Una domenica di riposo non ci salverà da niente!

Ho letto in home un articolo di un tale massimo fini che scrive su un giornale che considero filo-grillino riguardo all'idea del capo dei 5s di far chiudere i negozi la domenica in modo da dare più tempo libero ai lavoratori degli stessi.

Lo fa con queste altisonanti espressioni:"La proposta del ministro del Lavoro Di Maio di chiudere i negozi la domenica s’inserisce in quello che è forse il progetto più ambizioso del programma a Cinque Stelle e che Grillo ha chiamato “il tempo liberato”: privilegiare il valore-tempo sul valore-lavoro. Progetto ambizioso perché va contro uno dei totem del nostro modello di sviluppo: la produttività. "

Sapevo che il "progetto più ambizioso" dei di maio fosse quello di dare il cosiddetto RDC o quell'altro di tagliare vitalizi e pensioni (col pretesto che sono privilegi), non immaginavo che potesse esserlo anche il "chiudere i negozi la domenica" e che questo diventasse addirittura
qualcosa capace di "salvare la civiltà" o, come ha detto qualcun altro, "è una svolta epocale".!
Mi sembra che siamo ai soliti fuochi d'artificio propagandistici da parte delle trombe dei 5s per glorificare qualsiasi loro anche insignificante iniziativa...a fronte di problemi di ben altra portata che invece rimangono ancora in secondo piano o che forse non rientrano nemmeno nei "progetti ambiziosi" dei penta.
Inviterei i giornalisti filo-grillini a tornare coi piedi per terra perché non credo che un eventuale provvedimento di chiusura domenicale dei negozi, comporterà la possibilità (ma solo per alcuni lavoratori esclusi naturalmente quanti lavorano in servizi essenziali tipo ospedali ecc) di usufruire di maggior tempo per sé stessi e la famiglia ma servirà solo a evitare dei turni e a poter godere come tutti della domenica per il sacro riposo (cosa naturalmente benemerita).
Non c'è quindi nessun "tempo liberato" perché le ore di lavoro rimangono le stesse! o sbaglio?
Per avere davvero del "tempo liberato", invece, ci vorrebbe una drastica, significativa riduzione dell'orario di lavoro di cui non si fa cenno da nessuna parte del governo pentaleghista.
Insomma, come su molte altre questioni, non si fa che assistere sempre a molto fumo e poco arrosto!
Una vera riduzione del tempo di lavoro significherebbe non solo aumentare l'occupazione ma anche conquistare davvero tempo utile da dedicare a sé stessi e alla famiglia...sicuramente una misura del genere otterrebbe anche il risultato di migliorare la situazione demografica in italia (e negli altri paesi capitalistici afflitti da denatalità) ...insomma si verificherebbero una serie di effetti a catena utilissimi per risollevare il paese sia dal punto di vista economico che sociale...forse anche alla boldrini verrebbe meno l' ansiosa ricerca di africani importati per rimediare allo spopolamento italiano e, con buona pace dei boeri, anche l'inps potrebbe vedere affluire i contributi che oggi invece i boeri e company si ostinano a chiedere importando migranti!

Ma finché ci sarà un governo delle mezze tacche come quello attuale è fantapolitica sperare di cambiare direzione nel senso indicato!
Questi sanno solo gingillarsi con giochetti di prestigio o mezze misure....tanto poi ci sono le trombette alla fini e travaglio a cantarne le lodi ...e a spargere fumo!