26 Luglio 2011 2:00
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Un link all'intervento di Francesco Celani, eminenza della scienza nucleare italiana, al recente convegno di Viareggio del 23 luglio: "Fusione fredda è realtà?".
Uno del mestiere cerca di fare il punto della situazione sull'energia nucleare a bassa intensita', a beneficio di chi s'interessa alle vere nuove energie.
Peccato che Celani non accenni ai lavori notevoli ottenuti da singoli individui sull'energia liberata dalla materia in stato di plasma. Primo fra tutti il motore ergoplasmatico dei fratelli Rohner, ma non solo.
Il link con le diapositive mostrate da Celani a Viareggio lo propone Daniele Passerini sul suo blog:
http://22passi.blogspot.com/2011/07/intervento-di-celani-viareggio.html
La presentazioone di Celani in formato PDF e' scaricabile qui:
http://www.22passi.it/downloads/Presentazione_Viareggio_2011b.pdf
Commento
Il messaggio principale da recepire e' semplice: l'energia nucleare va ancora scoperta, quello che hanno combinato finora in ambiente militare e militar-civile era roba da trogloditi.
Il bello comincia adesso, ma ci vorra' una forma mentale diversa da quella consueta negli ambienti nucleari.
E ci vorra' una presa di coscienza rapida anche da parte della societa' civile, soprattutto delle forze politiche. Perche' ad uno scenario in cui l'energia sia disponibile in quantita' arbitrarie a costi ridicoli la nostra societa' non e' affatto pronta. Lasciare tutto in mano al solito libero mercato potrebbe rivelarsi un errore madornale.
Qui devono entrare in azione anche dei filosofi, che facciano sentire la propria opinione. Senno' va a finire che scoperte rivoluzionarie non faranno che accelerare la riduzione in schiavitu' della maggior parte dell'umanita'.
L'equazione e' semplice:
Energia gratis = lavoro gratis
Corollario:
lavoro gratis = stipendio da fame = miseria
Problema vero da risolvere:
come far ricadere i benefici dell'energia liberamente disponibile sulla societa' nel suo complesso, ma anche sui suoi individui piu' deboli.
L'equazione sintetizza la questione in maniera evidente e chiara.
Ma chi avrebbe deciso che TUTTI NOI dobbiamo lavorare 8 ore al giorno ..
tutti i giorni ?
Una domanda che mi faccio spesso poi è se qualcuno sa di QUALI beni
abbiamo veramente bisogno nel mondo e di QUANTI.
E' una domanda che si fa qualsiasi imprenditore che voglia vendere
dei prodotti.. individuare le potenzialità del mercato.
Ma ho limpressione che se si deve ragionare a livello globale il dato oggettivo
reale rimane subdolamente nascosto perchè c'è l'"interesse" a dare l'illusione che i mercati devono assorbire un numero di prodotti e quantità infinite .. ed il PIL e tutte le menate simili.
Intanto mentre i mercati assorbono (si fa per dire..) ed il PIL "cresce" (solo per alcuni..) muore di fame un bambino ogni 3 secondi e la nostra Madre Terra è ridotta allo stremo.
Ma il conto da pagare arriverà per tutti.
Quando finalmente certe tecnologìe comincieranno a diffondersi, e sarà finalmente disponibile l'energìa a costo "quasi zero" per tutti... ci saranno dei Moloch a livello planetario che faranno di tutto per impedirle, distruggerle, o semplicemente "comprarsele" e farle sparire. Sono i potentati legati allo sfruttamento dell'energìa fossile e di tutto quanto collegato: è chiaro che a questi padroni del mondo il concetto di gratis, o quasi, per tutti, non può essere accettabile. Temo tempi terribili ciao
Ti quoto, ericvonmaan.
La parola "gratis" fa schiumare di terrore rabbioso i padroni del mondo.
Soprattutto perché essa rimanda alla Grazia ed all'Amore. Del Padre, Creatore Onnipotente, nei nostri confronti.
Nel Suo Progetto, sconvolto ma non distrutto dal modo in cui noi uomini, ad iniziare dal Primo, abbiamo esercitato la nostra libertà (il più grande, fra i doni del Padre), c'è infatti il dono continuo: da Lui a noi, e fra noi tutti.
Dono. Grazia. Per-dono.
Chi non ha paura di gettare lo sguardo al di là della cortina, e osa domandarsi come saranno i Cieli Nuovi e la Nuova Terra, annunciati ma non integralmente rivelati da Gesù Risorto al Suo Giovanni, arriva rapidamente alla consapevolezza che il sistema di scambi, che pur vi saranno, sarà intrinsecamente basato sul concetto di "gratis".
Grandi e bellissime cose ci attendono.
Stra-vale la pena sopportare e offrire, fino in fondo, tutte le sofferenze e tribolazioni che ce ne dividono.
E, contemporaneamente, impegnarci fino in fondo, come se tutto dipendesse da noi.
Nel Suo Progetto, sconvolto ma non distrutto dal modo in cui noi uomini, ad iniziare dal Primo, abbiamo esercitato la nostra libertà (il più grande, fra i doni del Padre), c'è infatti il dono continuo: da Lui a noi, e fra noi tutti.
'Dio', come se lo sono sempre rappresentato i cristiani, è un buon esempio di come uno possa agire solo per impulso proprio, senza chieder consiglio a nessuno. Agisce 'come gli piace'. E l'uomo, stolto, potrebbe fare altrettanto e invece s'impone il dovere morale di comportarsi come 'piace a Dio'. Se si vuole obiettare che anche Dio segue delle leggi eterne, questo vale anche per me, perché anch'io non posso uscire dalla mia pelle, ma ho in tutta la mia natura, cioè in me stesso, la mia legge. Ma basta solo raccomandarvi di pensare a voi stessi per portarvi alla disperazione. 'Che cosa sono io?' Si chiede ciascuno di voi: 'Un abisso senza fondo d'istinti, voglie, desideri e passioni senza regola e senza legge, un caos senza luce e senza una stella che mi guidi! (...) Le mie passioni mi suggerirebbero proprio le cose più insensate'. Così ognuno si prende per il diavolo; infatti se, disinteressandosi della religione, si prendesse soltanto per un animale, s'accorgerebbe facilmente che l'animale, che pure segue soltanto il suggerimento del suo istinto, non è portato da questo a fare 'le cose più insensate': i suoi passi, invece, sono giusti e opportuni." (M.Stirner- L'Unico e la sua proprietà)
La metafisica, la morale, la religione, la scienza... vengono prese in considerazione solo come diverse forme di menzogna: col loro sussidio si crede nella vita.
Friederich Nietsche da "Frammenti Postumi"