Rflesssione breve sull ‘uomo ( antropologia

Rflesssione breve sull ‘uomo ( antropologia )
L'uomo,essere creato da Dio, è formato da una parte spirituale, autocosciente e libera, e una parte ordinatamente determinata che è il corpo materiale, egli è la creatura più intelligente posta all'apice dell'universo materiale creato da Dio.
Il legame tra la materia e lo spirito in perfetta sintonia , lo pone in una situazione unica a volte inferiore e a volte superiore rispetto alle realtà celesti e terrestri.
Nella sua mente abbiamo una intelligenza fisica e un'intelligenza spirituale ,una interiorità autocosciente (ab intra ) che è la capacità di fare scelte autonome sia nel campo fisico che morale, e una cosicenza ( ad extra ) che lo rende capace di fare delle scelte libere che sono misurate da un ordine morale (ad extra ) . Ha una capacità di depositare il passato in una categoria fisica e riprenderlo all'occorrenza e una capacità di scoprire in se stesso l' ordine morale e chi lo ha creato .
Egli scopre L’Essere sia nella sua personale struttura spirituale,sia come altro da sè attraverso le cose del creato.Quando nell'uomo si crea il disordine morale o materiale , egli avverte l'istinto della materia di cui è composto e la volontà ne resta influenzata .
Dentro di lui scopriamo vari elementi .
Lui stesso , la materia , un ordine morale che gli indica il bene riguardo alle scelte morali e materiali , una forza misteriosa che lo illude e cerca di farlo errare continuamente camuffandosi da bene ma non è che il male . In se stesso oltre all’ordine morale scopre altre voci che interagiscono e lo disturbano …dall ‘ordine moarle . Notiamo una capacità di legarsi, di aderire a dei significati che sono sempre rappresentati da idiomi culturali .Dietro questi idiomi ci possono essere o persone o oggetti . (Affus )