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Il caso Pussy Riot divide l'"antagonismo"

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Discussione sterile. scusate ma cancello---

A parte il fatto che Baruda ( che è un blog personale), Femminismo a Sud ( poco più) e Militant messi tutti insieme rappresenteranno se va bene una ventina/trentina di persone ( pensa un pò che "dibattito interno alla sinistra" che rappresenta questa diatriba ) ......

E' evidente che Baruda e Femminismo a Sud, oltre a rappresentare tutti e due uno specifico interamente femminile e femminista, soprattutto si rifanno all'anarchismo più o meno individualista o al massimo, come concessione al marxismo, all'autonomia operaia anni settanta nella sua versione più libertaria e meno leninista .....

Mentre Militant, un pò come tutto l'universo red-skin di cui fa organicamente parte, è invece una realtà quasi esclusivamente maschile e ampiamente attraversata da una visione "antifascista 100%" - come si definiscono - fortemente influenzata da miti militareschi con larghe concessioni non solo ad un "comunismo tradizionalista" permeato di sostanziale stalinismo ma persino da un forte richiamo all'"arditismo" degli anni venti del secolo scorso, col mito della spedizione fiumana di D'Annunzio e della successiva epopea degli "Arditi del Popolo", che pur avendo certamente il merito di essere stati gli unici o quasi ad aver contrastato con le armi il fascismo nascente, affondavano la loro impostazione ideologica proprio nei miti soreliani e appunto dannunziani.
Miti dove, anche per oggettivi motivi storico/ambientali, il ruolo della donna era al massimo quello di rappresentare "il riposo del guerriero" ....

Ovviamente quindi due mondi, per quanto certamente entrambi collocabili in una generica sinistra radicale ed antagonista, oggettivamente inconciliabili soprattutto se la discussione è su una vicenda "di costume" come quella delle Pussy Riot ....

Ma stiamo appunto parlando di realtà molto internettiane e poco "di massa", come dicevo, che se va bene organizzano ed influenzano tutti insieme qualche decina di persone .....

La questione delle Pussy Riot non è affatto di "di costume"...

Non si possono arrestare tre ragazze affibbiandoli qualche anno di galera perchè fanno una performance denunciando il particolare connubbio tra stato e chiesa. A mosca, a San pietro, dove cavolo vi pare.

La questione delle Pussy Riot non è affatto di "di costume"...

Nemmeno per me lo è ... ma mi sembra innegabile che gran parte dei giudizi che vi vengono dati sopra, in questo sito ed in altri luoghi, sono spesso determinati, più o meno coscientemente, da una logica "di costume" e niente più .....

Paradossalmente ma non troppo, spesso si parla più della vicenda del supermercato ( col particolare piccante del pollo surgelato ma anche senza alcuna conseguenza giudiziaria), episodio credo peraltro successivo a quello per cui le Pussy sono state condannate e non di quanto veramente avvenuto nella cattedrale ....

E cioè il canto di una canzone satirica, sicuramente con un testo "pesante" nei confronti della Chiesa Ortodossa e di Putin, ma senza alcuna esibizione di tipo sessuale, nemmeno vagamente allusiva ....

Ridicola è poi la questione del giudizio di Soros in difesa delle Pussy ..... Soros ha fatto anche dichiarazioni molto critiche contro l'euro e questo, perchè è critico lui, non mi sembra un buon motivo per tenersi questa moneta comune ....

E, ai tempi delle proteste contro i vari G8 ed altri summit internazionali, ha spesso fatto dichiarazioni a favore dei manifestanti ..... che bisognava fare, smettere di protestare per prendere le distanze da Soros ?

Soros è certamente un cinico speculatore della peggiore specie ... ma ha anche sempre espresso, parlando di sociale, posizioni keinesiane se non addirittura "socialiste" .... magari è tutta una scena strumentale, anzi sicuramente lo è ...... ma che faccio allora, devo diventare liberista io per fargli dispetto ? Dai, non siamo ridicoli ....

a sinistra si discute (e ci si infervora) solo quando ci sono culi e tette da decifrare..., mai sentito che la sinistra discuta di economia o di libertà, temi decisamente secondari rispetto al sesso e/o alle vergogne del sesso.

speriamo che con i matrimoni gay la sinistra vinca (molto meritatamente) le elezioni e ci guidi così verso la retta Liberté, Égalité, Fraternité... e Preservativité

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