Notifiche
Cancella tutti

nuove energie - Elogio di Randell Mills

   RSS

0
Topic starter

La tanto vituperata teoria dell'idrino circola ormai da parecchi anni.
Si tratta essenzialmente di una rilettura della meccanica quantistica piu' tradizionale,
andando a rivedere certe assunzioni ad hoc che fece Schroedinger e sostituendole con assunzioni (secondo Randell Mills) piu' confacenti.

Chiaramente l'ideatore di questo approccio quantistico al calcolo dell'energia dell'idrogeno e' appunto Mills. Che, guarda guarda, di formazione era medico, mica fisico.
E gia' questo spiega l'accanimento con cui venne irrisa la sua teoria.

Ah, dimenticavo di dire che l'idrino sarebbe in buona sostanza l'idrogeno ad un livello energetico inferiore (!) al livello energetico minimo su cui l'accademia dei fisici concorda.

Cos'e' cosa non e', questo Mills ha l'aria di avere una testa molto dura.
Convintissimo di quel che pensa sull'idrogeno, riesce a racimolare qualche sostegno finanziario.
Cosi' costruisce un prototipo dopo l'altro. Prototipi che vanno modificandosi sostanzialmente col passar del tempo. Soprattutto in senso positivo, che e' quello di manifestare la capacita' di erogare una quantita' pazzesca di energia. A partire dal banalissimo idrogeno, che troviamo perfino nel nostro lavandino, dove forma la ben nota acqua.

Desta parecchio scalpore l'ultima forma del prototipo di Mills, realizzato tramite la sua ditta, ora nota come Brilliant Light Power. Scalpore perche': 1) funziona 2) sta per andare sul mercato 3) usa preponderatamente tecniche ingegneristiche conosciute, percio' affidabili.

Ora e' lapalissiano che se Mills realizza un qualcosa che produce l'iradiddio d'energia, sta divendando arduo il dargli contro teoricamente per partito preso.

Percio' diventa stuzzicante saperne un po' di piu' su questo signor Mills.

Qui su CDC ho gia' segnalato un libro che ne racconta le vicissitudini.

Oggi segnalo un articolo entusiasta sia del personaggio Mills, sia del suo approccio alla meccanica quantistica "terra -terra". Cosa interessante in tempi in cui fisici teorici geniali del calibro di un Weinberg ammettono che la meccanica quantistica andrebbe ripensata daccapo.

Insomma l'articolo che segnalo e' questo:
Randell L. Mills – A Living Legend, Greater Than Einstein and Tesla Combined
by Michael Suede - July 12, 2016

https://www.libertariannews.org/2016/07/12/randell-l-mills-a-living-legend-greater-than-einstein-and-tesla-combined/

Ti ringrazio per l'articolo linkato: è molto interessante come sono lo sono anche i commenti che (come è giusto che sia) esprimono diversi punti di vista.

Da parte mia evidenzio le persone, citate nell'articolo, che dirigono la BLP

H. McIntyre Gardner’s (Chairman of Spirit Airlines Chairman of Merrill Lynch Bank USA , Chairman of Merrill Lynch Life Insurance Company and Transamerica Advisors Life Insurance Company of New York, Director of Isola Group, SARL, President of the Board of Trustees at the Princeton Charter School)
James E. Canty J.D.’s (President and General Counsel at Clough Capital Partners, Associate General Counsel, Corporate Secretary, and Director of Investor Relations at Converse Inc., Corporate and Securities Lawyer at Goldstein & Manello, Certified Public Accountant at KPMG)
John J. Gillen’s (Global Director of Finance at Towers Perrin, Chief Financial Officer and Senior Vice President of Dayton Power and Light Co., Partner, PricewaterhouseCoopers, Member of the Office of the Chief Accountant of the Federal Energy Regulatory Commission)
Jeremy Hux’s )Managing director and global head of clean technology investment banking for Credit Suissem, President of HCP Advisors, Head of West Coast Clean Technology for Morgan Stanley)
Barbara A. Nabial’s ( Senior Audit Manager with Deloitte & Touche)

Sono tutti "investitori finanziari" e "revisori dei conti" di note ditte. Ed è giusto perchè sono loro che finanziano da decenni la BPL sperando che l'investimento dia frutti (e che qualcuno non si freghi soldi come spesso avviene). Gli investitori, soprattutto gli edge fund, debbono investire anche sulle "speranze": magari su 100 progetti solo 2 danno risultati e non solo ripagano le perdite degli atri 98 ma fanno anche guadagnare parecchio. Il confine fra investimento, ricerca e scommessa è sottile.

Un commento all'articolo linkato va anche evidenziato

Chuckles
.... E 'stato interamente finanziato dal 1990 e ha promesso che avrebbe avuto un modello disponibile in commercio entro la fine del 2000. Sedici anni dopo non c'è nulla. Le migliori truffe sono quelli che riescono ad assorbire il massimo del finanziamento possibile per tutto il tempo possibile. BLP, se si tratta di una truffa, è la truffa perfetta.
...
Inoltre egli sostiene anche di cercare di raccogliere l'energia con celle solari all'interno del suo reattore. Questo è forse il reattore più inefficiente possibile. Il suo convertitore di energia attuale raggiunge il 35% di efficienza, ma non è riuscito a rendersi conto che le turbine a vapore funzionano con una efficienza del 50%,

Tralasciando i 25 anni senza risultati apprezzabili è chiaro che il rendimento è fondamentale per la convenienza economica di un generatore/trasformatore di energia.

Il mio parere è che le nostre conoscenze coprono una minima parte della realtà fisica e che le cosiddette teorie e modelli siano solo ottime "regole" che se applicate funzionano e sono in grado di prevedere eventi che poi sono stati osservati. Se e quando il marchingeno funzionerà generando energia utilizzabile in modo continuativo ed in modo economicamente conveniente allora si sarà trovata una nuova "regola" finora sconosciuta per utilizzare i meccanismi naturali, fino ad allora è solo una (più che giusta) scommessa finanziaria.

Sono molto scettico su questa teoria e quindi sull'applicazione pratica. Le migliaia e migliaia di esperimenti che sono stati fatti in questo secolo per confermare o smentire la Meccanica Quantistica hanno sempre dato risultati favorevoli a quest'ultima. Mills e Brilliant Light Power hanno un compito molto difficile davanti a loro. L'atomo di H è stato studiato dai fisici come modello per la teoria quantistica da più di un secolo e l'effetto di Mills non è mai stato trovato.

Viene voglia di cercare paralleli fra Tesla, Randell Mills ed Andrea Rossi.

Tesla e' ovviamente l'incontestato fuoriclasse fra i tre.

I tre sono accomunati dall'ostinazione che manifestano nel procedere seguendo le proprie idee.

Tesla doveva andar contro un inventore preclaro a quei tempi: Thomas A. Edison.
Ci sono dimostrazioni che fece Tesla a tutt'oggi rimaste inspiegate.
Per esempio quella durante la quale circolo' su un'auto elettrica senza batterie, ma provvista di una strana antenna. Ad ogni modo lo dobbiamo ringraziare per averci dato la corrente elettrica cosi' come la conosciamo oggi. E dobbiamo pure ringraziare i "capitalisti di ventura" che lo sostennero, per esempio realizzando la prima centrale idroelettrica che sfruttava le cascate del Niagara. Fu in particolare Westinghouse a credere in Tesla. Anche il famoso finanziere Morgan dapprima lo sostenne, ma poi taglio' i finanziamenti, probabilmente per via delle gravi perdite che stava accumulando con la sua rete ferroviaria, pure quella agli albori.

Mills, probabilmente sfruttando il fatto di conoscere bene l'ambiente finanziario statunitense, e' riuscito a trovare degli investitori di ventura apparentemente solidi, che credono nelle sue idee. Non cosi' Andrea Rossi. Che ha addirittura seri problemi legali con gli sparuti investitori che affermavano di credere nelle sue idee.

Dunque tutti e tre sono accomunati da un'ostinazione che li fa tirare dritti, senza tanti riguardi per le feroci critiche che piovono da ogni dove.

Personalmente sono piuttosto scettico sulla spiegazione "idrinica" fornita dal Mills.
Si intravvede invece un parallelo con gli esperimenti del compianto Joseph Papp.
Pure lui partiva da forti scariche in gas (nel suo caso nobili). Inoltre ci sono vari inventori che hanno proposto invano dei loro reattori LENR partendo proprio da scariche plasmatiche.

Mills si rifiuta di mettere sotto l'ombrello LENR il suo aggeggio.
Probabilmente vi sono anche dei motivi industriali, legati ai suoi brevetti.

L'energia sprigionata deve essere notevole se Mills aveva, fino a poco fa', il problema della massa di tungsteno che si forava. Massa da quel che ho capito che serve da convertitore d'energia agendo come corpo nero irradiante alle lunghezze d'onda appropriate per le cellule fotovoltaiche impiegate. Secondo l'articolo questo problema non da poco e' stato recentemente risolto.

Rossi dal canto suo doma l'enorme quantita' di energia emanata dai suoi nuovi QuarkX e-cats
riducendone le dimensioni e percio' la potenza. Se Mills propone una spiegazione tutta sua per spiegaqre il funzionamento alla base del suo ageggio, il Rossi una vera e propria teoria non l'ha ancora esposta, anche se ci sta lavorando, con la collaborazione di un noto teorico di fisica nucleare.

Alla fin dei conti balza all'occhio il fatto che la fisica ha ancora parecchi fenomeni da spiegare.
Fenomeni che possono avere un impatto incredibile sulla societa'.
Ma non bisogna illudersi troppo. Chi si impadronera' di questi fenomeni non sara' l'uomo della strada. E' anche ovvio che ai governi non conviene dormirci sopra troppo, su queste nuove energia, ancora in nuce, se non vogliono domani essere dominati pure dalle multinazionali delle nuove energie. Perche' chi domina l'energia, domina la societa', nevvero.

Nell'articolo e' interessante il parallelo fatto fra fisica teorica e religione.
Mancano i miracoli? Non proprio, se pure Roger Penrose, un teorico molto profilato, e' dell'idea che ci sia un che di miracoloso nel come la matematica riesca a spiegare cosi' bene tanti fenomeni fisici.
Lui si riferisce ai numeri complessi, che tanta parte hanno nella meccanica quantistica.
In realta' il miracolo matematico si estende ben oltre i numeri complessi, alle cosiddette algebre geometriche. Che tutte le particelle elementari del cosiddetto modello standart mostrino lo stesso tipo di simmetria dei numeri ipercomplessi noti come ottonioni ha davvero del miracoloso, perlomeno della coincidenza miracolosa.

Ma gia' Galileo rimaneva meravigliato dal fatto che la natura si esprimesse col linguaggio della matematica. Percio' nulla di nuovo sotto il sole, idrinico o no che sia.

Siccome la matematica evolve pure lei, evolve questo tipo di linguaggio.
Ma ci vuole del tempo prima che i fisici se ne approprino e poi lo mettano in pratica per descrivere le loro cose. Anzi spesso e' successo che i fisici teorici, incalzati dalla pressione di capire, abbiano fatto prima ad inventarsi un loro formalismo ad hoc, ignari che dei matematici avevano gia' indagato a fondo su qualcosa di analogo magari cent'anni prima.

Se Pauli avesse saputo dei quaternioni non avrebbe avuto bisogno di inventarsi le matrici complesse di spin. E Penrose si sarebbe meravigliato in modo diverso. La stessa cosa puo' dirsi di Dirac e Gell-Mann. Entrambi inventarono delle loro matrici dotate di certe proprieta', che servivano allo scopo di effettuare dei calcoli rispettosi di certe simmetrie. Diciamo tranquillamente per evidenziarle.

Anche in questo senso la meccanica quantistica andrebbe rivista. Certuni stanno gia' alacremente lavorando in questa direzione. Vedesi chi si sta occupando di geometria algebrica. Il nuovo linguaggio matematico messo a disposizione dei fisici teorici.

Pero' le nuove energie, LENR o cosiddette idriniche che siano, hanno molto a che fare con la fisica dei fenomeni collettivi: cosa avviene realmente nei plasma, non solo a livello elettrodinamico, ma pure a livello di fisica nucleare, e forse pure subnucleare, lo stiamo scoprendo pian pianino.
Per avere una visione d'assieme occorre qualcuno che conosca come le sue tasche diversi campi specializzati. Questo tipo di personaggio e' indispensabile per far interloquire fra loro superspecialisti in discipline diverse. Gente cosi' non nasce tutti i giorni.

E' anche per questo che Mills e Rossi siano in fondo in fondo degli incompresi.
Che avanzano soprattutto grazie all'ostinazione ed all'intuizione, piu' che alla visione d'assieme.

Mills ha dalla sua l'eta'. Rossi invece lotta ormai anche contro il tempo.

Buona fortuna ad entrambi.

Condividi: