Equitalia: metodo di riscossione feudale

da ADUSBEF Delegazione Lazio Centro Nord

È comune modo di pensare che "gli Italiani" non vogliano pagare le tasse. Che costoro ("Gli Italiani") pretendano dei servizi gratuiti da parte dello "Stato" (Sembra che si stia parlando di antichi miti Greci), ma senza sborsare un soldo... Fermi tutti: le tasse vengono pagate. Il luogo comune dell'Italiano-Evasore-Fiscale è allo stesso livello di quando si dice che non esista più la mezza stagione.

Se un operaio di fabbrica versa il 35% di tasse non possiamo dire che ci sia evasione fiscale da parte degli "Italiani". Se un operaio edile versa circa il 50% del lordo della sua busta paga mensile, mi sembra che di tasse se ne paghino abbastanza. Senza contare la nuova moda della p.IVA che fa sborsare fino al 55% più varie ed eventuali. A queste percentuali, degne dei mezzadri del Re, dobbiamo aggiungere tutta un'altra serie di gabelle, fra cui immondizia, ICI (almeno fino a ora, poi si vedrà), Irpef ecc. Comincia ad essere necessario che non solo i governanti e il Fisco, ma anche i giornalisti e tutta quella parte di opinione pubblica che parla per slogan, si rendano finalmente conto che un operaio non può versare percentuali di contributi degne di Mediaset.

I pensionati attuali, hanno ovviamente già versato in gioventù la loro bella percentuale esosa di tasse, ma attualmente si vedono ridurre ulteriormente la loro pensione: siamo arrivati anche a decurtazioni di 250 euro mensili (decurtazioni che però non vengono neppure specificate: che cosa si sarà mai pagato?).

È dunque un luogo comune trito e ritrito che mostra ignoranza nei confronti di molte situazioni e di tanti italiani: non è possibile che un lavoratore dipendente part time che guadagna 400 euro al mese nette e si rechi in un ospedale pubblico per fare delle analisi del sangue, dopo aver già versato le imposte, si senta dire che, in virtù del suo lauto guadagno mensile che non gli consente esenzioni, debba altresì pagare 250 euro di ticket per svolgere questi esami. Nessuno pretende nulla di strano: si chiede solo un po' di giustizia e di normalità.

A questo dobbiamo aggiungere che, dopo aver pagato le nostre imposte (per esempio Inps e Irpef dalla busta paga, poi all'ospedale sotto forma di ticket dopo aver già versato il nostro sempre dalla busta paga di cui sopra) Equitalia s.p.a. sembrerebbe dilettarsi passando il tempo nel tentativo di farsi ri-pagare le gabelle in più. E spesso questa Holding a partecipazione statale riesce ad ottenere ciò che vuole, soprattutto sugli importi relativamente bassi (avrà accumulato un bel Tesoretto di denaro non dovuto oramai, chissà quali opere utili realizzerà con esso): molti utenti preferiscono pagare ulteriormente le tasse già versate, in quanto il ricorso alla Commissione Tributaria o al Giudice di Pace e al Giudice Ordinario, a seconda dei casi, verrebbe a costare ai cittadini molto di più rispetto a quanto richiesto dalla Holding.
Nei casi in cui, invece, l'Utente decidesse di ricorrere e magari ottenesse sentenza favorevole, accade oltretutto che Equitalia e tutte le altre agenzie similari, incuranti della suddetta sentenza, ri-notifichino la intimazione di pagamento, con una cartella di numero diverso rispetto alla precedente, ma relativa alla medesima imposta e anno di riferimento, costringendo il Contribuente a ricorrere nuovamente ai suddetti Giudici, e ottenendo ancora sentenza favorevole. Vi potete rendere conto come questo provochi spreco di denaro e di tempo: non c'è da meravigliarsi se i Tribunali siano intasati.

La cosa davvero grave e scandalosa nella pratica di Equitalia è che questa società per azioni, che fa da tramite fra Cittadini-Utenti e Stato, ha la brutta abitudine non solo di apporre il fermo amministrativo ad auto e conti correnti, impedendo il normale svolgimento della vita anche lavorativa del Contribuente che, conseguentemente, non sarà più in condizione di tenere fede ai suoi impegni, ma, cosa ancor più grave e pericolosa, nonché anticostituzionale è quella di apporre ipoteca addirittura sulla prima casa, la quale è un bene primario, e questo avviene anche all'insaputa del Contribuente stesso. Sono finiti i tempi dell'ufficiale giudiziario che ti bussava alla porta per pignorare un oggetto del valore del pagamento evaso. Ora si rischia che per via di una multa ci si veda portar via direttamente l'abitazione.
È oltremodo assurdo che una società privata (lo Stato partecipa sempre meno, in quanto le azioni vengono cedute alle Banche...) possa permettersi di mettere fermi amministrativi o addirittura ipoteche che hanno il sapore di un esproprio, visto che si hanno casi di gente a cui è stata venduta la casa a propria insaputa ed a un prezzo inferiore al valore di mercato.

In uno Stato in cui il cittadino viene visto come un porcellino di coccio da spaccare e a cui gli si risponde con stizza dopo che costui ha versato oltre metà dei suoi guadagni e, giustamente, desidererebbe non dover pagare due volte, Equitalia s.p.a. ha ovviamente il diritto di chiedere e richiedere la stessa imposta più e più volte e i suoi dipendenti hanno la libertà di perdere i fascicoli e le carte che riguardano i Cittadini. Intanto si ripaghi la tassa con relative more una seconda o terza volta, dopo se si preferisce, si faccia ricorso, che se si è fortunati Equitalia riconoscerà che si era sbagliata, anche se, invece di restituire il maltolto (c'è da dirlo), concederà al Cittadino un credito che, però, non verrà utilizzato nella successiva cartella pazza.

E se Equitalia s.p.a. inviasse una cartella nella quale venga richiesto il pagamento di una tassa che si ritieneva evasa, ma il Contribuente fosse in grado di dimostrare, al contrario, l'avvenuto pagamento, non c'è da preoccuparsi: nell'arco di due sole settimane la Società per Azioni è in grado di tirar fuori altre due o tre cartelle, pazze come giusto che sia.

Allora possiamo davvero dire che "gli Italiani" non pagano le tasse e che pretendono ingiustamente servizi gratuiti o forse dovremmo aguzzare meglio la vista e vedere che il non arrivare a fine mese di cui si son riempiti la bocca tutti i nostri politici durante il periodo elettorale, dipenda molto dal tipo di tassazione medioevale di cui si avvale lo Stato Italiano?