Nuovo libro di Pino Aprile: "Terroni"
“Terroni. Tutto quello che è stato fatto perché gli italiani del Sud diventassero «meridionali»”.
Pino Aprile, giornalista e scrittore pugliese, già vicedirettore di Oggi e direttore di Gente; autore di libri come Il trionfo dell’Apparenza e Elogio dell’imbecille. Fratelli d’Italia… ma sarà poi vero? Perché, nel momento in cui ci si prepara a festeggiare i centocinquant’anni dall’Unità d’Italia, il conflitto tra Nord e Sud, fomentato da forze politiche che lo utilizzano spesso come una leva per catturare voti, pare aver superato il livello di guardia. Pino Aprile interviene con grande verve polemica in un dibattito dai toni sempre più accesi, per fare il punto su una situazione che si trascina da anni, ma che di recente sembra essersi radicata in uno scontro di difficile composizione. Percorrendo la storia di quella che per alcuni è conquista, per altri liberazione, l’autore porta alla luce una serie di fatti che, nella retorica dell’unificazione, sono stati volutamente rimossi e che aprono una nuova, interessante, a volte sconvolgente finestra nella facciata del trionfalismo nazionalistico. Terroni è un libro sul Sud e per il Sud, la cui conclusione è che, se centocinquant’anni non sono stati sufficienti a risolvere il problema, vuol dire che non si è voluto risolverlo. Come dice l’autore, le due Germanie, pur divise da una diversa visione del futuro, dalla Guerra Fredda e da un muro, in vent’anni sono tornate una. Perché da noi non è successo?
http://comitatiduesicilie.org/index.php?option=com_content&task=view&id=2771&Itemid=79
Intervista a Pino Aprile, autore di "Terroni"
http://www.youtube.com/watch?v=9cSNaCNT4Ag
http://www.beppegrillo.it/2010/04/terroni_intervi/index.html
TG 23.04.10 "Terroni", come gli italiani del Sud sono diventati meridionali
http://www.youtube.com/watch?v=IRhRJ3vrbek
Nel 150mo aniversario dell'Unità d'Italia, il giornalista Pino Aprile irrompe sulla scena politica con "Terroni - Tutto quello che è stato fatto perché gli italiani del Sud diventassero meridionali" (edizioni Piemme).