Notifiche
Cancella tutti
Pagina 1 / 2
Avanti
Topic starter
20 Agosto 2017 23:49
Finis "Germania" e non si sa perché, non "Germaniae", come dovrebbe essere al genitivo.
L'autore, Rolf Peter Sieferle, non ha mai spiegato perché.
La tesi dell'autore è la più matura risposta al senso di responsabilità per la Shoah del quale si vuole far carico alla Germania per l'eternità: semplicemente, basta senso di colpa.
Nessuno nega niente (il negazionismo è la strategia del fesso irrimediabile quando non in aperta malafede) ma è successo "prima", noi tedeschi di oggi non ne siamo responsabili anche se continuiamo a considerarlo un crimine orrendo, nessuno - non solo noi tedeschi - può dire con sicurezza cosa avrebbe fatto lui a quell'epoca.
Noi tedeschi, scrive l'autore, stiamo perdendo l'identità e dobbiamo recuperarla, dobbiamo reagire di fronte a qualsiasi fattore esterno o sentimento che ci impedisca di ricostruirci interamente come popolo.
Purtroppo non leggo il tedesco quindi non saprò mai ma se la tesi è precisamente questa.
Copincollo la recensione del Sole24Ore
Finis Germania è da molti mesi un best seller e sta facendo la fortuna di un piccolo editore di un paesino della Sassonia, Steigra, meno di 1.500 abitanti. Il catalogo di Antaios Verlag conta un centinaio di titoli, tutti di nicchia. Finis Germania invece ha superato le 50mila copie, con una distribuzione pressoché clandestina perché la maggior parte delle librerie tedesche non lo vende. Non certo per il prezzo: costa 8,50 euro. Il settimanale Der Spiegel e il quotidiano Sueddeutsche Zeitung lo hanno tolto dalle rispettive liste dei best seller ed elenchi di consigli di lettura. Sulla classifica di saggistica di Amazon.de il libro è invece al primo posto e chi è iscritto al servizio Prime lo può ricevere a casa, in tutta Europa, in due giorni. Antaios lo sa e lo scrive nel catalogo ma aggiunge: «ordinatelo da noi!» e per la fine di agosto è annunciato un numero speciale del mensile della casa editrice («Sezession», un nome, un programma), intitolato «Sieferle lesen».
Shoah e libertà di ricerca storica
Rolf Peter Sieferle è l’autore di questo librino (11 centimetri x 15) di 106 pagine. Nel 2016, a 67 anni, si è tolto la vita dopo aver scoperto di avere una forma incurabile di tumore. Finis Germania contiene una stringata biografia di Sieferle e una breve postfazione di Raimund Kolb, il più rispettato sinologo tedesco, membro della Berliner Wissenschaftlichen Gesellschaft, importante associazione di scienziati della Germania e, last but not least, amico di Sieferle; in mezzo ci sono quattro scritti: Finis Germania, Paradoxien der Zeit, Mithos VB e Fragmente. Rolf Sieferle studiò e insegnò storia per tutta la vita: scrisse alcuni saggi e nel 2017 è uscito anche Das Migrations Problem. Era rispettato anche dai colleghi accademici che la pensavano diversamente e, come tutte le persone tedesche di grande cultura, conosceva benissimo greco e latino. Allora perché l’apparente svista grammaticale Finis Germania e non Germaniae? Non lo spiegò mai. Perché sì, sembrò dire. La fine Germania, profetizzava Sieferle, non della Germania.
Lo storico non era ebreo, però aveva sposato un’ebrea. Non basta ai suoi detrattori, i quali forse hanno ragione a contestare le teorie espresse soprattutto nel capitolo che dà il titolo al libro, che è un duro attacco al multiculturalismo e alle politiche migratorie del governo di Angela Merkel. Ma quando si concentrano sull’antisemitismo, non sono poi così convincenti. Cosa ha detto di tanto scandaloso Sieferle? Primo: che la società tedesca e i suoi membri “originari” stanno perdendo la loro identità culturale. Secondo: che c’è una colpevole ignoranza dei valori della storia del Paese e degli uomini (e di qualche donna) che lo hanno fatto grande. Sieferle non sente orgoglio per la stabilità politica ed economica della Germania, né per il suo essere la locomotiva d’Europa. Non è particolarmente impressionato dal tasso di quasi piena occupazione. Non si esalta per gli elogi che piovono su Angela Merkel come unico statista del vecchio continente. Non gioisce – da uomo di destra con un passato giovanile di sinistra potrebbe anche farlo – delle difficoltà dei partiti di centro sinistra né lo consola che molti giovani simpatizzino per la Cdu e non per i Verdi o la Spd. La campagna contro Finis Germania è legata soprattutto ad altro. Sieferle ha infranto il più forte dei tabù tedeschi, sostenendo che è ora di mettere da parte il senso di colpa nazionale e individuale per la Shoah. Questa idea ne farebbe un antisemita.
Chiunque sia nato nel dopoguerra e abbia sangue tedesco nelle vene forse si è chiesto almeno una volta: cosa avrei fatto nella Germania di Hitler? Sarei stato un suo sostenitore della prima ora? Mi sarei ricreduto al crescere dell’antisemitismo? Avrei cercato di salvare degli ebrei o avrei scelto l’indifferenza o l’autoinganno? Come è potuto succedere? Avrebbe potuto andare diversamente? Devo sentirmi, comunque, complice di quello che è successo? La risposta che Sieferle dà a questa ultima domanda è no, dopo decenni di studi, di esperienza e osservazione del mondo. No, non mi sento in colpa e non dovrebbe sentirsi, a priori, in colpa né complice alcun tedesco. Non sentirsi in colpa non significa in alcun modo dare la colpa a qualcun altro, argomenta Sieferle. Né sminuire la Shoah, né smettere di considerarla una tragedia della storia dell’homo sapiens. Non sentirsi in colpa non significa smettere di combattere l’antisemitismo né cessare di indagare il cuore di tenebra degli esseri umani.
21 Agosto 2017 16:16
DesEsseintes;98287 wrote:
Nessuno nega niente (il negazionismo è la strategia del fesso irrimediabile quando non in aperta malafede)
Per non parlare del fatto che e' la strategia per farsi 5 o 6 anni di carcere (e senza "benefici" di legge, beninteso). Certamente roba da fessi irrimediabili!
A volte ci azzecca, anche se per motivi irrimediabilmente fessi (fatta salva la buona fede).
Topic starter
21 Agosto 2017 16:41
MarioG;235002 wrote: Per non parlare del fatto che e' la strategia per farsi 5 o 6 anni di carcere (e senza "benefici" di legge, beninteso). Certamente roba da fessi irrimediabili!
A volte ci azzecca, anche se per motivi irrimediabilmente fessi (fatta salva la buona fede).
Vedi il povero omino.
Ho sempre cercato di stabilire un dialogo con te nonostante le tue intemperanze senili come nel caso di quel libro di Foucault.
Avevi dato in escandescenze e allora per prenderti in giro ti avevo consigliato (scusa se rido) di leggere tu stesso il libro.
Una piccola cattiveria, lo ammetto.
Ci hai provato e ovviamente non ci hai capito un tubo.
Però dopo un po' ho cercato di rimediare, ti ho spiegato e tu che ringraziavi...
Ma stavi in agguato come fanno sempre quelli della tua razza.
Per voi ogni gentilezza dell'interlocutore va interpretata come un segno di debolezza, ogni tentativo di instaurare un dialogo deve essere innanzitutto un'occasione per studiare i punti deboli del "nemico".
E appena credete di aver trovato un varco subito vi affannate a vomitare il vostro rancore che, invariabilmente, non è altro che la proiezione sugli altri del vostro terribile (e giustificatissimo) senso di inferiorità.
Povera gente, meno male che siete gli ultimi.
Ci ho provato fino alla fine e purtroppo, amico mio, tu hai dimostrato a te stesso che ho ragione su come sei fatto.
Ti saluto.
Topic starter
21 Agosto 2017 16:44
Naturalmente i post del forum in cui "voi" sostenete con fior di argomentazioni, soprattutto incazzandovi di brutto, che l'Olocausto è una menzogna e le camere a gas non sono mai esistite li ho tutti salvati (e comunque stanno qui in archivio).
21 Agosto 2017 17:16
DesEsseintes;235003 wrote: [quote=MarioG;235002] Per non parlare del fatto che e' la strategia per farsi 5 o 6 anni di carcere (e senza "benefici" di legge, beninteso). Certamente roba da fessi irrimediabili!
A volte ci azzecca, anche se per motivi irrimediabilmente fessi (fatta salva la buona fede).
Vedi il povero omino.
Ho sempre cercato di stabilire un dialogo con te nonostante le tue intemperanze senili come nel caso di quel libro di Foucault.
Avevi dato in escandescenze e allora per prenderti in giro ti avevo consigliato (scusa se rido) di leggere tu stesso il libro.
Una piccola cattiveria, lo ammetto.
Ci hai provato e ovviamente non ci hai capito un tubo.
Però dopo un po' ho cercato di rimediare, ti ho spiegato e tu che ringraziavi...
Ma stavi in agguato come fanno sempre quelli della tua razza.
Per voi ogni gentilezza dell'interlocutore va interpretata come un segno di debolezza, ogni tentativo di instaurare un dialogo deve essere innanzitutto un'occasione per studiare i punti deboli del "nemico".
E appena credete di aver trovato un varco subito vi affannate a vomitare il vostro rancore che, invariabilmente, non è altro che la proiezione sugli altri del vostro terribile (e giustificatissimo) senso di inferiorità.
Povera gente, meno male che siete gli ultimi.
Ci ho provato fino alla fine e purtroppo, amico mio, tu hai dimostrato a te stesso che ho ragione su come sei fatto.
Ti saluto.
Questo saltare continuamente dal "tu" a un (vagamente littorio?) "voi" non lo capiro' mai. Basta un piu' prosaico o fantozziano "lei".
Per quanto riguarda il resto dello sfogo o scatto, non saprei manco da dove cominciare. Unica cosa che posso dire e': che diavolo di film si e' fatto?
Se perde la pazienza per gli effetti delle sue stesse provocazioni, e' meglio che le eviti. Cerchi anche di superare quelle fissita' che sono sintomo sicuro di senilita' (questa volta la sua): non tema, abbiamo preso nota della messa in guardia sui guasti del senso di inferiorita' della razza borghese.
Riguardo al commento successivo invece, dove vuole arrivare con cio'? Sembra che tenti di sventolare una patetica 'pistola fumante'. Certo che ci stanno in archivio! Ho motivo di preoccuparmene? Comunque e' stato veramente troppo generoso ad associarmi (sempre il voi!) a "fior di argomentazioni". C'e' chi ha dato prova di ben altre competenze storiche rispetto, non dico a me, ma ai castigafessi.
21 Agosto 2017 17:22
DesEsseintes;235003 wrote:
Però dopo un po' ho cercato di rimediare, ti ho spiegato e tu che ringraziavi...
Ma stavi in agguato come fanno sempre quelli della tua razza.
Per voi ogni gentilezza dell'interlocutore va interpretata come un segno di debolezza, ogni tentativo di instaurare un dialogo deve essere innanzitutto un'occasione per studiare i punti deboli del "nemico".
PS. Mi scusi se non ho sbavato abbastanza e ringraziato ad oltranza...
o forse mi sono lasciato fuorviare troppo dai suoi incitamenti?
Se parla di "agguato" e' un brutto segno... forse ha perso un tantino il senso della realta' o della sua 'missione'.
Topic starter
21 Agosto 2017 17:24
Poverino...non hai nemmeno la dignità di rispondere sul merito.
Tu sai molto bene che con te ho sempre cercato di dialogare.
Adesso però riparti improvvisamente all'attacco sul richiamo del branco e quindi ti sei rivelato davanti a te stesso come un omino che vale poco.
Siete fatti così ma per fortuna siete gli ultimi.
Meno male che l'avete persa la guerra, chiunque è meglio di voi... 😀
21 Agosto 2017 18:01
Allora, vediamo di chiarirla bene.
1. Qui quello che e' letteralmente SBOTTATO, sbroccato, uscito dai gangheri e' lei col suo precedente commento semidelirante. Manco in una lite coniugale dove si rivanga tutto l'albero genealogico. Uguale livello.
2. Fino ad ora non aveva mai dato prova di una speciale ipocrisia o disonesta'. Dovro' ricredermi. Il merito, come richiede, e' questo:
LEI si e' stracciato vesti e sottovesti come VITTIMA DI AGGUATO, quando semplicemente ho rispedito (chiaro? RI-spedito) indietro il "fesso" che si legge nel commento, e lo sa, perche' c'ha pure l'archivio personale per queste cose!
Ripeto: eviti le provocazioni quando non desidera le reazioni che provocano.
Invece di FARE L'OFFESO.
Invece di invocare, dopo, la DIGNITA' (DEGLI ALTRI).
Oggi ha raggiunto un punto molto ... basso.
3. Ultimi di cosa?
Altri con la mamma sempre incinta non saranno mai ultimi.
PS. Mi correggo, la parola piu' precisa, invece di ipocrisia e' "viscidume".
Topic starter
21 Agosto 2017 19:47
MarioG;235010 wrote: Allora, vediamo di chiarirla bene.
1. Qui quello che e' letteralmente SBOTTATO, sbroccato, uscito dai gangheri e' lei col suo precedente commento semidelirante. Manco in una lite coniugale dove si rivanga tutto l'albero genealogico. Uguale livello.
Un momento, ti stai sbagliando.
Se avessi la certezza che tu non continui a venirmi dietro come un pechinese ovunque io scriva la farei finita senza aggiungere altro.
Sapendo appunto che sei insistente come un marocchino coi suoi tappeti mi rassegno e rispondo.
Tu non hai mai scritto un singolo post "tuo", tu sei un saprofita che viene a rimorchio.
Se facciamo un patto in cui stabiliamo che non ci caghiamo più vedrai che il primo che lo rompe sei tu.
E non rompi solo il patto.
Perché fai così?
Perché ti rode che non hai nulla da dire e l'unico scopo di quelli come te è di riuscire a sfracassare quelli che scrivono le cose loro.
MarioG;235010 wrote: LEI si e' stracciato vesti e sottovesti come VITTIMA DI AGGUATO, quando semplicemente ho rispedito (chiaro? RI-spedito) indietro il "fesso" che si legge nel commento, e lo sa, perche' c'ha pure l'archivio personale per queste cose!
La parola..."fesso"?
Ma allora non stai bene...mi spiace...potevi dirmelo...
Tu vedi che io abbia rivolto a te la parola "fesso"?
Eh no purtroppo...non è proprio rivolta a te...
Non sai che fra "normali" esseri umani si risponde a tono solo alle offese rivolte alla propria persona?
Non te l'hanno insegnato al club degli sbomballati dove sei membro onorario da decenni?
Accidenti alla coda di paglia tipica degli omini...
Comunque prendo atto (e salvo) che se io do del fesso ai negazionisti tu ti senti offeso personalmente.
PS: e ricordo, ma solo ai non fessi, che ho scritto questo post per dire che è ingiusto che i figli siano caricati delle responsabilità dei padri (che oggi saranno diventati addirittura i nipoti e i nonni...). Ma per gli omini non basta...loro devono litigare a priori...ma siete gli ultimi, grazie a Dio, tra un po' quelli come voi non esisteranno più...
21 Agosto 2017 21:24
DesEsseintes;235012 wrote:
Un momento, ti stai sbagliando.
Se avessi la certezza che tu non continui a venirmi dietro come un pechinese ovunque io scriva la farei finita senza aggiungere altro.
Da quello che si legge in giro, cominciano a essere diversi quelli che "vengono dietro". Sara' che si impegna in tal senso e in qualche modo si appaga.
Certezze non ne avra', ha ragione. Poi dipende da quello che scrive.
DesEsseintes;235012 wrote:
Tu non hai mai scritto un singolo post "tuo", tu sei un saprofita che viene a rimorchio.
Quello che scrivo io e' mio comunque, fa poca differenza, ammesso che si tratti di un commento articolato e non sia una singola battuta. Non leggo certo solo cdc, ma anche se trovo un articolo interessante o che approvo non e' che lo posto e commento qui. Se leggo l'ultimo pezzo di PC Roberts (tra l'altro fa una noticina interessante sul "suo" Baraka) non ho la smania della condivisione. L'esatto contrario di lei, che ci mette anche un "pizzico" di esibizione e spazia da Trump ai madrigali.
DesEsseintes;235012 wrote:
Se facciamo un patto in cui stabiliamo che non ci caghiamo più vedrai che il primo che lo rompe sei tu.
E non rompi solo il patto.
Perché fai così?
Perché ti rode che non hai nulla da dire e l'unico scopo di quelli come te è di riuscire a sfracassare quelli che scrivono le cose loro.
Un patto privo di scopo. Magari, se mette sul piatto anche il fatto che cambia un po' il suo repertorio da superuomo che ha superato l'angusto borghese, ci faccio un pensiero
DesEsseintes;235012 wrote:
Tu vedi che io abbia rivolto a te la parola "fesso"?
Eh no purtroppo...non è proprio rivolta a te...
Non sai che fra "normali" esseri umani si risponde a tono solo alle offese rivolte alla propria persona?
Strano: poteva dire che "fesso" era scritto sul Sole 24 ore. Invece fa come se l'avesse scritto lei. E infatti la SUA coda di paglia si e' infiammata dopo il mio primo commento. Comunque anche in quel commento non c'era offesa alla persona. Tuttavia non si e' risparmiato la sceneggiata.
DesEsseintes;235012 wrote:
Comunque prendo atto (e salvo) che se io do del fesso ai negazionisti tu ti senti offeso personalmente.
Prende di nuovo atto e ri-salva? Ma ci sono GIA' nel suo archivio, non ricorda?
DesEsseintes;235012 wrote:
PS: e ricordo, ma solo ai non fessi, che ho scritto questo post per dire che è ingiusto che i figli siano caricati delle responsabilità dei padri (che oggi saranno diventati addirittura i nipoti e i nonni...). Ma per gli omini non basta...loro devono litigare a priori...ma siete gli ultimi, grazie a Dio, tra un po' quelli come voi non esisteranno più...
Ricordo, agli omini e compagnucci, che ho scritto il commento per sottolineare che e' ingiusto prendere anni di carcere per reato d'opinione storiografica.
Ma i compagnucci, che invece non finiscono mai, sempre a cagione della genitrice eternamente gravida, perdono la bussola su certi argomenti sensibili.
Topic starter
21 Agosto 2017 21:39
Poveretto, senza di me non può vivere.
23 Agosto 2017 4:39
Questo forum è diventato insopportabile, soprattutto per merito di qualcuno...
23 Agosto 2017 21:19
tamerlano;235049 wrote: Questo forum è diventato insopportabile, soprattutto per merito di qualcuno...
Sono d'accordo con te. Un qualcuno che scrisse:
"Se rimettete il forum come era prima vi traduco gratis in eslcusiva "Praktischer Idealismus" di Kalergi MA solo la prima parte, Adel, che però è l'unica che conta perché è lì che si parla dei meticci e del vero piano Kalergi."
https://comedonchisciotte.org/forum-cdc/#/discussion/97833/proposta-a-cdc
Mentre qui sopra scrive:
DesEsseintes;98287 wrote: Purtroppo non leggo il tedesco quindi non saprò mai ma se la tesi è precisamente questa
Rendere insopportabile il forum è il modo più semplice per desertificarlo. Tanto fuori ci sono Twitter, Facebook, Google, quelle si che sono oasi di libertà e libero pensiero. O no?
Topic starter
23 Agosto 2017 22:11
Diplomat;235060 wrote:
Sono d'accordo con te. Un qualcuno che scrisse:
"Se rimettete il forum come era prima vi traduco gratis in eslcusiva "Praktischer Idealismus" di Kalergi MA solo la prima parte, Adel, che però è l'unica che conta perché è lì che si parla dei meticci e del vero piano Kalergi."
https://comedonchisciotte.org/forum-cdc/#/discussion/97833/proposta-a-cdcMentre qui sopra scrive
[quote=DesEsseintes;98287]Purtroppo non leggo il tedesco quindi non saprò mai ma se la tesi è precisamente questa
[fine citazione]Rendere insopportabile il forum è il modo più semplice per desertificarlo. Tanto fuori ci sono Twitter, Facebook, Google, quelle si che sono oasi di libertà e libero pensiero. O no?
Non credo sia malafede, è stupidità e per quella non c'è rimedio.
Come ho scritto cento volte Praktischer Idealismus è stato tradotto in francese, è disponibile in rete e quindi l'ho letto, ne ho fatto una recensione in questo forum e posso tradurlo in italiano.
Qui il link
https://ia802305.us.archive.org/12/items/R.N.CoudenhoveKalergiIdealismePratique1925FR/CK_IP_fr.pdf
Di tedesco so tre parole, giusto il necessario per verificare che le parti più scandalose del libro fossero corrette.
Gli zanni
23 Agosto 2017 22:42
Una traduzione di un'altra traduzione, certo, a naso, grossolanamente, più o meno, parole ci sono da una parte e parole ci saranno dall'altra. La sbandieri pure ai quattro venti. Roba molto affidabile, filologicamente ineccepibile. C'è da fidarsi, di uno che insulta tutti quelli che non gli vanno a genio rendendo insopportabile il forum
Pagina 1 / 2
Avanti