Che facciamo, gliel...
 
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Che facciamo, glielo diciamo ai muslim ?


oriundo2006
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Leggo in questo interessante saggio

( https://www.academia.edu/12537738/I_principali_templi_Ittiti_dallantico_regno_al_periodo_imperiale )

una notizia estremamente importante per chi si occupi di culti religiosi antichi e contemporanei:

''.. Probabilmente non è da escludere una fortissima influenza ittita nel mondo minoico dell’età del bronzo anche per quanto riguarda il culto della signora delle fiere Cibele (o Kubaba per gli ittiti), dea della fecondità e Grande Madre, onorata soprattutto in Frigia e in Lidia. Ella è la dea creatrice che diede origine all’intero universo senza bisogno di intervento maschile, vergine inviolata e, tuttavia, madre degli dei. La grande dea anatolica si manifestava nella dura sostanza della roccia e si riteneva fosse caduta dal cielo sotto forma di una Pietra nera..''.
Adesso chi glielo va a dire ai pii muslim che quello che venerano alla Kaaba è una...DEA MADRE FEMMINA ?
 
Il Signore Infinito è assai perspicace nel tentare di 'integrare' il passato remotissimo nel nostro presente, e non si cura di quanto le genti pensino ma si cura che il Sapere iniziatico non vada perso.
 
Tenete conto che tale Dea essendo propria del pensiero dell' Origine ha relazioni strette con quello che i cabalisti indicano come En Sof, la filosofia aristotelica come Primo Motore Immobile e cenni importanti ci sono anche nei miti fondativi dello scivaismo: ovvero una 'matrice' senza copula, una 'matrice' prima della stessa matrice, se si può dire, il che significa che il nostro Universo è 'parto' di un 'Ente' attraverso una proiezione spazio-temporale 'adeguata' ( ad esempio con la reiezione dell' antimateria in una parte esterna separata rispetto a questo ): 'Ens Causa Sui' il cui scopo è la seminazione di 'enti' a sè corrispondenti senza intervento 'altrui'.
 
Il Corano non accetta questa 'nascita' del nostro Universo per 'autofecondazione', in quanto indica chiaramente che Allah 'produsse' il genere umano attraverso una sua emissione salivale.
Fu questa regola ad impedire, nel proseiguo del tempo, che l' Islam proseguisse nello studio della scienza e divenisse sterile ripetizione delle Sure coraniche ? Possibile...anzi certo...e fu senz'altro questa regola a rendere l' Islam antifemminista per natura, dato che Allah ( nelle Sure seriori ) è figura d' Uomo e non di 'femmina' ( solo il pensarlo è già 'peccato' grave ! ).
 
Non vorrei che pensaste a questo punto una cosa che vorrei invece tenere per me...la lascio alla vostra intelligenza.
 
In ogni caso, a tutta evidenza, se la Pietra Nera è arrivata fino a noi dopo molte vicissitudini ed è fonte di meditazione e preghiera da parte di MILIARDI DI UOMINI essa nasconde importanti verità esoteriche e 'legami' intessuti 'sopra'.
Lessi qualche tempo fa la 'peregrinazione' che fece questo bétilo, arrivato fino a Roma e poi trasportato laggiù...se trovo l'articolo ve lo propongo. 
 
Tornando alla Kaaba, sette musulmane oggi praticamente estinte ritenevano 'politeista' il culto della Pietra Nera, in quanto appunto proprio di un'epoca che non conosceva 'Allah', il quale si sarebbe fatto conoscere proprio solo attraverso la predicazione coranica e  dopo la Rivelazione ( questi elementi non compaiono nel cristianesimo ). Anche la Pietra subì vicissitudini non indifferenti dopo Muhammad per essere oggi 'venerata' senza più dubbi teologici di sorta, almeno a quanto ne so, e la ragione è che tale santuario fu inaugurato in tempi remotissimi da Abramo, che è il capostipite, attraverso Agar, degli arabi ( un tempo detti Agareni proprio perciò ) ed il vero 'sostenitore' della religione di Muhammad ( Alì ne fu la sua reincarnazione...altro tema 'maledetto' dall' Islam ortodosso ).
 
Purtroppo, come sapete, solo ai muslim è consentito di pregare alla Mecca e fare le rituali deambulazioni...ma il mondo corre veloce.
 

Brule e ducadiGrumello hanno apprezzato
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PietroGE
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Perché non prenderli alla lettera? La pietra nera venuta dal cielo è chiaramente un meteorite e deve essere stato un evento terrificante per i pastori beduini vedere questa cosa fiammeggiante scendere dal cielo a grande velocità, un evento che inesorabilmente fu attribuito alla mano di Dio. Hanno ragionato così : il cielo è il regno di Dio, la pietra è venuta dal cielo QUINDI la pietra contiene la presenza di Dio e deve essere adorata. Era così nato il nucleo animista della religione islamica, molto prima del primo manoscritto del Corano. Le prime Masjid al-Haram  (luogo di culto dove è proibita ogni forma di violenza) con la Ka'aba e la pietra nera risalgono al 622-624 e, a quanto risulta dagli studi archeologici  (vedere tutto il lavoro ventennale di Dan Gibson), era originariamente situata a Petra (nella attuale Giordania) e non , come credono i musulmani a Gerusalemme. La Sura 2 del Corano dice che la Qibla (direzione di preghiera) è mutata ma non dice da dove, le prime moschee come si è scoperto da poco, sino all'incirca il 740 avevano la Qibla orientata verso Petra. Poi nel 712 c'è stato un terremoto terribile, ovviamente interpretato come segno divino, che ha raso al suolo Petra. Si è deciso così di spostarla verso una oasi nel deserto cioè verso Mecca. Abramo non è mai stato a La Mecca, come sostengono i musulmani.

Quanto al politeismo, il nome Allah, preso dalla religione del Nabatei è sinonimo di politeismo. Aveva infatti una moglie Al Lat (femminile di Allah) e  le figlie ( o mogli non si sa bene) Al Manat (che leggeva il destino degli uomini) e Al Nouzza (Venere, la stella del mattino). Da notare che il simbolo attribuito ad Al Lat era la mezzaluna. Simbolo evidentemente riciclato nell'islam moderno. 

La pietra nera simbolo di una Dea Madre? Mah. Ognuno giudichi per se dalle immagini :

https://www.google.com/search?rlz=1C1KNTJ_itIT954IT954&sxsrf=ALiCzsbQHVsJ1DSBng4SAb_vaIbZxNT5Gg:1664713347831&source=univ&tbm=isch&q=immagini+della+pietra+nera&fir=oCQoRKd35tXIwM%252CIC0Xs9iZtAlaDM%252C_%253BCEm6edq_Rc8sQM%252CbDK3nnjCHdi_tM%252C_%253BD_2eITdWAqylJM%252C4KmNwvDh-lZm3M%252C_%253B4l0kHWCWhx0gyM%252CPp9GskvkthWE3M%252C_%253B5WspY74A_EaPTM%252CY4C11R59RK-NhM%252C_%253BnHOC3cI6fF-hyM%252C4KmNwvDh-lZm3M%252C_%253B9EnSEQJfAmgnbM%252CRLFZWacZQxf45M%252C_%253BHG1-Gb12MzXtNM%252Cc76OrLxzCoZK5M%252C_%253B7EHvTEWB06yUIM%252Ch6dicuorfctzNM%252C_%253BKEGK2xZ5vZUIdM%252CbDK3nnjCHdi_tM%252C_&usg=AI4_-kTJbbveqcI8TP3vVjy3_ZqI47JghQ&sa=X&ved=2ahUKEwj69f-9xMH6AhWZhv0HHcJXAIIQjJkEegQIAxAC&biw=1905&bih=920&dpr=1#imgrc=CEm6edq_Rc8sQM

 


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BrunoWald
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En Sof, o Infinito, è l'Immanifesto Inconoscibile e Ingenerato, come tale al di là della forma e del dualismo, compreso quello maschio-femmina. Potremmo assimilarlo anche al concetto di Caos Primordiale, inesauribile fonte dalla quale si origina il cosmo ordinato, ossia la Creazione. In quanto tale può essere concepito come un utero cosmico, o una Grande Madre, ma solo come una mera metafora, a mio parere: maschile e femminile appartengono alla Manifestazione, la cui Origine trascende la dualità. Detto in parole poverissime, per quel che posso aver compreso.


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oriundo2006
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Indubbiamente è la Yoni che si accompagna al sesso maschile nei rituali scivaiti. Seguendo alcune tradizioni puraniche indù, alla Mecca preislamica adoravano Shiva il Divin Signore con il pantheon induista al completo e sempre secondo le scritture indù Muhammad era seguace di un asura ( demone ), probabilmente rudra...che assai volentieri, dato il potere che gli concesse, 'scambiò' con 'Allah: fede ne sarebbero le Sure più tarde, tutte in contraddizione palese con quelle iniziali. Un altro caso di deviazione di un profeta da una percezione corretta del Bene contro il male ad una deformazione del concetto di 'divinità' per 'piegarlo' alle sue personali inclinazioni ( parecchie delle quali assolutamente negative  tanto da motivare la 'scià', ovvero la scissione di parte dei suoi seguaci ). 

Quanto ad Abramo, dove ricavi che non visitò il tempio della Kaaba ? Sulla questione temporale ? Essa non è dirimente in quanto proprio in quella zona e quelle vicine sono stati scoperte iscrizioni rupestre preistoriche o comunque antichissime che ben potrebbero risalire all'epoca di Abramo, prontamente poi 'cancellate' dai pii muslim, più oscurantisti che non si potrebbe: per costoro tutto il passato a partire dal Muhammad andrebbe cancellato. in ogni caso provano che quella zona era da tempi immemorabili sede di pellegrinaggi e presenza umana organizzata. Purtroppo molto di più non riesco a sapere.

Ma questo di cancellare il passato è un vizio conosciuto di tutti i monoteismi...evidentemente c'è qualcosa del passato che li contraddice. E non occorre essere dei cultori di religioni scomparse nè degli esperti di lingue morte per capirlo. Il passato in quanto tale fa capire la sostanziale inanità dei loro culti. Il Tempo è più antico di loro ed il destino umano preparato dal Signore Infinito precede di molto tutto, rendendo i loro culti deformazione tardiva di più antiche verità.


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PietroGE
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Abramo non può aver visitato la Ka'aba appunto per motivi temporali e poi perché il fatto sarebbe stato messo per iscritto dagli scribi ebrei. Un evento del genere non poteva essere passato sotto silenzio. Per quanto riguarda l'islam le uniche connessioni con la realtà storica riguardano l'adorazione della pietra nera e il nucleo teologico del Corano il quale deriva da una setta cristiana, poi chiamata 'antitrinitaria', originaria della Siria in un periodo (metà del terzo secolo) precedente al Concilio di Nicea. Per questa comunità cristiana Gesù non aveva natura divina ma era considerato come Rasul Allah, cioè Messaggero di Dio e Servo di Dio. Hanno rigettato le conclusioni del Concilio di Nicea e attraverso deportazioni di popolazione hanno esportato la loro concezione del cristianesimo nella Persia orientale. Proprio da quelle zone (da Merv, oggi nel Turkmenistan con altro nome) è venuta la dinastia degli Umayyad prima con Mu'awiya (o Maavia) e poi con il suo successore Abd-al-Malik, cioè colui che ha costruito la Cupola sulla Roccia, quell'edificio con la cupola d'oro che esiste ancor oggi sulla spianata delle Moschee. Gli Umayyad risiedevano a Damasco e probabilmente non sapevano nemmeno dove stava La Mecca.  L'impero arabo poi con la dinastia degli Abbasidi è diventato anche islamico nel senso moderno. Gli Umayyad erano cristiani antitrinitari. Il manifesto di questa fede lo si trova proprio nella incisione scritta sopra il colonnato circolare della Cupola sulla Roccia Un analisi moderna del testo la si trova qui : https://www.youtube.com/watch?v=NbfKhAwk9ZQ&list=UUXPr9Vbibc7wIXJT3_ym-dQ&index=29

Abd-al-Malik scrive in questa incisione una filippica contro il cristianesimo greco occidentale (es. Non dite Tre perché Dio è uno solo....Non dite figlio di Dio perché non è da Dio adottare un figlio e Gesù figlio di Maria era solo il Messaggero di Dio...) e rivendica per la sua interpretazione del cristianesimo 'l'islam' cioè l'accordo con le Sacre Scritture. Gli Umayyad non era 'califfi' di nessuno (khalīfa vuol dire successore del profeta) il loro titolo era Comandante dei protettori della fede.

Il nucleo teologico del Corano è un lezionario, sermoni e omelie di questo cristianesimo antitrinitario scritte in aramaico e poi tradotte (male!) in arabo con il risultato di parti incomprensibili e  confuse (l'esempio classico è quello delle vergini che aspettano l'eroe che muore in guerra santa nel Paradiso islamico, in realtà nel giardino del Paradiso all'eroe viene offerta dell'uva bianca e non dellle 'vergini dagli occhi bianchi'). 

L'islam moderno nasce con gli Abbasidi a Bagdad, con la pubblicazione della Sirah, la biografia del profeta, i commenti al Corano e gli Hadith ( i detti del profeta)

Di Mohammed e dei primi 4 califfi detti del Rashidun (della retta via) non esiste traccia nella storia.

 


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oriundo2006
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Gli scribi ‘ebrei’ all’ epoca di Abramo non esistevano: non esisteva ancora nulla come popolo ebraico e simili. Solo dopo Mosè e gli scritti che riportò dall’ Egitto avvenne la ‘fondazione’ scritta del popolo ‘predestinato’.

Sul resto, non concordo per niente. Muhammad avuto la Rivelazione, una serie di visioni e di aperture sul 'mondo di sopra’, come lo stesso Corano indica, ha avuto amici e nemici in Arabia a questo proposito e dopo è avvenuta l’espansione prodigiosa della sua testimonianza: in meno di un secolo ha connesso in un unico credo popoli che appena si conoscevano, dall’ Afghanistan alla Libia e oltre: erano popoli indo-greci che avevano in larga parte riti e religioni politeiste e incredibilmente uno sparuto numero di guerrieri ha potuto ‘convertirli’ in uno spazio di tempo brevissimo: cosa ha potuto farlo se non potenza del Verbo Divino ( sia pure adulterato ) ? Circa il resto tu confondi il cristianesimo nestoriano, precedente, con l’ Islam, successivo. Non ha fondato il Corano su di un culto cristiano eretico ne’ mai lo avrebbe potuto fare in quanto in Arabia le uniche religioni presenti e prevalenti erano quella ‘animista’ ( in realtà residuo dei culti indù ) e quella ebraica, cui lui apparteneva per parte di madre: erano questi i popoli che abitavano quelle sperdute terre ai confini dell’ impero romano, assolutamente lontane da ogni interesse nelle dispute religiose e nelle sottigliezze metafisiche, che rovineranno in larga misura con le lotte intestine l’ impero romano. Le religioni in quel territorio enorme e desolato erano religioni ‘etniche’, sostenute dalle persone per legami tribali: il proselitismo faceva ridere…ed è proprio per questa connessione tribale che Muhammad fu perseguitato, irriso proprio dai suoi e poi solo dopo, quando riuscì a radunare un numero sufficiente di adepti, fu accettato e vincente ( sanguinosamente vincente ). Vuoi sapere il resto ? Era ebreo l’ orfano Muhammad e la sua predicazione per farsi ‘riconoscere’ dai suoi come profeta ebraico in un primo tempo fu un fallimento totale…dopo si rivolse ai ‘politeisti’ ( assai deformati nella vlgata successiva ) e lì vinse: questo spiega tutto. 


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PietroGE
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Vuoi sapere il resto ? Era ebreo l’ orfano Muhammad e la sua predicazione per farsi ‘riconoscere’ dai suoi come profeta ebraico in un primo tempo fu un fallimento totale…dopo si rivolse ai ‘politeisti’ ( assai deformati nella vlgata successiva ) e lì vinse: questo spiega tutto. 

Non capisco dove ricavi queste informazioni. Io ti dico quello che storicamente è accertato :

  • Di Mohammed non è stato trovato nessun riscontro storico. Niente negli archivi bizantini o dei sassanidi persiani, niente in tutti i centri intellettuali dell'occidente conquistati degli arabi dal 645 in poi : Alessandria, Gerusalemme, Damasco Bagdad, Basra ecc. In queste città esistevano letterati, storici e soprattutto teologi perché si discuteva della natura del Cristo. Nessuno scrive una sola riga dicendo che in Arabia Dio aveva dato la Rivelazione ad un certo Mohammed. Anche la Dottrina Jacobi che viene spesso citata come prova dell'esistenza di Mohammed in realtà parla di un possibile profeta ebraico con le chiavi del Paradiso!
  • La Mecca era una oasi nel deserto con una  sorgente d'acqua capace di supportare solo qualche pastore di capre, non poteva essere un centro commerciale perché non c'era abbastanza popolazione e gli scambi commerciali con l'Asia avvenivano, ovviamente, via mare. La storia di Mohammed grande esperto di commerci che sposa una ricca ereditiera, Kadigia, e che poi viene chiamato a Medina a mediare sui conflitti commerciali con gli ebrei ecc. ecc. sono racconti privi di fondamento storico
  • Durante l'assedio di Gerusalemme nel 638 il Vescovo descrive gli assalitori arabi : 'dicono di discendere da Abramo attraverso Ismaele e Agar, si fanno chiamare Ismaeliti o Agareni, professano una religione monoteistica che riconosce il Cristo ma non la sua natura divina'. Non c'è traccia di Mohammed, di La Mecca, di Corano o di Islam, e soprattutto non c'è traccia di quello che doveva essere il Califfo successore di Mohammed (che muore nel 632) cioè Umar. Il successore di Umar ( Uthman), secondo la narrazione islamica, avrebbe inviato le prime copie del Corano nel 652 alle 5 province dell'impero. Non esiste traccia né di questi manoscritti né di Uthman
  • I primi a riunire gli emiri locali e a fondare un impero arabo sono stati gli Umayyad, gente che veniva dall'Asia centrale. Mu'awiya, il primo della dinastia, è quello che fa costruire la Basilica di S Giovanni a Damasco, contenente come reliquia religiosa la testa del Battista. La Basilica, poi trasformata in moschea ora si chiama La Grande Moschea degli Umayyad e a quanto sembra contiene ancora la testa del Battista. Di Abd-al-Malik ho detto sopra. Le monete che coniavano sta a testimoniare che erano cristiani anche se diversi da quelli greci- occidentali.
  • Il personaggio che ricorre più spesso nel Corano non è Mohammed (compare solo 4 volte e mai identificato, tranne una volta ma è una aggiunta successiva) ma Cristo con il nome coranico di Issa ibn Maryam (Gesù figlio di Maria). Compare più di 90 volte e la Sura 19 riguarda l'Annunciazione di Maria (o Maryam). 

Potrei continuare.


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