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Leap/e2020 di parte contro l'America?

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Buongiorno a tutti,

secondo voi il Leap non è un po' di parte e anti-americano? Voglio dire, posso essere d'accordo sul fatto che prima o poi gli Stati Uniti perderanno il posto da "prima della classe" sulla scena dell'economia mondiale, ma addirittura la guerra civile?

Il Geap 69 (di cui ho trovato una traduzione: Crisi USA: da Katrina a Sandy, è la fine dell’America che conoscevamo? ) spiega come, anche simbolicamente l'ultimo uragano Sandy sarà devastante per la ripresa economica degli Stati Uniti.

Personalmente credo che il sistema occidentale sia ormai vecchio e desueto e che, prima o poi, le economie che ora chiamiamo emergenti si sostituiranno all'egemonia di Europa e Stati Uniti, ma con l'analisi in questione non condivido il ruolo fondamentalmente passivo che si associa agli Stati Uniti e mi sembra assolutamente forzato il passaggio che riguarda la possibilità di guerra civile.

Voi che ne pensate?

Condivisibile almeno una parte:

la buona notizia che Obama fosse stato rieletto, in realtà, implica che l’America andrà verso pochi cambiamenti, ed è questa la notizia peggiore alla luce della situazione economica e sociale che, invece, imperversa negli Stati Uniti. Le questioni irrisolte rimangono sul tavolo e anche se la campagna elettorale è riuscita a metterle da parte, queste riemergeranno sempre più grandi e sempre più difficili da gestire.

Per il resto gli analisti di GEAB non sono dalla parte degli USA, anche se non è detto che siano contro. Forse si sforzano solo di valutare dati reali.

Certo sempre meglio delle analisi che dicono che in America va tutto bene e che continuerà a primeggiare sull'economia mondiale per sempre...forse la verità sta nel mezzo...magari non ci sarà una guerra civile, ma ormai credo (non solo io) che sia al tramonto...

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