Il film Il mistero dei Templari è una produzione tanto più tediosa quanto più il povero Nicholas Cage e gli altri attori smanacciano e sgambettano nel corso dei soliti inseguimenti. Il protagonista, Ben Gates, è una specie di Indiana Jones metropolitano che si aggira tra anonimi luoghi statunitensi (chiese, sotterranei, musei...) scevri del tutto di quell'aura magica che avvolge antichi siti. L'ambientazione in questi scenari senza storia, rende simile il film ad una tragedia allestita in un ipermercato. Il riferimento ai simboli massonici sul dollaro è un messaggio che pochi spettatori possono decodificare; il nesso tra Massoneria e Templari poco più che un pretesto per tentare di creare un alone storico attorno alla banale storia. Tra dialoghi simil-adolescenziali, gli sguardi zuccherosi della protagonista, direttrice degli Archivi nazionali di Washington, sgangherate cacce al tesoro affini a quelle organizzate per combattere la noia di un lungo pomeriggio, il film si conclude con la più nausebonda e falsa celebrazione del sistema in cui il Bene rappresentato dall'FBI, dal governo e dai gloriosi padri fondatori della patria (ovviamente Benjamin Franklin in questa olografia è dipinto come un eroe, mentre sappiamo che fu un satanista) trionfa sui cattivi.
Il mistero dei Templari: il vero mistero è come questi films possano riscuotere tanto successo tra il pubblico e trovare pure il plauso di qualche critico. E' vero che il buon gusto non esiste più, ma est modus in rebus.
Il problema è il seguente: il cinema e la narrativa si sono rattrappiti in una dozzinale ripetizione di trame, dimenticando che le storie più alte si sostanzianio di descrizioni sublimi e di riflessioni profonde. Ormai è stato raccontato tutto ed il contrario di tutto e, in questa epoca fatua, in cui nulla di vero accade, essendo la storia ridotta a sceneggiatura scritta dai potenti, si può soltanto, in una sorta di coazione a ripetere, narrare il non-senso di avventure senza avvenire.
Guarda zret, ieri era la seconda volta che lo vedevo, e devo ammettere che COME FILM piace anche a me. E' fatto bene, vivace, thrilling, c'è azione, amore, inseguimenti, indagini... più o meno tutto quello che al grande pubblico piace. Poi, da discreto conoscitore della massoneria quale sono (ma basterebbe anche meno di discreto) mi rendo conto anche io che storicamente il film al 90% è una fregnaccia, ma lo prendo per tale, cioè solo un film. Il problema non è il film in sè, che può essere più o meno aderente alla realtà, più o meno fazioso etc..., ma sono gli spettatori. Se lo spettatore medio è un ignorante che si beve pure la prima bazzecola assurda sull'11 settembre (tanto per dirne una...), io regista ti potrei anche rispondere: il problema è dello spettatore, non mio che sto confezionando un prodotto e lo devo rendere accattivante in quanto il mio scopo è vendere. In sostanza la mia posizione è: più che prendersela con queste opere (che sono film, romanzi, cioè opere di fantasia), me la prendo con l'ignoranza di chi le fruisce. Poi che magari sono pericolose per il messaggio che veicolano sono anche d'accordo. Ma per quello basterebbe una postilla all'inizio del film-libro in cui si dice: quest'opera è frutto di fantasia. Poi chi ci vuole credere ci crede, chi no no, chi vuole approfondire approfondisce. Ciao.
Ciao Psy, grazie del tuo assennato commento.
Ciao!
Ah, ma figurati! Alla fine sono opinioni. Ciao anche te.
Il film Il mistero dei Templari è una produzione tanto più tediosa quanto più il povero...
Hoo! Meno male. Era ora che riuscissi a trovare un motivo per essere in disaccordo con Zret!!
Il problema non è nel primo film, ma nel "Il mistero delle pagine perdute"! Una serie che inizia con riferimenti ai simboli massonici sul dollaro, nessi tra Massoneria e Templari, ecc*, e che con il secondo film tocca l'argomento "Assassinio di Lincoln", di elementi per "sbizzarrirsi" 😉 ne potevano trovare parecchi, invece hanno preferito sconfinare nella sola banale caccia al tesoro, o gioco dell'oca, ma fà lo stesso! 😯
* ovviamente meglio descritti da Voyager:
http://video.google.it/videoplay?docid=-8106936600488206925
Massì un filmetto da 7+!