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22 giugno: la Giornata della Memoria


yahuwah
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In Russia si celebra la Giornata della Memoria e del Dolore. Settantadue anni fa all'alba del 22 giugno del 1941, la Germania nazista invase l'Unione Sovietica, iniziando cosi' la Grande Guerra Patriottica, in cui rimasero uccisi tra militari e civili circa 27 milioni di sovietici.


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Mariano6734
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la ragione di questo thread quale é? dare qualche lezione di storia o perpetuare la propaganda mainstream tramite un altra "giornata della memoria"?


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Coilli
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Sarebbe una buona idea. Praticamente ogni giorno ci sarebbe una giornata della memoria. A me stanno particolarmente a cuore i Pellerossa e gli Aborigeni.


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Dò un'idea a cosa potrebbe servire questo post:

1. a ricordare che sarebbero morti 27 milioni di russi per mano nazista (non mi pare una notizia di "pubblico dominio"...forse sono troppo ignorante io...bbah...)

2. a insinuare il dubbio che i morti fossero molti meno e a dare una giusta dimensione alla "cattivoneria" nazzzzista.

La discussione è aperta. Grazie in anticipo dei contributi, perché io non ho proprio tempo per fare queste ricerche 😳


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Mariano6734
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Post: 56
 

Nel momento stesso in cui uno decide di aprire una discussione a fini morali (i.e. chi ha ammazzato di piú, quanti milioni e come) su sfondo storico, sta facendo qualcosa di dubbia utilitá storica e di grande utilitá politica. Se poi uno in questa discussione utilizza l'immagine del male assoluto proposto dalla propaganda attuale, sta inconsapevolmente accettandola. Svegliatevi!


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Post: 772
 

Ma chi è questo che apre la discussione a fini morali? Se ti riferisci a me ti sbagli. Il "fine morale" (il benessere e la felicità di tutti, o almeno di me stesso, se gli altri se ne fottono) è la stella più luminosa del mio firmamento, ma, nell'immediato, il mio commento voleva essere teso semplicemente a capire la realtà nel modo più obiettivo possibile, con l'aiuto di qualcuno che smentisca o confermi l'affermazione secondo cui "i nazisti hanno ammazzato 27 milioni di russi".
In effetti, c'è in me una volontà politica di ripulire un pò la reputazione ai nazisti ma è un esercizio intellettuale e gnoseologico in cui mi cimento da tempo. Un esercizio che fa capo al famoso adagio:
"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità
Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero".


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Mariano6734
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Post: 56
 

No, non volevo attaccarti. Ce l'avevo con tutti quelli che riducono la storia in una questione di individuare il cattivo e il buono e stabilire quanto sia cattivo il cattivo e quanto sia buono il buono. In genere questi tipi di discussioni utilizzano come strumento i "milioni di morti". Ció non toglie che il tuo dato é fondato.
Non si deve neanche "ripulire" i nazisti, perché ció é sempre una operazione morale: la propaganda li fa cattivi e noi li facciamo un pó piú buoni per compensare! No. Bisogna capire i processi storici e non il valore morale dietro di essi. Anche e soprattutto perché la storia non é guidata da moventi morali, ma da interessi materiali. La politica non ha a che fare con la morale, come diceva Macchiavelli. Leggere la storia con la morale é come leggere un DVD con una lente di ingrandimento: non si puó capire un evento storico tramite considerazioni morali.

Credo sia piú proficuo cercare nella storia le cause di quei fenomeni che dominano la vita contemporanea. Solo a titolo di esempio (e NON come fonti di veritá assolute e tenute nascoste), presento qui alcuni spunti di quelli che secondo me possono essere alla base di studi storici in questo senso, che peró stentano ad uscire fuori in modo sistematico. Prima avevo fatto una lista ben fornita di descrizioni di ogni punto, ma la pagina mi si é chiusa e ho perso tutto. Quindi, siccome mi scoccio di riscrivere tutto, metto i link i modo grezzo.

*Discorso di Benjamin Freedman. Un MUST per tutti: http://www.youtube.com/watch?v=VmMMufGpI7g

*Ma che ci facevano i Sionisti alla conferenza di Parigi nel 1919? http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/History/zoparis.html

*nuova versione sugli eventi che hanno portato all ultima guerra: http://www.youtube.com/watch?v=7g0XyosEza8

*Questo docu si basa su questo studio, purtroppo lo conosco solo in tedesco: http://www.vho.org/aaargh/fran/livres8/SchultzeRhonhof.pdf

* 'Il sapere rende liberi', un documentario critico sull'evento fondatore della religione dominante oggi: http://www.youtube.com/watch?v=ojQqe0IBlZw&noredirect=1

*discorso del caporale austriaco sulla dichiarazione di guerra agli usa: http://www.youtube.com/watch?v=4td7xwO7uiI

* testamento del caporale austriaco: http://www.ihr.org/other/hitlertestament.html

* memorandum McCollum, documento illuminante sull entrara in guerra degli USA: http://whatreallyhappened.com/WRHARTICLES/McCollum/index.html

* Il primo Olocau$to, ossia la storia dimenticata dei 6 milioni dei discendenti di Abramo che hanno sofferto nella prima guerra mondiale: https://www.youtube.com/watch?v=BM-NpkkGvko.
Di piú nello studio di Heddesheimer: http://www.amazon.com/The-First-Holocaust-Raising-Campaigns/dp/1591480035

* Chi vi é dietro l'11 settembre? http://www.youtube.com/watch?v=8fm_zPIqPXY
E se ci fossero dietro chi ha messo su IMF, World Bank e tutta questa finanza che soffoca sempre di piú la vita su questo pianeta?
Chi governa la moneta? http://www.youtube.com/watch?v=-Di-7k25ZTA
Chi sono questi signori? http://www.youtube.com/watch?v=HfpO-WBz_mw

Tengo qui a ripetere, onde evitarmi accuse o addirittura denuncie, che non mi identifico nella versione dei fatti sopra esposta, ma mi limito solo a porla alla vostra attenzione critica.

L'intelligenza non é quella che separa gli eventi, ma quella che li unisce. Poniamoci domande invece di celebrare memorie di eventi statici. Chi non capisce la storia é condannato a ripeterla e chi non si pone domande ma ripete solo come un asimo ció che dicono gli altri difficilmente impara qualcosa di nuovo.

Ció che voglio dire é che dobbiamo rapportarci alla storia chiedendoci domande come: "Ma da dove vengono i mali della nostra societá? Mali come la progressiva perdita di potere degli stati nazionali a favore di organizzazioni sovrannazionali, un incondizionato e sconsiderato supporto al Sionismo, che é una delle piu grandi minaccie alla pace mondiale, perdita della sovranitá monetaria e cosi via? Nulla viene dal nulla.

E credo che giovi a volte (anche se non sempre) rapportarsi alla storia come un giudice si rapporta ad un caso, ossia chiedendosi domande del tipo: "chi ci ha giovato?", "aveva l'imputato i metti per compiere questo misfato?". In genere infatti raramente gruppi di persone diventano potentissimi senza aver fatto un minimo di pianificazione. Il caso esiste solo per chi non conosce tutte le storie e tutte le vicende, come diceva il buon Lev Tolstoj.


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