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transiti dei camion sotto il Gottardo


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http://www.gdp.ch/tribuna-libera/lettere/waldo-bernasconi-i-transiti-sotto-il-san-gottardo-id41175.html

Lettere
Waldo Bernasconi: I transiti sotto il San Gottardo

di Waldo Bernasconi (*) - 17 settembre 2014

Faccio riferimento all'opinione espressa sul C.d.T (**) del 12 settembre a firma Francesco Maggi (***) il quale cerca di confondere il lettore con parecchie ma pur sempre squallide e offensive affermazioni. Prima di entrare nel merito della discussione dichiaro che, per l'ASTAG (Associazione degli autotrasportatori), la situazione attuale della galleria stradale del San Gottardo non e' piu' sostenibile unicamente per una questione di sicurezza. E mi sembra di poter ribadire che questo sia un diritto di ogni cittadino che attraversa la galleria del San Gottardo.

All'attenzione del lettore non potevano sfuggire alcune false dichiarazione e valutazioni espresse dall'opinionista in merito all'Iniziativa delle Alpi (il mancato raggiungimento dei 600'000 autocarri sotto il San Gottardo) ed altro ancora. Condivido la sua preoccupazione in merito alle ore di riposo degli autisti, le distanze di sicurezza non rispettate, ed aggiungo anche i pesi e le misure (altezza in particolare ) non sempre rispettate. Cio' che suona come una nota stonata, e' quando cita l'opinione dell'UPI! (Ufficio per la prevenzione degli infortuni) senza spiegare chi sia, cosa faccia e da chi sia finanziata l'Upi, che non e', come si vorrebbe far credere , l'Ufficio federale...

Il signor Maggi dovrebbe sapere che gli autotrasportatori svizzeri, lombardi e piemontesi, erano contro la tassa sul traffico pesante (TTPCP) unicamente perche' avrebbe automaticamente concesso l'aumento del peso lordo dei camion in circolazione ed in transito del nostro Paese da 28 a 40 tonnellate obbligando gli autotrasportatori stessi a sostituire gran parte del loro parco veicoli. Cosa regolarmente avvenuta e da sempre osteggiata dalla nostra Associazione la quale, aveva piu' volte segnalato che, con questi aumenti del peso lordo, la tratta Chiasso - Basilea sarebbe diventato un invito a nozze per i camion europei di 40 tonnellate. Concetto da me ribadito il 7 luglio 1998 al comitato del PLRT (Scuole di Trevano) e il 17 luglio 1998 al comitato del PPD (Ristorante Bricola a Rivera).

Non ha ragione il signor Maggi quando segnala che la situazione peggiorera' su tutto l'asse stradale Chiasso - Basilea. Le statistiche dicono che le merci trasportate via strada sono in diminuzione a tutto vantaggio della ferrovia. Gli autotrasportatori (svizzeri, lombardi e piemontesi) desidererebbero veder concretizzate certe loro aspettative come la realizzazione dei terminali per il trasbordo delle casse mobili dal camion alla ferrovia (in questo caso le gallerie risponderebbero gia' sin d'ora ai requisiti richiesti per le altezze). Purtroppo siamo solo all'inizio di tutta questa operazione.

Infine posso confermare che in prossimo futuro assisteremo ad una diminuzione naturale di tutto il traffico di transito dei camion sull'asse Chiasso - Basilea. Gli autisti in transito, su quei veicoli targati Polonia, Bulgaria, Romania ecc. ecc, che non rispettano le ore di guida e le distanze, hanno gia' capito che loro devono vivere con degli stipendi che variano dai 550.00 ai 600.00 Euro al mese quando nei territori da loro attraversati si parla di ben altre cifre! Come vede, signor Maggi, se dobbiamo convivere ancora con questa situazione, una gran parte della colpa la dobbiamo anche a lei. Lei, con chi ha suggerito al popolo di accettare la TTPCP, tenendo nascosto le nefaste conseguenze. Comunque sappia che la TTPCP colpisce solo ed unicamente il contribuente svizzero. L'autotrasportatore funge solo da cassiere, fattura la TTPCP al Cliente e l'incassato (1.5 miliardi all'anno + IVA) li riversa nella cassa della Confederazione. Questo dovreste sempre segnalarlo. E' anche l'invito espresso da alcuni membri del suo Partito.

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(*) Presidente ASTAG
(**) Corriere del Ticino
(***) deputato e capogruppo dei Verdi in Gran Consiglio, il parlamento del Canton Ticino


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