14 Aprile 2023 16:18
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di Simon Elmer
Inizierò con una domanda. Perché nel Regno Unito, che inizialmente ha attuato i regolamenti e i programmi di biosicurezza sotto il governo più di destra a memoria d'uomo - un gabinetto di truffatori guidato dal bugiardo seriale Boris Johnson - l'accusa mossa a chiunque metta in discussione le giustificazioni ufficiali per la nostra indiscussa obbedienza ai suoi decreti, continua ad essere che sei un "teorico della cospirazione di destra"?
In precedenza, quando un governo occidentale e i suoi media volevano respingere o delegittimare le critiche alle sue azioni, lo facevano chiamando coloro che mettevano in dubbio la sua autorità "Loony Lefties", estremisti di sinistra, nel Regno Unito, o "Commies", (Comunisti), negli Stati Uniti. Questa volta, tuttavia, i pazzi, loonies, sono ufficialmente "di destra".
È altrettanto vero, ovviamente, che i governi occidentali che hanno imposto o votato per il mascheramento obbligatorio, le restrizioni di blocco e la terapia genica con il massimo fanatismo e le hanno applicate con la violenza più brutale - e ora stanno spingendo più duramente per l'implementazione di un sistema di Identità Digitale, le Città di 15 minuti del World Economic Forum, il Trattato pandemico dell'Organizzazione mondiale della sanità e le valute digitali della Banca centrale - si sono identificate agli occhi dei loro elettori come di sinistra o a sinistra dei partiti socialdemocratici o liberali. Questi includono i governi di Justin Trudeau in Canada, il precedente governo di Jacinda Ardern in Nuova Zelanda, di Pedro Sánchez in Spagna, António Costa in Portogallo, Sanna Marin in Finlandia e ora Lula in Brasile. Ma includono anche partiti di opposizione, come il partito laburista di Keir Starmer nel Regno Unito, dove i sindacati allineati con i laburisti hanno anche sostenuto il blocco delle imprese e l'applicazione dei mandati di "vaccinazione" per i lavoratori i cui diritti sono stati eletti per difendere.
In tal modo, la sinistra non ha esitato ad allinearsi con i governi di destra e anti-operai del primo Boris Johnson e ora del burattino globalista Rishi Sunak nel Regno Unito; con lo stato di polizia di Emmanuel Macron in Francia; di Giuseppe Conte, il primo leader occidentale a imporre restrizioni di blocco, e poi l'ex banchiere dell'UE e artefice dell'austerità, Mario Draghi, in Italia; di Sebastian Kurz e poi di Karl Nehammer, che resero obbligatoria la terapia genica per tutti gli adulti in Austria; e di Viktor Orbán, che ha usato la "pandemia" per approvare una legge sul coronavirus che, proprio come quella nel Regno Unito, gli ha permesso di governare per decreto in Ungheria.
Forse mai prima d'ora nella storia dell'Europa, dalla divisione dei nostri parlamenti in destra e sinistra, c'è stata una tale unanimità di intenti tra i nostri governi, una tale egemonia nelle nostre legislature e una repressione così violenta delle posizioni opposte nelle nostre magistrature e nei media.
Tutti questi governi, ufficialmente sia a destra che a sinistra della finestra Overton quasi chiusa della politica occidentale, insieme ai governi nominalmente liberali e conservatori in Germania, Polonia, Belgio, Paesi Bassi e Grecia, continuano a descrivere coloro che si oppongono ai regolamenti e programmi di biosicurezza come "teorici della cospirazione di destra". E questa accusa non è limitata ai governi e ai media allineati come mai prima d'ora in tutto lo spettro politico dell'Occidente, ma è mossa anche dalle tecnocrazie transnazionali che aspirano a formare un governo mondiale, comprese le Nazioni Unite, la Commissione europea, l'Organizzazione mondiale della sanità e il Forum economico mondiale. Perché?
Una delle conseguenze di questa egemonia politica tra gli stati nazionali nominalmente differenziati dal punto di vista politico, che attuano lo Stato di biosicurezza globale in Occidente, è che coloro che si oppongono al suo autoritarismo e al suo totalitarismo strisciante da un punto di vista ampiamente libertario, lo hanno descritto come una forma di "comunismo" modellata su, se non addirittura istigato dalla Repubblica popolare cinese. Sappiamo che, nel Regno Unito, il lockdown della popolazione e delle imprese per la maggior parte dei due anni, testato prima con un conformismo inaspettato in Italia, è stato esplicitamente modellato su quello imposto in Cina dal governo di Xi Jinping. Tuttavia, questa accusa comunemente ripetuta di un "colpo di stato comunista", non solo non riesce a spiegare la seconda crisi finanziaria globale iniziata nel settembre 2019 e che sta guidando questa rivoluzione nel Capitalismo occidentale da dietro il mantello di varie "crisi" fabbricate, ma consente anche ai suoi architetti e ideologi, di respingere una tale descrizione dello Stato di biosicurezza globale - con una certa accuratezza - come una "Teoria del complotto di destra"
Se credi, come sembrano credere molti libertari, che Bill Gates (il fondatore di Microsoft, investitore globale in vaccini e ora terreni agricoli, e l'autorità più influente al mondo in materia di salute e cambiamento climatico), Larry Fink (il CEO di BlackRock, i cui 10.000 miliardi di dollari di attività gli conferiscono qualcosa come l'autorità statale sulle 500 maggiori società quotate alla borsa statunitense, e che attualmente sta "coordinando" i 175 miliardi di dollari che l'Occidente ha investito in Ucraina), Jerome Powell (presidente della Federal Reserve statunitense, che da settembre 2019 ha pompato oltre 11 trilioni di dollari nel settore finanziario al collasso), Klaus Schwab (presidente esecutivo del World Economic Forum, che da anni lavora per sostituire il modello democratico dello stato-nazione con una forma di governance tecnocratica fondata su 'capitalismo delle parti interessate'), Augustín Carstens (direttore generale della Banca dei regolamenti internazionali e architetto della valuta digitale della banca centrale programmata con restrizioni e limiti di spesa dipendenti dal nostro stato di biosicurezza, impronta di carbonio individuale e conformità sociale), Tedros Adhanom (Direttore Generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità responsabile del Trattato di Prevenzione, Preparazione e Risposta alla Pandemia che imporrà restrizioni di biosicurezza a Stati ex sovrani al di fuori di ogni processo democratico), Ursula von der Leyen (Presidente della Commissione Europea e promotrice delle terapie geniche obbligatorie e dell'Identità Digitale, che minaccia sanzioni economiche contro i governi democraticamente eletti), e i leader delle nazioni del G7, sono tutti comunisti nascosti in un'alleanza segreta con Xi Jinping - allora probabilmente meriti l'accusa di "Teorico della cospirazione di destra".
Tuttavia, oltre a denunciare l'ingenuità politica dei libertari, una funzione ben più importante di questa accusa è il suo effetto non solo sui partiti politici di sinistra, ma anche su quella vasta diaspora di organizzazioni politiche, sindacati, gruppi di pressione e manifestanti che ora costituiscono la sinistra .
Ricordiamo che la sinistra è una posizione, assunta dai partiti parlamentari in opposizione ai rivali, per assecondare la loro ambizione di formare un governo. Non è una descrizione di principi politici. È iniziata 230 anni fa con la Rivoluzione francese, che era borghese, non socialista. Allora non c'era, e non c'è stato da allora, nulla di intrinsecamente socialista nella sinistra. Invece oggi la sinistra è Starmer, Trudeau, Marin, Lula. È autoritaria, globalista, sionista, ambientalista fondamentalista, woke, trans, pro-capitalista, obbediente al Forum economico mondiale, all'Organizzazione mondiale della sanità, alla Commissione europea, alle Nazioni Unite, all'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico e a gli Stati Uniti d'America – e denuncia ogni opposizione come “antiamericanismo” con la stessa incondizionata obbedienza con cui denuncia come “antisemitismo” ogni critica allo Stato di Israele dell'apartheid. Soprattutto, la sinistra è in prima linea nell'applicazione delle tecnologie e dei programmi dello Stato di biosicurezza globale. Questa è la "posizione" della sinistra.
E mentre occasionalmente si identifica a vari livelli come "socialista" quando gli fa comodo - e in particolare quando c'è la possibilità di mettere in atto rituali di protesta che avevano una massa politica nel diciannovesimo secolo, ma erano già spettacoli di democrazia nel ventesimo secolo - la sinistra nel ventunesimo secolo è molto più strettamente unificato da valori e idee indiscutibili che sono implicitamente e talvolta esplicitamente contrari ai principi emancipatori del socialismo. Questi includono il multiculturalismo, la correttezza politica, le ortodossie dell'ideologia woke e ora i cosiddetti "trans-diritti", e soprattutto dal conservatorismo radicale della politica dell'identità.
È l'autoidentificazione indiscussa di ampie fasce della classe media occidentale come "di sinistra", che porta all'accusa interpartitica che chiunque metta in dubbio la veridicità delle varie crisi da cui siamo minacciati - che sia la crisi del coronavirus, la crisi ambientale, la crisi energetica, la crisi del costo della vita o la crisi geopolitica - o si oppone ai regolamenti e ai programmi la cui applicazione queste crisi sono utilizzate per giustificare, viene denunciato e liquidato come un "Teorico della cospirazione di destra".
Chiunque fossero gli artefici di queste crisi fabbricate - e ormai conosciamo la maggior parte dei loro nomi e tutte le loro organizzazioni - ritengono senza margini di errore che coloro che si identificano come "di sinistra" preferirebbero iniettare ai loro figli terapie geniche sperimentali quando viene ordinato loro di farlo dai loro governi, abbandonare i propri genitori a morire soli negli ospedali e nelle case di cura, permettere che i loro posti di lavoro, le imprese e il tenore di vita vengano distrutti da due anni di blocco e livelli senza precedenti di quantitative easing, ( https://en.wikipedia.org/wiki/Quantitative_easing), assistere passivamente mentre il contratto sociale dell'Occidente costruito sui diritti umani, la responsabilità democratica e la sovranità nazionale viene strappato e scartato da tecnocrati e banchieri non eletti, e collaborare volentieri alla sua sostituzione con l'infrastruttura digitale del nuovo totalitarismo - piuttosto che essere chiamato "di destra".
Qualsiasi cosa si è dimostrata preferibile a quella. Perché senza quell'identità immaginaria, le popolazioni occidentali multiculturali, politicamente corrette, obbedienti e conformi alla biosicurezza sarebbero costrette a confrontarsi con la malafede in cui vivono la loro relazione sempre più illusoria con il capitalismo finanziario.
Mentre scrivo questo articolo nel marzo 2023, il Regno Unito sta vivendo un'azione sindacale da parte dei lavoratori dei trasporti ferroviari, della metropolitana di Londra, degli impiegati delle poste, dei giovani medici, degli infermieri, del personale delle ambulanze, dei vigili del fuoco, dei dipendenti pubblici, del personale universitario e degli insegnanti. La portata delle loro richieste, tuttavia, è una migliore retribuzione e, da parte di alcuni sindacati, la richiesta di condizioni di lavoro più sicure. Poiché le restrizioni giustificate dal coronavirus ai nostri diritti umani e alle libertà civili sono state in gran parte revocate nel marzo 2022, nel 2022 sono stati persi più giorni lavorativi a causa di azioni di sciopero che in qualsiasi altro momento dal 1989. Tuttavia, nessuno di questi sindacati ha scioperato nel marzo 2020, quando restrizioni illegali di blocco sono state imposte alla massa dei lavoratori del Regno Unito, né quando le maschere per il viso sono state rese obbligatorie per coloro che ancora lavoravano o tornavano al lavoro quell'estate, né quando la terapia genica è stata resa una condizione per continuare a lavorare prima per gli operatori sanitari e poi per i professionisti medici nel 2022.
Le migliaia di infermieri e giovani medici che si sono uniti alle proteste di piazza contro i passaporti "vaccini" e la terapia genica obbligatoria a Londra nel gennaio 2022,
non appena i mandati furono sospesi per loro, sono tornati a iniettare le terapie geniche sperimentali che avevano rifiutato, in bambini britannici di appena 6 mesi.
Oggi, nessun dirigente sindacale o personaggio pubblico di sinistra ha utilizzato gli scioperi e l'attenzione mediatica che hanno portato loro, per informare i lavoratori del Regno Unito sui pericoli del programma di "vaccinazione" del Regno Unito, o degli usi futuri del sistema di identità digitale del governo, o della minaccia alla sovranità nazionale del Trattato pandemico dell'Organizzazione mondiale della sanità, o sull'implementazione delle Città di 15 minuti in conformità con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, o sulla futura minaccia della Valuta digitale della banca centrale della Banca d'Inghilterra.
Le implicazioni di questi programmi, tecnologie, trattati e agende per il pubblico britannico non sono state discusse in Parlamento o riportate dai media, e il pubblico britannico è in gran parte all'oscuro della loro attuazione o delle conseguenze per noi.
Anche al di là della sua volontaria collaborazione con lo Stato Globale di Biosicurezza, l'analisi della sinistra del potere del governo e dello stato, come il suo modello antiquato di azione sindacale e protesta di piazza, non ha assolutamente alcuna presa sul nuovo paradigma biopolitico della nostra governance. In effetti, il rumore che la sinistra genera nei media, come il rumore generato dai suoi attivisti e compagni di viaggio nelle sue manifestazioni attentamente curate, ha uno scopo: soffocare l'imminenza dell'imposizione delle tecnologie del nostro governo da parte delle tecnocrazie internazionali la cui stessa esistenza, per non parlare dell'influenza, la sinistra liquida come "teorie del complotto".
Questa sinistra prevalentemente urbana e prevalentemente borghese è emersa dalla "pandemia" come il cittadino ideale dello Stato di biosicurezza globale: permanentemente e volentieri mascherato; tracciato e a cui viene detto cosa fare dallo smartphone; pronto a pagare e scaricare la prossima app per la sorveglianza, monitoraggio e controllo; testato regolarmente ea proprie spese per stabilire il suo stato di biosicurezza; iniettato con la stessa frequenza e con qualunque cosa gli venga detta dalle aziende farmaceutiche internazionali; conforme a qualsiasi regolamentazione imposta dal loro governo nazionale; felice di avere la sua impronta di carbonio e il record di conformità sociale caricati in un sistema di identità digitale; desideroso di aprire il proprio portafoglio di valuta digitale della banca centrale; pronto, in un batter d'occhio, a scendere in piazza per celebrare il burattino Zelenskyj come un eroe della democrazia anche se sottomette l'economia, le risorse ei lavoratori dell'Ucraina al Washington Consensus; ma anche accomodato nelle città di quindici minuti; mentre fa la sua parte per "salvare il pianeta". Obbediente.
Questa Sinistra Woke, che è un prodotto di quarant'anni di neoliberismo non solo nella nostra economia ma anche nella nostra politica, nei nostri media, nella nostra industria dell'istruzione e della nostra industria culturale, oggi costituisce una forza omogenea di conformità in tutti gli stati di biosicurezza dell'Occidente.
I suoi ideologi siedono nei nostri parlamenti, dirigono i nostri media, curano la nostra cultura, gestiscono le nostre università, indottrinano i nostri figli.
E sono loro che sono stati presi di mira, resi conformi e rapidamente trasformati in volenterosi collaboratori dello Stato di Biosicurezza Globale, dalla semplice minaccia alla loro identità immaginaria rappresentata dall'accusa di essere un "teorico della cospirazione di destra". Tradizionalmente – almeno nella sua stessa percezione – è dalla sinistra che sono venute la difesa dei diritti umani, l'opposizione alla privatizzazione dei servizi pubblici, la resistenza alla presa di potere da parte delle multinazionali e la critica alla corruzione da parte del capitale globale. Tutto ciò è stato annullato con la minaccia di un insulto.
Come dimostrazione su vasta scala di come funziona nella pratica la politica dell'identità, la conformità di massa della sinistra con l'implementazione dell'infrastruttura dello Stato di biosicurezza globale, sarà difficile da battere.
Con questa minaccia, i globalisti che gestiscono le Nazioni Unite, la Commissione europea, l'Organizzazione mondiale della sanità, il Forum economico mondiale, il Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici, l'Alleanza globale per i vaccini e l'immunizzazione e il Gruppo delle sette nazioni hanno disarmato, con un un colpo solo, i partiti politici, i sindacati e le istituzioni civili in cui si sarebbe potuta formare l'opposizione al Grande Reset nelle nazioni occidentali.
Ciò che i tre anni di vigliaccheria e collaborazione dal marzo 2020 hanno dimostrato, e più decisamente di qualsiasi evento della storia recente, è che la residua e sempre più sfumata divisione della nostra politica in sinistra e destra non ha più alcun appoggio descrittivo nel nuovo paradigma di governo da cui siamo governati oggi, tranne nella misura in cui promuove il rispetto della sua attuazione e divide l'opposizione al futuro totalitario che è così vicino al nostro presente. Ancora più importante, la sinistra non offre né una critica allo Stato di biosicurezza globale, né un modello per rovesciare o addirittura resistere al nuovo totalitarismo di cui è complice. Qualsiasi resistenza del genere deve iniziare - è già iniziata - da un luogo al di fuori di questa posizione parlamentare, che serve solo a dividerci.
