Asse Mosca-Damasco-Teheran-Beijing...e ora andate a dirgli "Assad must go!"
L'Armata di Liberazione Popolare fornirà aiuto e addestramento al Governo legittimo siriano; l'annuncio é stato dato dalla commissione guidata dal Contrammiraglio Guan Youfei (nella foto: a sinistra) subito dopo il suo incontro con gli alti gradi dell'Esercito Arabo Siriano guidati dal Generale Fahd al-Freij, Ministro della Difesa.
Questa mossa é la più esplicita forma di sostegno cinese alla Siria dopo i veti in sede ONU e le costanti forniture di materiali militari avanzati che, pur non potendo rivaleggiare in quantità con quelle russe o iraniane, si sono rivelate finora molto utili a Damasco.
Beijing, cauta ma costante come al solito, a marzo scorso aveva designato un suo rappresentante permanente in Siria col compito di osservare lo sviluppo della situazione politico-militare e riferirne le evoluzioni; guardacaso questo delicato compito era stato affidato a Xie Xiaoyan, ex-ambasciatore cinese in Iran.
Ormai la saldatura di un asse che unisce Mosca-Damasco-Teheran e Beijing é chiara ed evidente ed é anche confermata dal fatto che dopo aver parlato col Ministro siriano la commissione del Contrammiraglio Youfei ha incontrato il Tenente Generale Sergei Chvarkov, capo del centro russo per la riconciliazione in Siria, trattenendosi a discutere anche con lui.
Pubblicato da Suleiman Kahani
Fonte:
http://palaestinafelix.blogspot.it/2016/08/asse-mosca-damasco-teheran-beijinge-ora.html
Una volta i problemi si risolvevano con la diplomazia, parola e pratica ormai in disuso. Oggi qualsiasi problema si risolve con la guerra.
Il post di Kefos che mi era sfuggito,
mi collego in modo molto irregolare in questo momento,