1 Maggio 2023 9:52
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In un discorso video a un gruppo di lobby aziendale statunitense, il leader ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato aziende come BlackRock, JP Morgan, Goldman Sachs e Starlink, insistendo sul fatto che "tutti possono fare un grande affare" investendo in Ucraina, dove "stiamo difendendo la libertà e proprietà".
By Ben Norton / Geopolitical Economy Report
Il leader ucraino sostenuto dall'Occidente Volodymyr Zelensky, ha inviato una lettera d'amore alle società statunitensi, ringraziando "colossi del mondo finanziario e degli investimenti internazionali come BlackRock, JP Morgan e Goldman Sachs" per aver acquistato le attività del suo paese.
“Tutti possono fare un grande business lavorando con l'Ucraina”, ha detto con entusiasmo, affermando che la ricostruzione della sua nazione “sarà il più grande progetto economico del nostro tempo in Europa”.
Allo stesso modo Zelensky ha elogiato la società Starlink del miliardario Elon Musk, per il suo supporto tecnologico, e ha chiesto più spedizioni di armi occidentali, inclusi missili Patriot e carri armati Abram.
Il leader ucraino ha pronunciato queste parole in un discorso video al gruppo di lobby aziendale statunitense, l'Associazione nazionale delle camere di stato.
"Stiamo difendendo la libertà e la proprietà", ha dichiarato Zelensky, descrivendo la guerra per procura tra NATO e Russia in Ucraina come una battaglia per l'anima dell'ordine capitalista guidato dall'Occidente.
Il governo di Zelensky ha imposto alcune delle politiche antioperaie più aggressive del mondo, approvando una legislazione che "priva circa il 73% dei lavoratori del diritto alla protezione sindacale e alla contrattazione collettiva", che persino il Centro di solidarietà dell'AFL-CIO, una federazione sindacale finanziata dal governo statunitense, condanna come una “significativa aggressione ai diritti dei lavoratori in Ucraina”.
L'ideologia fermamente antioperaia, antisindacale e filoaziendale di Zelensky è emersa chiaramente nella retorica neoliberista del discorso che ha tenuto all'organizzazione della camera di commercio degli Stati Uniti.
Ha paragonato il governo dell'Ucraina alla gestione di un'impresa e ha ringraziato i dirigenti aziendali alla conferenza, "per questa opportunità di rivolgersi a coloro che creano la forza economica dell'America di importanza mondiale".
L'ufficio del presidente ucraino ha pubblicato sul proprio sito ufficiale una trascrizione del discorso, intitolata “Dopo la fine della guerra, il business americano può diventare una locomotiva della crescita economica globale”.
“Grazie alla leadership degli Stati Uniti d'America, che ha consolidato il mondo in difesa della libertà, vediamo come vincere questa battaglia”, ha esclamato Zelensky.
Il discorso suonava meno come le parole di un uomo di stato e più come una pubblicità di un venditore di auto usate – solo che non vende auto; sta vendendo il suo paese alle mega-corporazioni straniere.
Zelenskyj si vantava:
''Siamo già riusciti ad attirare l'attenzione e collaborare con giganti del mondo finanziario e degli investimenti internazionali come Black Rock, J.P. Morgan e Goldman Sachs.
Marchi americani come Starlink o Westinghouse sono già diventati parte del nostro modo ucraino.
I vostri brillanti sistemi di difesa – come HIMARS o Bradleys – stanno già unendo la nostra storia di libertà con le vostre imprese. Stiamo aspettando i patrioti. Stiamo osservando attentamente Abrams.
Sono possibili migliaia di esempi simili!
E tutti possono fare un grande business lavorando con l'Ucraina. In tutti i settori: dalle armi e difesa alle costruzioni, dalle comunicazioni all'agricoltura, dai trasporti all'informatica, dalle banche alla medicina.
Credo che la libertà debba sempre vincere. E vi invito a lavorare con noi in questo momento.''
Nei commenti che cercano chiaramente di fare appello ai conservatori statunitensi, Zelensky ha anche usato parole per condannare ripetutamente "il regime iraniano", che ha demonizzato come "alleato terrorista" della Russia.
Zelensky stava parlando alla riunione invernale del 2023 della National Association of State Chambers a Boca Raton, in Florida.
La Camera di commercio dell'Indiana ha twittato con orgoglio: “Il nostro presidente Kevin Brinegar è tra i leader della camera di stato all'incontro invernale della National Association of State Chambers in Florida, che ascoltano il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy. Ha ringraziato gli imprenditori statunitensi per il sostegno e per la promozione della libera impresa”
.
L'Ucraina ei suoi sponsor occidentali pianificano un'aggressiva terapia d'urto neoliberista
Nel settembre 2022, Zelenskyj ha suonato simbolicamente la campana di apertura alla Borsa di New York tramite un video streaming.
Il leader ucraino ha dichiarato che il suo Paese era “aperto agli affari”, con oltre 400 miliardi di dollari in “opzioni di investimento”.
Allo stesso tempo, Zelensky ha pubblicato un editoriale sul Wall Street Journal invitando le società occidentali a "investire nel futuro dell'Ucraina".
Il ministero dell'economia di Kiev ha lanciato un programma chiamato Advantage Ukraine, che si vantava di offrire proficui "partenariati pubblico-privati, privatizzazioni e iniziative private", con l'aiuto di un "team di progetti di banche d'investimento e ricercatori supportato da USAID".
Il governo ucraino ha citato dirigenti aziendali di Google, Alphabet e Microsoft, che hanno esortato più aziende occidentali ad acquistare le attività del paese.
Il Rapporto sull'economia geopolitica (Geopolitical Economy Report) ha anche riferito della Conferenza per la riforma dell'Ucraina e della Conferenza per la ripresa dell'Ucraina, incontri in cui i governi e le società occidentali si sono incontrati con alti funzionari ucraini per pianificare un'aggressiva terapia d'urto neoliberista, come quella imposta alla Federazione Russa all'inizio degli anni '90 , che ha portato a 3,2 milioni di morti in eccesso, secondo l'UNICEF.
In un incontro in Svizzera nel luglio 2022, i rappresentanti del governo occidentale e ucraino hanno pubblicato progetti economici che chiedevano a Kiev di tagliare le leggi sul lavoro, "aprire i mercati", abbassare le tariffe, deregolamentare le industrie e "vendere le imprese statali a investitori privati".
Zelensky ha sfruttato l'emergenza della guerra per far approvare una dura legislazione anti-operaia, sospendendo i diritti di contrattazione collettiva e sostanzialmente rendendo illegale per la maggior parte dei lavoratori la formazione di un sindacato.
L'economista Michael Hudson ha paragonato le politiche neoliberiste estreme di Zelensky a quelle dell'ex dittatore cileno di estrema destra Augusto Pinochet, sostenuto dagli Stati Uniti.
Nel dicembre 2022, Zelensky ha tenuto una videoconferenza con il miliardario Larry Fink, CEO di BlackRock, il più grande asset manager del mondo.
In un comunicato stampa, il governo ucraino ha chiarito che BlackRock sta supervisionando il suo processo di ricostruzione.
L'ufficio di Zelensky ha affermato che BlackRock "consiglierà il governo ucraino su come strutturare i fondi per la ricostruzione del Paese" e sta "coordinando gli sforzi di tutti i potenziali investitori e partecipanti alla ricostruzione del nostro Paese, incanalando gli investimenti nei settori più rilevanti e di impatto del Economia ucraina”.
Ciò significa che, sotto la tutela occidentale, l'Ucraina ha essenzialmente privatizzato ed esternalizzato la sua politica economica a BlackRock, una delle società più potenti del mondo.
BlackRock, che gestisce oltre 8 trilioni di dollari di asset, è il sogno oligopolistico di un barone rapinatore. I "tre grandi" gestori patrimoniali statunitensi BlackRock, Vanguard e State Street sono i maggiori azionisti in quasi il 90% delle società S&P 500.
Il vice primo ministro ucraino e ministro della trasformazione digitale, Mykhailo Fedorov, ha pubblicato un video nel luglio 2022 che illustrava chiaramente la visione neoliberista di Kiev per il futuro.
Il piano economico del governo ucraino sembrava la scena di un film di fantascienza liberista, dove tutto è privatizzato e le multinazionali sono libere di sfruttare chiunque senza alcuna regolamentazione.
