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Un altro aspirante Le Pen: Piero Fassino


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 33516
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“Siamo troppi, basta con gli immigrati”, “le case agli italiani”: ormai questi argomenti si rincorrono da un quarto di secolo. Durante questo periodo gli aspiranti Le Pen all’italiana, o alla lombarda, sono stati diversi. Prima hanno provato a imitare il padre, Jean-Marie, vecchio squadrista paranoico ora tocca all’imitazione della figlia, di destra senza ambiguità ma in grado di stare davanti alle telecamere. Visto che gli aspiranti Le Pen italiani non vanno benissimo (la Meloni non va oltre Roma, Salvini è in calo nei sondaggi) qualcun altro ha ben pensato di candidarsi. Un signore più che maturo e, a suo dire, con un passato di sinistra: Piero Fassino. Più che di sinistra, Fassino si può sempre catalogare come il classico quadro di partito (prima del Pci, poi del Pds fino al Pd) che, davanti ad un bivio, è sempre stato dalla parte delle decisioni di destra.

Dai 33 giorni di Mirafiori del 1980 in poi e, infatti, non è che nella vita abbia preso un qualche premio da difensore della classe operaia o degli oppressi. Al contrario, Fassino vanta il premio Fondazione Italia-Usa (assieme a Luttwack, Fallaci, Bonino etc.). Intendiamoci, a differenza di tanti renziani della prima e seconda ora, Fassino vanta un curriculum istituzionale solido e, seppur da destra, seriamente praticato. Rimase, a lungo, agli onori della cronaca per la famosa frase intercettata “abbiamo una banca?” riferita all’allora numero uno di Unipol, Consorte. Tutto per una vicenda, mai chiarita, di insider trading nell’acquisto, poi fallito, della Bnl da parte della compagnia di assicurazione di area centrosinistra.

Una cosa va detta, per quanto Fassino sia un uomo non proprio innovativo sul piano delle politiche, per quanto non si sia mai dissociato nei confronti di ogni genere di repressione (e qui ci teniamo leggeri) era sempre stato attento a non uscire dalle righe nei toni e negli accenti. Salvo a partire dalla sconfitta elettorale dello scorso giugno a Torino che proprio non gli è andata giù. Sarà perchè, in quel modo, si è avverata la seconda profezia terribile di Fassino (dopo quella rivolta a Grillo “se vuole faccia un partito e vediamo quanti voti riesce a prendere”, quella rivolta ad Appendino, ora sindaca di Torino, “se vuole, questa è la sedia venga lei a fare il sindaco”). Sarà perchè Fassino era sicuro di vincere comunque, lo ha fatto capire ripetendo, ipnotico e traumatizzato, dopo la sconfitta davanti alle telecamere un “ho amministrato bene” che sapeva tanto di choc a lungo irrisolvibile. Sarà perchè, come da tradizione politica da cui proviene, ogni sconfitta genera, nel ripensamento, una svolta a destra. Ma, comunque sia andata, Fassino matura la propria svolta lepenista. Cominciando a dichiarare a giornali e tv che le case assegnate agli immigrati sono troppe, che non si possono più sopportare gli stranieri in Italia etc.

Se continua così matura le condizioni per farsi invitare da Orban al prossimo referendum anti-immigrazione in Ungheria. Certo, rimane da chiedersi come mai un quadro istituzionale così capace, presidente Anci e più volte ministro, non abbia detto la cosa più semplice. Ovvero che c’è bisogno di un grande piano, pubblico, di rigenerazione urbana per tutti. Che generi lavoro, reddito e garantisca il diritto alla casa. Ma, purtroppo, a mettersi in fila per fare gli aspiranti Le Pen non costa un euro di lavori pubblici, così la Merkel ti prende in considerazione per il premio Italia-Germania, e garantisce visibilità. E ti fa prendere sul serio anche quando fai il cretino.

Fonte: www.senzasoste.it
13.07.2016

Le fonti

Repubblica

“Fassino lancia l'allarme immigrazione: "Stiamo superando la soglia governabile"

http://torino.repubblica.it/cronaca/2016/07/09/news/fassino_lancia_l_allarme_immigrazione_stiamo_superando_la_soglia_governabile_-143748087/

Il secolo d’Italia

“Fassino si butta a destra: «Case popolari, prima gli italiani»

http://www.secoloditalia.it/2016/07/fassino-si-butta-destra-case-popolari-prima-gli-italiani/

Ansa

“Fassino,immigrazione rischia travolgerci”

http://www.ansa.it/piemonte/notizie/2016/07/09/fassinoimmigrazione-rischia-travolgerci_f6168305-c78f-4f04-99f4-06349263edde.html


Citazione
Hadrian
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 61
 

Il diritto alla casa è praticabile se ci si attiene ai parametri europei di civiltà, cultura, demografia, legalità.

Purtroppo la stragrande maggioranza degli invasori non rispetta i suddetti parametri con le conseguenze tragiche che vedremo prossimamente.


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spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

patetici tipi alla fassino e quelli di senzasoste

andate a prendere un po' d'aria

😕 😕 😕


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