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il belgio e gli italiani come 60 anni fa

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Dopo sessanta anni da Marcinelle i belgi continuano coi soliti cartelli

fonte http://www.lecdh.be/actualites/les-communiques/grande-campagne-dete-de-promotion-de-la-proprete-publique-sur-le-reseau
Sono stati piazzati lungo le autostrade belghe e ne hanno fatto pure degli stickers nell'ambito di una (sacrosanta) campagna per la pulizia delle aree di servizio e delle strade

Ma la coppia Moscardini&Gentilini ed anche Marpionne&FCA non dicono nulla?

ps. Per chi è giovinetto questi erano i cartelli in belgio ai bei tempi di Marcinelle dove andarono "in fumo" oltre duecento italiani

Ehm... dove e' che e' ormai endemica "l'emergenza" rifiuti? In Vallonia no, nelle Fiandre neanche, neanche in Germania o in Francia, in Inghilterra ci pensano vento e gabbiani.

Dove e' che e' uno schifo totale praticamente ovunque? Dov'e' che non c'e' piazzola qualsiasi su qualsiasi strada che non sia invasa da rifiuti di ogni tipo? Se ti danno del maiale sarebbe meglio guardarsi allo specchio prima di protestare.

Che poi i Belgi, presi in massa, siano le persone piu' razziste e odiate del mondo e' un'altra storia.

Sono d'accordo con PB, ogni tanto ci vuole! 😉

Dà fastidio, certo, ma a me dà più fastidio vedere la mia città, Cagliari, ridotta "male": cassonetti stracolmi (cassonetti che il comune vuole abolire, togliere dalle strade, per fare la raccolta dei rifiuti porta a porta: eppure in altre "grandi città", i cassonetti esistono, e penso facciano pure la raccolta differenziata), strade spesso sporcate di proposito, cioè per menefreghismo; e il tutto condito da extracomunitari che affollano alcune zone della città sporcando anche loro. Questo è il biglietto da visita che crea lo stereotipo dell'italiano che sporca e se ne frega. E fa il paio con altri stereotipi: da sardo non posso non dimenticare i sequestri di persona, "l'anonima sequestri": e siccome non sono di primo pelo, so bene che alle spalle ,sapendoti sardo, commentavano su di te e sulla tua regione. Alla fine è giusto correre ai ripari, sia per la spazzatura sia per i sequestri e ogni altro comportamento discutibile e dannoso (per noi e per gli altri). Sui signori del Belgio, ci sarebbe qualche post su etleboro che riguarda il Congo: magari gli amici di re Leopoldo possono, anche loro, cercare di giustificarsi.

Sono d'accordo con PB, ogni tanto ci vuole! 😉

in fondo avete ragione, forse il maiale della pubblicità belga è il più pulito di tutti. Questa nelle foto è Venezia: se invece di un veneto panzone (e lo dice brunetta, veneziano doc) a capo delle guardie ci fosse ancora Otello (che era arabo, negro, immigrato, mercenario, ammazzatore di donne, ecc, ecc) di certo sarebbe diverso e non riderebbe mezzo mondo!

altre fonti (perchè non è un fake)
http://www.tgtourism.tv/2015/10/turismo-responsabile-5-comportamenti-da-evitare-6472/
http://www.dimissionietuttiacasa.com/2016/06/16/turisti-incivili-venezia-doccia-piazza-bidet-nella-fontana-nuota-le-gondole-un-vero-porcile/

ps. così nessuno dirà che non rispondo ai commenti...

ps. così nessuno dirà che non rispondo ai commenti

Continuo a sostenerlo. Sono sempre in attesa che mi risponda circa le tasse.

Gentilini, il precedente sindaco di Treviso, era stato soprannominato "lo sceriffo" semplicemente perché faceva rispettare il decoro comportamentale.

Il post e le immagini che lei ha proposto, cedric, temo siano solo l'inizio di una nuova era di degrado. Può essere che mi sbagli, adesso con l'avvento delle amministrazioni del M5*, vedremo le città rivisitate come un calzino. 😥

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