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3 Giugno 2009 12:59
Cari amici,
seguendo la tradizione delle liste da me gestite, mando una notizia "fuori tema" che mi sembra degna di riflessione. La notizia è presa da "City" di oggi, p. 7 (con un rimando dalla prima pagina). La notizia è intitolata. Questionario sull'ora di religione. Prof. sospeso. L'articolo dà conto del fatto che un insegnante di matematica del liceo scientifico "Righi" di Cesena, Alberto Marani, ha distribuito ai suoi studenti un questionario in cui si chiedeva se questi avrebbero preferito il mantenimento dell'ora d'insegnamento sulla religione cattolica o non piuttosto la sua sostituzione con storia delle religioni o con diritti umani. Solo l'11% di coloro che hanno risposto al questionario si è pronunciato a favore del mantenimento dell'insegnamento della religione cattolica (purtroppo l'articolo non dà le proporzioni di chi si è pronunciato a favore di storia delle religioni o di diritti umani).
A detta dell'articolo, il collegio dei docenti ha recepito le conclusioni del sondaggio, ma, a questo, è seguita una levata di scudi da parte degli insegnanti di religione e dei cattolici. Costoro si sono rivolti all'ufficio scolastico regionale, accusando il prof. Marani di aver offeso, somministrando il questionario, il collega di religione. Risultato: il prof. Marani è stato sospeso dall'insegnamento per due mesi senza stipendio!
Nella lista di Italindia stiamo dibattendo sulla democrazia indiana (c'è, non c'è, c'è solo in parte). Può darsi che in India, in uno stato dell'Unione retto dai fondamentalisti indù, un questionario del genere (dove alla voce "religione cattolica" fosse stata sostituita quella "induismo") avrebbe comportato un risultato analogo ... chissà, forse peggiore...
Però, francamente, mi è difficile crederlo.
Cordialmente.
Michelguglielmo Torri
Fonte: "Apriti_Sesamo" <ApritiSesamo>
3.06.2009
3 Giugno 2009 15:40
Più che la sospensione si dovrebbe pensare alla radiazione. Cosa avrebbe infatti pensato il professore di matematica se un professore di educazione fisica o letteratura avesse fatto il medesimo sondaggio per abolire le ore di matematica per sostituirle con materie più importanti per la vita? Sono poi i diritti umani, effettivamente, la nuova religione che si vuole imporre, da parte dei laici integralisti, ormai è chiaro...
3 Giugno 2009 17:01
Più che la sospensione si dovrebbe pensare alla radiazione. Cosa avrebbe infatti pensato il professore di matematica se un professore di educazione fisica o letteratura avesse fatto il medesimo sondaggio per abolire le ore di matematica per sostituirle con materie più importanti per la vita? Sono poi i diritti umani, effettivamente, la nuova religione che si vuole imporre, da parte dei laici integralisti, ormai è chiaro...
Fortunatamente nelle scuole di stato italiane ricevere l'insegnamento della religione cattolica non è obbligatorio. E' una questione elementare: si tratta di un'insegnamento opzionale. All'atto dell'iscrizione il tutore dello studente deve dichiarare al ministero dell'istruzione se vuole l'insegnamento della religione cattolica, mettendo una crocetta sul si oppure sul no. Non mi pare che ci siano moduli analoghi per matematica si o matematica no.
La farneticazione sull'imposizione dei diritti umani non la commento.
3 Giugno 2009 22:22
Fortunatamente nelle scuole di stato italiane la scelta di ricevere o meno l'insegnamento della religione cattolica, che appunto non è obbligatorio, viene fatta dal singolo studente attraverso una via istituzionale. Mentre un sondaggio interno organizzato da un singolo professore di matematica è una assurdità, chiaramente un gesto provocatorio con chiare intenzioni. Non mi pare che la questione nasca dal modulo istituzionale bensì da un voto inventato dal professore in questione, che ha giustamente fatto preoccupare gli interessati e l'istituto. Poichè in questo caso il singolo professore avrebbe desiderato togliere la possibilità di scegliere o meno di seguire queste lezioni, volendo piuttosto imporre un altro insegnamento, non si sa a quale titolo e in base a quali scente. Meglio, si sa: scelte personali. Quanto ai diritti umani, non è una farneticazione l'esportazione dei diritti umani come codice universalista di legislazione in tutto il mondo: si tratta di una codificazione storica, particolare, frutto della cultura borghese moderna, con radici giudaiche e cristiane, e sviluppi individualisti e laici, che un certo potere occidentale vuole imporre su tutto il globo, fondando una sorta di nuova religione. E' ciò che sostengono critici sia di sinistra che di destra.
La farneticazione sull'imposizione dei diritti umani non la commento.
4 Giugno 2009 11:56
Quanto ai diritti umani, non è una farneticazione l'esportazione dei diritti umani come codice universalista di legislazione in tutto il mondo: si tratta di una codificazione storica, particolare, frutto della cultura borghese moderna, con radici giudaiche e cristiane, e sviluppi individualisti e laici, che un certo potere occidentale vuole imporre su tutto il globo, fondando una sorta di nuova religione. E' ciò che sostengono critici sia di sinistra che di destra
E da quando in qua "un certo potere occidentale" ha l'esclusiva del benessere? Inoltre che io sappia le "radici giudaico cristiane" rimandano tutti i diritti al post-mortem.
I diritti umani (quelli veri, mica la roba per destabilizzare chi non abbraccia il mercato) non sono dogmatici: definirli "nuova religione" è quindi sbagliato. La società deve nutrirti, instruirti, curarti nel corso di questa vista. Dopo, se vuoi farti le pippe con i millantati detentori del godimento eterno, fatti tuoi.
E' assurdo radiare il prof; il collegio docenti può ar limite dirgli "cazzo fai?", ma passare per offesa uno stimolo alla discussione è tanto aberrante quanto affermare che dobbiamo ringraziare preti e società borghese per i diritti umani.
Cheddire poi se un insegnante di scienze facesse un sondaggio tra gli studenti chiedendo se credono a Darwin od al barbone bianco che anima pupazzetti con sputi e polvere? Lo espelliamo per offese al pudore?