Una Padania Piccolo Satellite della Germania!

Topic starter 12 Aprile 2012 4:23

Grazie a questa crisi del debito pubblico del "Sud-europa" (Portogallo, Spagna, Grecia, Italia) e l'accellerazione dell'Unione Europea di stile "teutonico", la Lega avrebbe ora un occasione clamorosa per separare almeno Lombardia e Veneto-Friuli sul modello delle Fiandre (Nord) che si stanno separando dal resto del Belgio francofono (Sud)

La Lega si dichiara un partito autonomista, che agita l'idea di una autonomia o separazione per la "Padania" o perlomeno per Lombarda, Veneto e Piemonte, dove più o meno è il partito di maggioranza da 20 anni (in Piemonte ci va vicino, in Liguria non ricordo). Lombardia e Veneto-Friuli sono 12 milioni di persone e hanno un economia pari a quella di Olanda, Austria, Svizzera, Belgio o Svezia come PIL e rappresentano un economia maggiore della Norvegia, Danimarca e Finlandia. Sono candidati legittimi a diventare uno stato nuovo all'interno della UE come i paesi succitati insomma

E hanno davanti tre esempi pratici e concreti di partito autonomista/separatista che chiede una autonomia o separazione in Scozia, Catalogna e Fiandre (Belgio fiammingo). Questi partiti hanno ottenuto più della Lega, in particolare i fiamminghi che stanno per spaccare il Belgio sul serio, ma anche gli scozzesi hanno un referendum in ottobre sull'autonomia della Scozia e in Catalogna hanno il loro budget autonomo... Non si dica però che nel nord-italia è più difficile un autonomia per via dell'immigrazione dal Sud che ha mischiato le carte. Nelle Fiandre ad esempio un 20-25% della popolazione è in realtà vallona e di lingua francese e ciononostante i nazionalisti fiamminghi vogliono non l'autonomia, ma proprio la separazione in due paesi distinti. E le differenze tra scozzesi e inglesi, catalani e castigliani, valloni e fiamminghi NON sono certo maggiori di quelle tra veneti e napoletani o tra piemontesi e siciliani no ?

Con l'accellerazione del processione di integrazione verso l'Unione Europea è diventato ora facile separarsi. E' ovvio anche ad un bambino che la spinta degli ultimi verso un "Unione Europea" a tutti gli effetti favorisce la separazione di nuovi piccoli stati, perchè le singole nazioni di una volta stanno sparendo, sostituite dalla nuova Unione Europea dominata da Germania, Olanda e Francia più i suoi satelliti (Danimarca, Finlandia, Rep Ceca, Slovenia, Polonia...).

Stanno abolendo lo Stato nazionale sostituito con una UE dominata per forza di cose dal nord-europa teutonico no ? Il problema del governo nazionale a Roma te lo stanno risolvendo loro da Bruxelles, Parigi e Berlino ! Come si fa a non vederlo ?

Sotto l'egida della UE che sostituisce ormai l'Italia come stato e governo nazionale puoi di conseguenza ora avere tanti piccoli "satelliti della Germania" in sostanza... Detta così può sembrare negativo, ma la maggioranza nel Veneto ci metterebbe la firma subito e altri come il sottoscritto, se continua così in Italia, si trasferirebbero a Mantova o Padova una volta che i funzionari statali vi parlino tedesco. Del resto negli uffici governativi della Lombardia e Veneto-Friuli si parlava tedesco fino al 1866 e si ammette ora che non era poi così male

Con l'Unione Europea e l'euro è diventato logicamente molto più facile separare nuovi piccoli stati, perchè appunto avresti già la valuta pronta e Lombardia e Veneto-Friuli assieme avrebbero come rating la tripla AAA e passerebbero membri onorari del blocco teutonico come economia, perchè hanno quasi le stesse statistiche economiche di Germania, Austria, Finlandia e Danimarca. Sarebbero anche forsa sopra la Francia come debito/Pil export/Pil e simili. All'interno della nuova Europa, dominata per forze di cose dalle economie nordiche e la Francia, il nord-italia verrebbe inserito senza problemi dal punto di vista economico, anche solo il Veneto-Friuli potrebbe essere una nuova "Slovenia". Tanto le leggi le fanno a Bruxelles e la politica economica a Berlino non a Roma ! Devi solo adeguarti al modello teutonico e i veneti più o meno ci riescono (anche gli emiliani)

La Lega di Bossi ha realizzato invece solo gli aspetti negativi del Federalismo (cioè più tasse locali) mentre in Scozia, Catalogna e Fiandre invece hanno ttenuto un autonomia vera. E non si pone nemmeno il problema di sfruttare questa occasione storica che la crisi e crac imminente dell'Italia le offre

GZ
Fonte: http://www.cobraf.com/
10.04.2012

La Lega non è un partito che avesse davvero a cuore l'autonomia delle regioni del Nord, altrimenti l'avrebbe ottenuta. L'Italia faceva comodo: poltrone, soldini, favoretti, etc... e soprattutto non è un partito che faccia gli interessi del "popolo", della "gente del nord" come ama far credere.
L'idea di portare il Nord ad essere un satellite della Germania, contrariamente a quanto pensi, era ed è il chiodo fisso su cui battono e lavorano nell'ombra, ma non è quella gran meraviglia! Il sistema neomercantile privilegia un ristretto gruppo elitistico di industriali e banchieri, trasferisce loro la ricchezza prodotta, perchè non è solo il PIL che va guardato ma la sua distribuzione nelle fasce della popolazione. La Germania è un postaccio dove vivere, ti fanno lavorare di più dandoti sempre meno, e il welfare lo stanno smantellando anche loro. Basare l'economia sull'export non è un sistema economico stabile e sano. La provincia di Treviso ha avuto un'incremento dell'export del 18%, ma vai a vedere chi ci ha guadagnato...alcune zone industriali sono abbandonate, intere fabbriche chiuse, cassa integrazione, un macello. E mantenere pure l'euro, accellera il processo.
L'occasione che aveva la Lega era di promuovere l'autonomia delle macroregioni Italiane, in modo federale o totalmente indipendente, ma soprattutto con una valuta propria e una sua struttura economica e fiscale fuori dall'Euro.