Suona familiare?

Siamo ancora qui, sopravvissuti a ben due guerre mondiali e a molte crisi, come dire: alla fine si accomoda tutto.

Nel 1887 il Quarterly Journal of Economics scriveva:

"A detailed revue of the public debts of Europe shows interest and sinking fund payments of $5,343 million annually (five and one-third billion). M. Neymarck’s conclusion is much like Mr. Atkinson’s. The finances of Europe are so involved that the governments may ask whether war, with all its terrible chances, is not preferable to the maintenance of such a precarious and costly peace. If the military preparations of Europe do not end in war, they may well end in the bankruptcy of the States."

Traduzione:

"Un'analisi dettagliata dei debiti pubblici europei mostra che gli interessi e l'ammortamento di fondi è di $ 5.343 milioni all'anno (Cioè 5,3 miliardi) [NdT al valore di oggi prudenzialmente circa 130 miliardi].La conclusione di M. Neymarck è molto simile a quella del signor Atkinson. Le finanze dell'Europa sono così coinvolte che i governi possono chiedersi se una guerra, con tutte le sue terribili conseguenze, non sia preferibile al mantenimento di una pace così precaria e costosa. Se i preparativi militari d'Europa non finiscono in una guerra, essi possono ben finire nel fallimento degli Stati."

E' da notare che questa osservazione logica è del 1887, cioè più di 30 anni prima dello scoppio della guerra.
Nel 1897 invece si trova la famosa previsione di Theodore Herzl, il fondatore del Sionismo, che dà per certa una guerra mondiale e ne prevede anche il seguito:

[....Sooner or later it will bring about a conflict among the nations. A European war is imminent… The great European war must come. With my watch in hand do I await this terrible moment. After the great European war is ended the Peace Conference will assemble. We must be ready for that time. We will assuredly be called to this great conference of the nations and we must prove to them the urgent importance of a Zionist solution to the Jewish Question.
In: Litman Rosenthal diary, 15 December 1914

Traduzione:

[...Prima o poi ciò porterà a un conflitto fra le nazioni. Una guerra europea è imminente ... La grande guerra europea deve venire. Con l' orologio in mano attendo questo terribile momento. Dopo che la grande guerra europea si sarà conclusa si radunerà la Conferenza della Pace. Dobbiamo essere pronti per quel tempo. Noi saremo sicuramente chiamati a questa grande conferenza delle nazioni e dobbiamo dimostrare loro l'importanza urgente di una soluzione sionista alla questione ebraica.

Purtroppo l'Italia è piena di cognomi Herzl e qualcuno da me conosciuto...

Il Sionismo di Herzl non è il Sionismo che c'è stato dopo.
Anche del Sionismo si fa il solito 100% buono / 100% cattivo sulla scorta fondamentalmente del nulla salvo i "commenti" e i "concetti" di qualcuno che "ti racconta che".
Normale.

P.S: La profezia deriva da una conversazione avuta con Herzl da Litman Rosenthal nel 1897. E che Rosenthal riportò nel suo diario il 15 Dicembre 1914.
Questo lascia qualche dubbio. Cioè è riportata 17 anni dopo, a guerra già scoppiata, e con parole e particolari così precisi.

cito

"Dopo che la grande guerra europea si sarà conclusa si radunerà la Conferenza della Pace. "

ne parla anche nahum goldmann dove praticamente confessa che l'eu è una loro creazione..

altro che spinelli, palloncini, mucche viola ecc ecc 8)

Perché far scoppiare una guerra proprio adesso che ho appena terminato di confezionarmi una sacher crudista, maleducati!! Potevate almeno aspettare che me la mangiassi.

oggetto:- suona familiare

bench'è familiare non sia l'oggetto suona. da qualche parte vi è il respiro dell'eco.

Qui l'articolo originale, liberamente consultabile, con i dati relativi:

http://www.jstor.org/stable/1882762?seq=1#page_scan_tab_contents

Qui l'articolo originale, liberamente consultabile, con i dati relativi:

http://www.jstor.org/stable/1882762?seq=1#page_scan_tab_contents

Grazie Alois.