Piero Angela l'impostore .

Questo mistificatore da sempre esprime le meraviglie del PROGRESSO senza mai porre accenti alle disgrazie sociali create da questo progresso PRIVATO che sta distruggendo il mondo.L'altra sera in un piccolo spazio a super quark,parla degli investimenti nei paesi.Dice che in un mondo LIBERO dove ormai "I CAPITALI SONO LIBERI DI CIRCOLARE E MEGLIO ALLOCARSI"l'Italia si posiziona molto indietro nella graduatoria dei paesi che attirano investimenti dall'estero....brutto maledetto,la libera(ergo non regolamentata e libera di fuggire alle tasse)circolaz.dei capitali e'una delle rovine del pianeta.Dove gli stati non sono padroni a casa loro di creare i capitali per investimenti produttivi e sostenibili,devono dipendere dai miliardari privati,che alimentano i debiti privati di un paese fino a strozzarli al punto di necessitare di una SOCIALIZZAZIONE DELLE PERDITE.Senza parlare del terzo mondo che viene sistematicamente strozzato dai capitali esteri

C'è di peggio, questo personaggio fa parte del Cicap, la maschera "agnostica" di ben altre e preoccupanti organizzazioni... Chi è un po' più grandicello lo ricorderà intento a smascherare "poteri paranormali" (tipo piegare i cucchiaini). Le sue "trasmissioni scientifiche" sono un concentrato di propaganda. Nel'ultima puntata hanno dato un servizio sulla "favola delle tasse", che servirebbero per i "serivizi", tra cui la "difesa" (andare in Kosovo? in Afghanistan?). Cosa c'entrasse tale argomento con la "scienza" lo sa solo lui, ma tanto tutte queste trasmissioni sono solo delle scuse per propinare ad una massa di rincoglioniti sempre le solite storielle. Per esempio Licia Colò, col suo "Alle falde del Kilimangiaro", che dovrebbe occuparsi di "viaggi", ieri sera aveva in studio, nientepopodimeno che Luxuria, che tra un "viaggio" e l'altro ha sciorinato tutto il repertorio della propaganda pro-gay.

Alcune sera fa mentre facevo zapping col telecomando sui programmi rai , mi sono imbattuto nella trasmissione di carattere scientifica di Pero Angela “Quark” e ho ascoltato per alcuni minuti le imbecillità di un professorino di storia che parlava di epoche passate della storia umana sulla terra . Un tizio al quale lo stato paga chissà quale stipendio in qualche università della penisola per insegnare castronerie e imbecillità ai giovani , insomma per insegnare aria fritta . Queste persone vengono invitate a pontificare in rai senza alcun contradditorio . Parlando di una mitica età dell’ oro ho sentito che ha detto che Esiodo, che risulta essere dell’ VIII secolo a. C. , “ è quell’ autore che ha scritto prima che i testi biblici fossero formati e nessuno di noi lo sa “…. .
Ora, Piero Angelo ,già mezzo rimbambito , dovrebbe da un pezzo andare in pensione e lasciare il campo a persone più giovani , invece fino alla fine vuole passare per un eroe dello schermo che racconta cose scientifiche e vuole morire sul campo come un eroe . Anche i bambini se si mettono a fare un piccola ricerca su internet ,vengono a sapere che gli scritti dei primi testi biblici, il Pentateuco , risultano essere scritti intorno al 12° secolo a. C., sebbene rimaneggiati e strutturati meglio negli anni successivi in alcuni testi come il libro del deuteronomio con delle aggiunte posteriori . Mosè che si ritiene essere l’ autore del Pentateuco e della “Legge” ,ci racconta la tradizione che era un principe egiziano, vissuto alla corte dei faraoni dove aveva studiato ed era stato educato . La stele di Seti i e di Ramses III a Bet Shan ci parlano di ebrei costretti ai lavori forzati . E qui siamo intorno al 1250 a. C. !!! Non solo ma la legge di Mosè risulta essere stata scritta in ebraico che era la lingua riservata ai sacerdoti egiziani con cui comunicavano tra loro , una specie di lingua stenografata in cui le lettere rappresentavano suoni gutturali e non più immagini pittoriche , come era usata altrove . Una rivoluzione nel campo della comunicazione come per noi l’ informatica . Mosè , quindi, che era stato educato dai saggi egiziani alla corte del Faraone con le loro tradizioni e teogonie sull ‘eta dell’ oro e sui racconti delle Pandore , cioè una donna che tentava l’ uomo nella mitica età dell’ oro quando l uomo viveva da solo senza quelle pettogole delle donne , scrisse la verità storica dei raconti delle età precedenti , discernendo in mezzo alle mille mitologie dei saggi orientali, in mezzo alle loro storielle di dei falsi e bugiardi ! Possibile che gli italiani debbano pagare il canone Rai per essere bombardati da simili falsità di ignoranti fatti passare per persone di scienza ?
Ma non sarebbe meglio che Piero Angela si limitasse a parlare di cose scientifiche e non filosofiche , storiche e sessuali ? Povero vecchio, mi fa pena . Ma si andasse a godere la meritata pensione e e ci lasciasse in pace che ha già fatto troppo .

Con tutto il dovuto disprezzo per Piero Angela e per i suoi ospiti, forse sei tu -Affus- che devi leggere qualche libro serio. L'Antico Testamento è stato scritto per lo più durante e dopo il periodo della cattività babilonese (VI-V sec.). Quanto alla "schiavitù in Egitto", etc., perfino degli storici-teologi riconoscono, da anni ormai, che è una leggenda di fondazione (per usare un'espressione stringata e grossolana).
Piuttosto recente, semplice ed esaustivo, è M. Liverani, Oltre la Bibbia, Laterza. Se vuoi, te lo passo in digitale.

Aggiungo che durante la stessa puntata hanno trasmesso uno spottone cartoonesco che sensibilizzava sul tema della... EVASIONE FISCALE!
Dagli, dagli all'EVASORE!

Ma non sarebbe meglio che Piero Angela si limitasse a parlare di cose scientifiche e non filosofiche , storiche e sessuali ? Povero vecchio, mi fa pena . Ma si andasse a godere la meritata pensione e e ci lasciasse in pace che ha già fatto troppo .

Ma quale pena, mi sa che tu hai equivocato il personaggio... quello è un massone e il suo mestiere è proprio quello della propaganda. Licia Colò la sua vestale.

Ma non sarebbe meglio che Piero Angela si limitasse a parlare di cose scientifiche e non filosofiche , storiche e sessuali ? Povero vecchio, mi fa pena . Ma si andasse a godere la meritata pensione e e ci lasciasse in pace che ha già fatto troppo .

Ma quale pena, mi sa che tu hai equivocato il personaggio... quello è un massone e il suo mestiere è proprio quello della propaganda. Licia Colò la sua vestale.

ecco , ecco, secondo la teoria massonica della formazione delle Scritture Sacre , i testi sono falsi perchè sono di appena qualche anno fa , alcuni addiritura danno la colpa a san paolo .....

Alcune sera fa mentre facevo zapping col telecomando sui programmi rai , mi sono imbattuto nella trasmissione di carattere scientifica di Pero Angela “Quark” e ho ascoltato per alcuni minuti le imbecillità di un professorino di storia che parlava di epoche passate della storia umana sulla terra . Un tizio al quale lo stato paga chissà quale stipendio in qualche università della penisola per insegnare castronerie e imbecillità ai giovani , insomma per insegnare aria fritta . Queste persone vengono invitate a pontificare in rai senza alcun contradditorio . Parlando di una mitica età dell’ oro ho sentito che ha detto che Esiodo, che risulta essere dell’ VIII secolo a. C. , “ è quell’ autore che ha scritto prima che i testi biblici fossero formati e nessuno di noi lo sa “…. .
Ora, Piero Angelo ,già mezzo rimbambito , dovrebbe da un pezzo andare in pensione e lasciare il campo a persone più giovani , invece fino alla fine vuole passare per un eroe dello schermo che racconta cose scientifiche e vuole morire sul campo come un eroe . Anche i bambini se si mettono a fare un piccola ricerca su internet ,vengono a sapere che gli scritti dei primi testi biblici, il Pentateuco , risultano essere scritti intorno al 12° secolo a. C., sebbene rimaneggiati e strutturati meglio negli anni successivi in alcuni testi come il libro del deuteronomio con delle aggiunte posteriori . Mosè che si ritiene essere l’ autore del Pentateuco e della “Legge” ,ci racconta la tradizione che era un principe egiziano, vissuto alla corte dei faraoni dove aveva studiato ed era stato educato . La stele di Seti i e di Ramses III a Bet Shan ci parlano di ebrei costretti ai lavori forzati . E qui siamo intorno al 1250 a. C. !!! Non solo ma la legge di Mosè risulta essere stata scritta in ebraico che era la lingua riservata ai sacerdoti egiziani con cui comunicavano tra loro , una specie di lingua stenografata in cui le lettere rappresentavano suoni gutturali e non più immagini pittoriche , come era usata altrove . Una rivoluzione nel campo della comunicazione come per noi l’ informatica . Mosè , quindi, che era stato educato dai saggi egiziani alla corte del Faraone con le loro tradizioni e teogonie sull ‘eta dell’ oro e sui racconti delle Pandore , cioè una donna che tentava l’ uomo nella mitica età dell’ oro quando l uomo viveva da solo senza quelle pettogole delle donne , scrisse la verità storica dei raconti delle età precedenti , discernendo in mezzo alle mille mitologie dei saggi orientali, in mezzo alle loro storielle di dei falsi e bugiardi ! Possibile che gli italiani debbano pagare il canone Rai per essere bombardati da simili falsità di ignoranti fatti passare per persone di scienza ?
Ma non sarebbe meglio che Piero Angela si limitasse a parlare di cose scientifiche e non filosofiche , storiche e sessuali ? Povero vecchio, mi fa pena . Ma si andasse a godere la meritata pensione e e ci lasciasse in pace che ha già fatto troppo .

Con tutto il dovuto disprezzo per Piero Angela e per i suoi ospiti, forse sei tu -Affus- che devi leggere qualche libro serio. L'Antico Testamento è stato scritto per lo più durante e dopo il periodo della cattività babilonese (VI-V sec.). Quanto alla "schiavitù in Egitto", etc., perfino degli storici-teologi riconoscono, da anni ormai, che è una leggenda di fondazione (per usare un'espressione stringata e grossolana).
Piuttosto recente, semplice ed esaustivo, è M. Liverani, Oltre la Bibbia, Laterza. Se vuoi, te lo passo in digitale.

vedi, ComeDonkeyKong, gli storici seri non si mettono mai a smentire le tradizioni certe , piuttosto le rafforzano e non aggiungono congetture a congetture . Poi io ho citato una stele , una delle tante testimonianze trovate ,cioè uno scritto su pietra che è del 12° secolo a. C. Gli sorici seri debbono portare prove , opporre prove a prove , non fare congetture ideologizzate per ottenere la cattedra . Abbiamo degli storici in italia che dovrebbero solo andare a impiccarsi, credimi . Comunque io sto parlado del pentateuco ,quello attribuito a Mosè ,non degli scritti sapienziali che, effettivamente , risultano di età posteriore . Uno storico serio non dovrebbe fare di tutta un' erba un fascio.

La stessa ragione ci dice che se Mosè aveva imparato a scrivere , certamente non poteva scrivere con l'alfabeto dei beduini che non avevano nulla di carteceo e nulla di documentabile . Quindi Mosè non fece altro che raccogliere le vecchie storie di alcuni antenati tra il suo popolo a incominciare da Abramo , poi compararle con le origini della storia della terra secondo le varie interpretazioni e teogonie dei tempi . Chi diceva una cazzata e chi un altra dove c'era qualcosa di vero però , quindi Mosè non fece altro che raccogliere e sintetizzare la vera storia tramite l ispirazione profetica . La verità in mezzo a un mare di mezze verità e adattamenti alle proprie fantasie teogoniche dei vari saggi e maestri orientali.

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"I think I can safely say that nobody understands quantum mechanics"
R. Feynman, premio Nobel per la Fisica Quantistica riferendosi specificatamente a Zichichi dopo averci parlato assieme.

Moses era egizio, non ebreo.

vedi, ComeDonkeyKong, gli storici seri non si mettono mai a smentire le tradizioni certe.

è l'esatto contrario. Lo storico serio è quello che verifica QUALSIASI tradizione, specie se non è fondata su documenti affidabili. il Rinascimento è nato con la dimostrazione implacabile del fatto che la donazione di Costantino, base del potere simoniaco temporale della chiesa, era un falso, e pure grossolano.

La stessa ragione ci dice che se Mosè aveva imparato a scrivere , certamente non poteva scrivere con l'alfabeto dei beduini che non avevano nulla di carteceo e nulla di documentabile . Quindi Mosè non fece altro che raccogliere le vecchie storie di alcuni antenati tra il suo popolo a incominciare da Abramo

e qui confermi che non hai una minima idea della differenza tra storia e leggenda. Storicamente, non c'è NESSUNA prova dell'esistenza di Mosè, e tantomeno di suoi scritti. La "ragione" di chi crede ai miti è ben povera...

« The quest for the historical Moses is a futile exercise. He now belongs only to legend »
(John Van Seters. «Moses», in Encyclopedia of Religions vol. 9. New York, MacMillan, 2005, p. 6199)

« I tre periodi più antichi, invece, dall'età detta dei Patriarchi (da Abramo, il più antico antenato, a Giuseppe) all'età mosaica alla Conquista e poi al tempo dei Giudici, sono certamente finzioni bibliche. »
(Cristiano Grottanelli. La religione d'Israele prima dell'Esilio in Ebraismo (a cura di Giovanni Filoramo). Roma-Bari, Laterza, 2007)

« Alla storicità delle figure dei Patriarchi, e dei relativi racconti che troviamo nella Genesi, nemmeno gli studiosi più tradizionalisti credono più; l'Esodo dall'Egitto, la marcia attraverso il deserto e la conquista della Palestina (la terra di Canaan) sono oggi negati da alcuni studiosi, mentre coloro che accettano una qualche credibilità storica non sono d'accordo fra loro quanto alla datazione, alla portata e al contesto degli eventi che propongono di collegare al racconto biblico dell' Esodo e dei libri connessi e del libro dei Giudici »
(Cristiano Grottanelli. La religione d'Israele prima dell'Esilio in Ebraismo (a cura di Giovanni Filoramo). Bari, Laterza, 2007)

« Nel corso degli ultimi due secoli la critica biblica ha dapprima smantellato la storicità della creazione e del diluvio, poi quella dei Patriarchi, (poi sempre seguendo l'ordine cronologico) quella dell'Esodo e della conquista, di Mosè e di Giosuè, del periodo dei Giudici e della Lega delle 12 tribù arrestandosi al regno unito di David e Salomone considerato sostanzialmente storico [...] La più recente critica al concetto stesso di regno unito ha messo in crisi totale il racconto biblico. »
(Mario Liverani Oltre la Bibbia, Roma-Bari, Laterza, 2009, pp. VII-VIII)