Prima dei 30 anni è stato vegetariano per un anno. “Viaggiavo un sacco per lavoro e i pasti vegetariani a base di pomodori e fagioli che mi servivano sugli aerei erano paradossalmente meglio delle bistecche “a suola di scarpa”. Alla fine non ho resistito, e sono ritornato alle mie abitudini carnivore”, racconta Bill Gates che, anni dopo, ha compreso che rifiutare la carne, per lui, era un lusso. È quanto racconta il fondatore di Microsoft sul primo numero della rivista “Vegan Italy” (Edizioni Sonda), in edicola dal 24 settembre. Noi de Il Tempo ve ne diamo un assaggio.
CARNIVORI - Bill Gates: “In tutto il mondo, il consumo di carne è raddoppiato negli ultimi 20 anni, e raddoppierà ancora entro il 2050. Il motivo? Principalmente l’economia in crescita, che ha concesso a più persone di permettersi la carne (buona notizia). Ma più carne consumata significa più terra e acqua consumate, con un impatto ambientale enorme. Per dirlo chiaro e tondo, sarà impossibile produrne le quantità necessarie per 9 miliardi di persone”. E allora? Esistono i sostituti della carne. Gates è molto ottimista nei loro confronti: “Ho investito in alcune aziende che lavorano nel settore e sono rimasto colpito dai risultati che hanno raggiunto in tempi record. Ottenere carne e uova 100% cruelty-free, senza che il gusto ne risenta, è possibile. Voglio condividere con voi le mie scoperte, dai dati principali alle persone che mi accompagnano in questa ricerca, a partire da una chiacchierata molto interessante con un attivista dell’alimentazione sostenibile: Michael Pollan.
3 MOTIVI - Perché le persone dovrebbero cominciare a prendere in considerazione l’idea di sostituire la carne? È la domanda che Gates ha posto a Pollan. Ecco la sua risposta: “Principalmente per tre motivi: la salute, perché è assodato che alti livelli di consumo di carne sono correlati allo sviluppo di certi tipi di cancro; l’ambiente, perché sappiamo che più carne produciamo, più influiamo sui cambiamenti climatici e inquiniamo la terra e le acque; e l’etica, poiché gli allevamenti intensivi sono veri e propri lager dove imponiamo un’inutile sofferenza agli animali”.
Roberta Maresci
Fonte: www.iltempo.it
Link: http://www.iltempo.it/rubriche/salute/2015/09/16/bill-gates-quot-il-futuro-della-carne-e-vegan-quot-1.1457744
17.09.201
personaggi che non godono nemmeno di un briciolo della mia fiducia si stanno occupando di alimentazione e acqua (basti pensare al mortadella)
la cosa mi preoccupa non poco
personaggi che non godono nemmeno di un briciolo della mia fiducia si stanno occupando di alimentazione e acqua (basti pensare al mortadella)
la cosa mi preoccupa non poco
E fai bene.
Sono gli stessi che possono permettersi qualsiasi cosa vogliano.
Dal momento che il patron della Microsoft ha fatto il percorso inverso, quand'è che pensa di diventare antropofago?
Dal momento che il patron della Microsoft ha fatto il percorso inverso, quand'è che pensa di diventare antropofago?
O, peggio, antroposofo
Dal momento che il patron della Microsoft ha fatto il percorso inverso, quand'è che pensa di diventare antropofago?
O, peggio, antroposofo
XD
Dal momento che il patron della Microsoft ha fatto il percorso inverso, quand'è che pensa di diventare antropofago?
O, peggio, antroposofo
Non può sempre insistere sulla lepidezza, alla lunga stanca.
Noto che non si sofferma in tale esercizio quando commenta sui post di
noi stupidi
. 😕
Una ragione in più per non diventare MAI vegan