http://www.repubblica.it/economia/2016/03/30/news/inps_pensioni-136534951/?ref=HREC1-3
Inps: le pensioni sono più di 18 milioni, il 63% sotto 750 euro
La spesa complessiva per le pensioni è stata di 196,8 miliardi di euro. Sale l'età del pensionamento è in aumento, passando, per la pensione di vecchiaia dai 62,9 del 2010 ai 65,4 anni dei primi due mesi del 2016 e, per le pensioni di anzianità, da 59,1 anni a 60,6 nello stesso periodo
MILANO - All'inizio del 2016 risultavano in essere 18,1 milioni di pensioni con "una forte concentrazione nelle classi basse" di importo. L'importo complessivo annuo risulta pari a 192,6 miliardi di euro di cui 173 miliardi sostenuti dalle gestioni previdenziali. Lo rileva l'Inps nelle statistiche in breve dell'Osservatorio delle pensioni, che non considera però i trattamenti pubblici ed ex Enpals, spiegando che il 63,4% degli assegni (11,5 mln) è inferiore a 750 euro. Per le donne gli assegni inferiori a 750 euro sono oltre i tre quarti del totale (il 77,1%). E' solo una misura indicativa della povertà, dato che molti pensionati hanno più di una prestazione o altri redditi.
La differenziazione per genere è accentuata, sottolinea l'Istituto. Infatti per gli uomini la percentuale di prestazioni con importo inferiore a 750 euro scende al 45,2% e se si analizza la situazione della categoria vecchiaia si osserva che questa percentuale scende al 24,5% di cui solo il 25,5% costituito da pensioni in possesso dei requisiti a sostegno del reddito. Sempre per i maschi, si osserva che oltre un terzo delle pensioni di vecchiaia è di importo compreso fra 1.500 e 3.000 euro.
Ancora, dai dati Inps emerge che le prestazioni di tipo previdenziale sono costituite per il 66,1% da pensioni di vecchiaia, categoria che comprende anche le pensioni anticipate e di anzianità, oltre che i prepensionamenti, erogate nel 55,4% dei casi a uomini. Il 7,4% sono invece pensioni di invalidità previdenziale (il 48,8% erogate a maschi), mentre il 26,5% pensioni ai superstiti (l'88,1% erogate a donne).
Infine l'età media dei pensionati è di 73,6 anni, con una differenza fra i due generi di 4,5 anni (71 anni gli uomini e 75,5 le donne). È da rilevare infine che l'età media alla decorrenza del pensionamento è in aumento, passando, per la pensione di vecchiaia dai 62,9 del 2010 ai 65,4 anni dei primi due mesi del 2016 e, per le pensioni di anzianità, da 59,1 anni a 60,6 nello stesso periodo.
Leggo sulle statistiche ISTAT per il 2014 :
Totale occupati : 22.279.000
Diavolo! Più di 18 milioni di pensionati su un totale di occupati di 22,3 milioni?
E poi, "E' solo una misura indicativa della povertà, dato che molti pensionati hanno più di una prestazione o altri redditi." Siamo sicuri?
la repubblica (dio s i o n) "dimentica" sempre quanto costano gli immigrati...
ah, già, per loro sono una risorsa
😉
bisogna ammettere che i pensionati sono i maggiori portatori d'acqua del pd...
chi è causa del suo mal
@ Spadaccino ed altri.
C'e' questo meme: " i pensionati sono quelli che danno il voto al PD" Saranno masochisti ? Hanno beccato mazzate da Renziche manco vale elencarle.
Ossia, questa certezza: pensionati=PD come ve la siete formata ?
Tanto per illuminare me e tanti altri.
Spero in una risposta o chiarimento.
Io alle ( libere) elezioni chiamerei osservatori OSCE o affini, è dal famoso referendum che ci catapulto`diritti nella democrazia dopo anni bui che taroccano le elezioni...chiamate Bassolino...francamente PD oggi non dovrebbe votarlo nessuno che avesse in dote due neuroni funzionanti.. 🙁
Io mi ricordo che la maggioranza dei pensionati votava FI. Ma sono passati anni dalle ultime elezioni politiche.
Comunque è il numero dei pensionati rispetto agli occupati quello che più impressiona. Dipende anche dal fatto che il numero degli occupati è circa un terzo della popolazione. Per confronto, in Germania lavora la metà della popolazione.
Vanno dietro al pifferaio di turno...non pensano che alla fine nulla è gratis..in questo non si hanno anticorpi purtroppo..per il resto si stanno organizzando facendoci morire in modo scientifico salvo tenere in vita il tanto che basta per far guadagnare le big farm e quanto altro..ma si tratta di un mondo dinamico e potrebbe cambiare... 🙄
Per decenni si sono impegnati a distruggere la famiglia e così siamo andati a crescita demografica zero. Adesso si lagnano e vogliono trovar correttivi per le pensioni. Ma che andassero aff.....
la risposta alla tua domanda è semplice
mi capita spesso di ascoltare gli anziani mentre parlano di politica, nel 90% dei casi sono del pd, 5% pro berluskone e altrettanto pro cri cri, molto raramente appartengono alla mia categoria ovvero quella degli astensionisti
e poi uno che orgogliosamente sfoggia il corriere o repubblica di che partito potrebbe essere?
😆
su rischio calcolato qualche giorno dopo le elezioni2013 era uscito articolo bello bello.
dicevano che il 76% degli impiegati pubblici aveva votato pd.
il 55% dei pensionati pd (2° Forzaitalia dato sorprendente a mio avviso)
e mi pare 2/3 disoccupati il m5s.
peccato che non lo trovo più.
tornando all'articolo si spiega xchè arrivano gli immigrati: lo stato imperialista delle multinazionali ha bisogno di 60 milioni di consumatori, non è che possiamo ridurci a 30 milioni...
dai mda, non servono articoli o sondaggi, basta ascoltare i loro discorsi per capirlo 😆
vicino casa si lamentano TUTTI dell'amministrazione a causa dell'aumento delle tasse, dei parcheggi a pagamento ANCHE per i residenti ecc ecc eppure sono QUINDICI ANNI che votano il pd...
sono scontenti, poi quando vedono il sindaco in giro se lo abbracciano per farsi i serfi da mettere su feisbucc...
e...di effeminati...purtroppo per me e per quelli come me.