota, termite, cariche demolitrici, ologrammi, mini nuke e altro ancora.

Come qualcun altro ha già sottolineato, anch'io sono una persona umile, e le grandi sciagure che affliggono il globo terracqueo non sono certo una scappatoia per fingere l'esistenza di altre mille perversioni e storture del "sistema", del "gioco" che alcuni vorrebbero iniziare a scardinare partendo dai Rockefeller e dai Rotschild.

Bene, si accomodino pure.

Se una certa platea foraggiata dagli stessi poteri è funzionale al sistema più di altre (eserciti professionali, assistenza sociale "xeno-LGBT oriented", polizia manesca, burocrazia inadempiente, fisco esoso e così via), non vedo perché non denunciarne i vizi.

Ho tutta l'impressione che non si tratti di risse da pollaio.

E' inutile trattare di argomenti su scala planetaria per poi giustificare le vessazioni che si possono toccare tutti giorni con mano.

[quote="misunderestimated"]

Oppure pubblicare fantasticherie sul "gomblotto" undicisettembrino, come se la blogosfera non pullulasse già abbastanza di periti e controperiti che fantasticano imperterriti su missili, aerei senza pilota, termite, cariche demolitrici, ologrammi, mini nuke e altro ancora.

Sì, ok, ti ho inquadrato. Buon derby.

(GF)

E i tanti poveri privati che avessero moglie, marito, fratelli, sorelle, impiegati nel pubblico, figli impiegati nel pubblico, magari figli che studiano e sperano in un concorso pubblico, come la mettono?

E i tanti poveri privati che avessero moglie, marito, fratelli, sorelle, impiegati nel pubblico, figli impiegati nel pubblico, magari figli che studiano e sperano in un concorso pubblico, come la mettono?

Bravo, hai descritto alla perfezione la situazione di nepotismo che imperversa nell'apparato pubblico (dalla RAI all'anagrafe comunale).
Poi te li ritrovi a sbandierare il vessillo della meritocrazia quando apprendono che l'igienista dentale di Berlusconi è stata eletta con lista bloccata alla carica di consigliere regionale.

Sì, ok, ti ho inquadrato. Buon derby.

(GF)

Breve OT.
La verità non è certo quella raccontata dalla versione ufficiale, essa potrà stare da più parti, raccontata da più attori, ma è pur sempre una.
O è stata la termite a indebolire le strutture portanti oppure una mini nuke piazzata nelle fondamenta.
O gli aerei si sono schiantati (pur non determinando il crollo) oppure quelli apparsi nel cielo quel giorno erano ologrammi.
Poi ci si mescola assieme i rettiliani, gli annunaki e altre razze aliene, quasi fossero i nuovi depositari del diritto divino di re e imperatori dei tempi andati, quando nei fatti si tratta di andare contro il potere di ladri e criminali che si muovono tra gli spazi del diritto "democratico" approvato "democraticamente" da tutti.
Certe ipotesi sono affascinanti e del tutto plausibili, è vero, purtroppo quello che manca è un quadro organico in cui incasellarle senza incongruenze o contraddizioni.