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23 Aprile 2015 12:31
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Bulgarizzazione del settore trasporti in Ticino con turni di lavoro di 20 ore
di FP - 23 aprile 2015
Secondo una testimonianza del signor W. raccolta da Tio.ch, una ditta attiva nel settore dei trasporti a Mezzovico ha cambiato sei autisti dall'inizio dell'anno e i nuovi arrivati hanno ricevuto dei contratti che vengono definiti come carta da WC per via del fatto che, oltre alla mancanza del conteggio ore, non viene fornita una busta paga dettagliata. La pretesa di turni di lavoro di 15/20 ore filate e chi non accetta questa condizione e' poi la ciliegina sulla torta di questo scandalo.
Da Bellinzona la commissione paritetica si dice "impossibilitata ad intervenire a causa della mancanza di un contratto collettivo per i lavoratori del settore e per il grande numero di ditte del Cantone attive nel campo: 130 aziende sono iscritte nell'albo dell'Associazione Svizzera dei Trasporti Stradali" (ASTAG).
Nel 2014 le irregolarita' riscontrate, soprattutto relative alle ore di sonno, sono aumentate del 35% circa rispetto al 2013 e i sindacati commentano la notizia parlando della bulgarizzazione del settore.
Oltretutto alcune societa' attive nel ramo hanno proceduto a dei licenziamenti ad hoc del personale che in seguito e' stato riassunto nell'organico dell'azienda ma con un compenso pagato in euro ad un tasso di cambio fisso del 1.20: la pratica, definita lecita, e' comunque una dimostrazione del fatto che il settore sta soffrendo terribilmente dell'apprezzamento del franco sulla moneta europea, visto che parte del lavoro viene svolto nel continente e per superare le difficolta' vengono messi sotto pressione i dipendenti che soffrono di un pesante dumping salariale e peggioramento delle condizioni di lavoro.