Gramsci e la storia...
 
Notifiche
Cancella tutti

Gramsci e la storia d'Italia.


Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30947
Topic starter  

Dalla presentazione.
I saggi raccolti in questo volume rappresentano gli Atti del Convegno, organizzato dal Centro Filippo Buonarroti in collaborazione con Marzio Zanantoni, che si è tenuto a Milano, presso la locale Camera del Lavoro, il 22 marzo 2007. L'iniziativa era stata preparata in occasione della ricorrenza del settantesimo anniversario della morte di Antonio Gramsci, ed aveva voluto rappresentare il contributo di Milano alle celebrazioni che l'anno gramsciano ha visto svolgersi in numerose parti d'Italia e del mondo intero, a testimonianza di quanto sia importante il ruolo di Antonio Gramsci nella cultura, non solo politica, del XX secolo.
Come avevamo già fatto in occasione della pubblicazione del libro: Antonio Labriola e la nascita del marxismo in Italia, Edizioni Unicopli, 2005 (frutto anch'esso di un precedente Convegno, organizzato nel centenario della morte del cassinate), abbiamo ritenuto opportuno arricchire anche questo volume di alcuni scritti di grande interesse, che si aggiungono alle relazioni presentate al Convegno e rielaborate per la pubblicazione.
Si tratta di scritti inerenti la riflessione gramsciana sulla storia d'Italia, sui momenti di formazione e di costruzione dell'identità nazionale, nonché sugli elementi che caratterizzano il rapporto tra il pensatore sardo e la realtà italiana: in particolare abbiamo ripreso un celebre scritto di Eugenio Garin, nel quale si traccia un magistrale ritratto della presenza di Croce in Gramsci e si riflette sulla necessità di un superamento di tale presenza. Argomento che viene approfondito, da un'ottica diversa, anche nel saggio di Angela Stevani Colantoni. Lo scritto di Nicola Badaloni invece, ci offre, con la inconfondibile ricchezza lessicale e concettuale del badaloni più ispirato, una riflessione che mette in collegamento la dimensione nazionale di certi suggerimenti gramsciani con la dimensione della cultura politica europea, attraverso figure e momenti come Leopardi e Pirandello, il Rinascimento e la Riforma, il romanticismo e il movimento giacobino.
A poco più di un anno (...) dal convegno, possiamo registrare con soddisfazione come anche in questa occasione e a dispetto delle nostre modeste forze, siamo riusciti a presentare ai nostri lettori un contributo che riteniamo originale ed interessante, ma soprattutto fedele allo spirito delle nostre iniziative: offrire l'occasione di una riflessione critica sul pensiero e sulle battaglie politiche e culturali di alcune tra le voci più alte e profonde della cultura italiana ed internazionale, soprattutto di quelle dimenticate in una società dominata dalla superficialità della cultura-spettacolo, quale è quella che viviamo.
Centro Filippo Buonarroti.

Indice:
Gramsci e la storia della nazione italiana, di Marzio Zanantoni
L'Italia e la cultura europea. Un confronto tra nazional-popolare giacobino e marxista, di Nicola Badaloni.
Gramsci e il Risorgimento, di Giuliano Albaroni.
La formazione di Gramsci e Croce, di Eugenio Garin.
Gramsci e Labriola, di Marco vanzulli.
Gramsci, Lenin e Bordiga, di Giorgio Galli.
Egemonia e letteratura in Gramsci, di Eros barone.
Gramsci e la Questione meridionale, di Salvatore Di Stefano.
Gramsci e Marx, di Giuseppe Cospito.
Gramsci e l'Ordine Nuovo, di carlo Antonio Barberini.
Antonio Gramsci tra idealismo crociano e materialismo marxista, di Angela Stevani Colantoni.
Bibliografia, Gli autori, Indice dei nomi.


Citazione
haward
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 695
 

Babuskin, perché non ci racconti qualcosa anche di suo fratello Mario Gramsci?


RispondiCitazione
Condividi: