Notifiche
Cancella tutti

Brasile: una bomba.


Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30947
Topic starter  

Brasile: La caduta di Rousseff organizzata per mettere fine all'indagine Petrobras ?

Il team del sito

Immagine:

La destituzione di Dilma Rousseff potrebbe essere stata pianificata per tagliare corto l'indagine per appropriazione indebita di fondi all'interno del gruppo Petrobras?

Secondo l'AFP, una registrazione telefonica di un ministro del governo ad interim sembrerebbe confermaro.

Questo è il quotidiano Folha de Sao Paulo, si è fatto scappare, Lunedi 23 maggio, una vera bomba politio-mediatica pubblicando la trascrizione della registrazione di una conversazione che risale al mese di marzo, tra il ministro ad interim per la pianificazione Romero Juca e un ex senatore del suo partito, Sergio Machado.

In questa scambio telefonico, i due uomini si preoccupano dell'avanzata inesorabile delle indagini per appropriazione indebita di fondi nel gruppo pubblico Petrobras che infangano la classe politica brasiliana.

Romero Juca ha proposto " un patto ", per l'impeachment della presidente di sinistra Dilma Rousseff per soffocare l'affare Petrobras, nel quale riguarda se stesso: " La destituzione è necessaria. Non c'è un'altra uscita. Dobbiamo risolvere tutta questa m -- a. Bisogno cambiare il governo per stoppare l'emorragia. "

" Bisogno fare un accordo, mettere Michel Temer al potere, un grande accordo nazionale ", gli risponde il senatore, che sembra aver registrato la conversazione all'insaputa dell'interlocutore per stringere un futuro accordo di collaborazione con la giustizia in cambio di un condono di pena.

Romero Juca ha cercato di giustificare, Lunedi mattina, affermando che si riferiva " all'emorragia" alla crisi economica non all'indagine Petrobras. Ma da nessuna parte nella conversazione, pubblicata in seguito in versione lunga, egli non fa riferimento alla grave recessione economica che affligge il gigante emergente dell'America Latina.

Il senatore Romero Juca è stato uno dei principali articolatori politici di questa procedura di destituzione, denunciata dalla Signora Rousseff come un " colpo di stato " istituzionale ordito da vicepresidente Temer. Lei è stata esclusa dal potere il 12 maggio per un massimo di sei mesi aspettando il giudizio del Senato sul trucco del bilancio.

Mr. Juca è vicino a Michel Temer (75 anni). Recentemente ha assunto al suo posto la presidenza del grande partito centrista PMDB che aveva precipitato la caduta della Signora Rousseff, sbattendo la porta della coalizione di governo afine marzo.

Il PMDB è schizzato al più alto livello dello scandalo Petrobras, come anche il Partito dei Lavoratori (PT, sinistra) la Signora Rousseff, con il quale ha governato il paese dal 2003.

Michel Temer, è anche stato beccato dallo scandalo Wikileaks: l'attuale capo dello stato brasiliano avrebbe fornito nel 2006 informazioni sul mondo politico brasiliano al Consiglio di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti.

( Trad. kefos93 )

Fonte: AFP, RT

Da:
http://french.almanar.com.lb/adetails.php?eid=304940&cid=13&fromval=1&frid=13&seccatid=493&s1=1


Citazione
fendente
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 52
 

Hai mai usato una bomba a mano?
Se hai fatto il militare saprai che ti può esplodere tra le mani se la usi con imperizia.
E' esattamente quello che è successo al Lula e Dilma.
Loro volevano come capro espiatorio Edorardo Cunha, ma i presidente della Camera dei deputati si è dimstrato un osso molto più duro del previsto ed è riuscito a girare la frittata facendoli diventare "los bois de piranhas" prima di lui.
Non a caso molti deputati dicevano che se Cunha era malvado, era il loro "malvado preferido" sulla falsa riga di qualche film di Disney.
In parole povere il sistema è marcio fino alla punta dei capelli e dove ti giri ti giri questo marciume appare.
Altre registrazioni di questo genere appariranno ancora in futuro, perchè molti sono corsi a questo espediente per poter barattare uno sconto di pena quando arriverà il loro turno. Questo non vuol dire che Dilma e Lula siano innocenti, anzi, al contrario questo dismotra che loro erano l'asse portante della corruzione.
La Petrobras era ed è appannaggio del Presidente della Repubblica e del ministro comptetente e senza la loro fattiva partecipazione non sarebbe successo lo sfascio per corruzzione di uno dei più grossi colossi petroliferi del mondo. Dilma e Lula hanno avuto questi incarichi.
I Giudici del Superiore Tribunale Federale conoscono benissimo tutta la situazione. Sanno chi sono i corrotti e li stanno perseguendo indistintamente a prescindere dal colore e dalla carica politica.
Ai tempi di Craxi in Italia il lavoro di pulizia non fu completato perchè riuscirono a scaricare tutte le tensioni sociali sul governo di centro sinistra, da lui presieduto, ma una larga parte della corruzione non fu colpita. Questo non vuol dire che Craxi era innocente. Lui era colpevole, era addirittura il promotore delle tangenti che stavano dissanguando le casse dello stato (un'opera pubblica in Italia costava 3-4 volte in più che nel resto d'Europa).
La corruzione però, dopo la sua condanna, riprese ancora più virulenta e di questo dobbiamo ringraziare il grande presidente Napolitani (plurale maestatis) quando con un fiero atto di coraggio oppose la sovranità della Camera dei deuputati, ormai affidatasi alle sue esperte mani di........ mediatore, alle ispezioni della Guardia di Finanza che lavorava ancora sulla scia di "Mani Pulite".
Quasi, quasi invidio il sistema istituzionale brasiliano, anche se non ha come noi la più bella costituzione del mondo. Qui il Superiore Tribunale Federale solleva dalle sue attribuzioni senza tanti complimenti chi si macchia di reati verso la costituzione e il popolo.
Perchè da queste parti vale l'equazione che il "popolo è la costituzione".
Non come da noi che la costituzione vale solo a difesa delle istituzioni anche se marce e fattiscenti.


RispondiCitazione
Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30947
Topic starter  

Hai mai usato una bomba a mano?
Se hai fatto il militare saprai che ti può esplodere tra le mani se la usi con imperizia.
E' esattamente quello che è successo al Lula e Dilma.
Loro volevano come capro espiatorio Edorardo Cunha, ma i presidente della Camera dei deputati si è dimstrato un osso molto più duro del previsto ed è riuscito a girare la frittata facendoli diventare "los bois de piranhas" prima di lui.
Non a caso molti deputati dicevano che se Cunha era malvado, era il loro "malvado preferido" sulla falsa riga di qualche film di Disney.
In parole povere il sistema è marcio fino alla punta dei capelli e dove ti giri ti giri questo marciume appare.
Altre registrazioni di questo genere appariranno ancora in futuro, perchè molti sono corsi a questo espediente per poter barattare uno sconto di pena quando arriverà il loro turno. Questo non vuol dire che Dilma e Lula siano innocenti, anzi, al contrario questo dismotra che loro erano l'asse portante della corruzione.
La Petrobras era ed è appannaggio del Presidente della Repubblica e del ministro comptetente e senza la loro fattiva partecipazione non sarebbe successo lo sfascio per corruzzione di uno dei più grossi colossi petroliferi del mondo. Dilma e Lula hanno avuto questi incarichi.
I Giudici del Superiore Tribunale Federale conoscono benissimo tutta la situazione. Sanno chi sono i corrotti e li stanno perseguendo indistintamente a prescindere dal colore e dalla carica politica.
Ai tempi di Craxi in Italia il lavoro di pulizia non fu completato perchè riuscirono a scaricare tutte le tensioni sociali sul governo di centro sinistra, da lui presieduto, ma una larga parte della corruzione non fu colpita. Questo non vuol dire che Craxi era innocente. Lui era colpevole, era addirittura il promotore delle tangenti che stavano dissanguando le casse dello stato (un'opera pubblica in Italia costava 3-4 volte in più che nel resto d'Europa).
La corruzione però, dopo la sua condanna, riprese ancora più virulenta e di questo dobbiamo ringraziare il grande presidente Napolitani (plurale maestatis) quando con un fiero atto di coraggio oppose la sovranità della Camera dei deuputati, ormai affidatasi alle sue esperte mani di........ mediatore, alle ispezioni della Guardia di Finanza che lavorava ancora sulla scia di "Mani Pulite".
Quasi, quasi invidio il sistema istituzionale brasiliano, anche se non ha come noi la più bella costituzione del mondo. Qui il Superiore Tribunale Federale solleva dalle sue attribuzioni senza tanti complimenti chi si macchia di reati verso la costituzione e il popolo.
Perchè da queste parti vale l'equazione che il "popolo è la costituzione".
Non come da noi che la costituzione vale solo a difesa delle istituzioni anche se marce e fattiscenti.

?


RispondiCitazione
fendente
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 52
 

Hai ragione Kefo.
Il punto interrogativo è d'obbligo per gli accostamenti con gli avvenimenti della nostra povera Itaglia.
Tralasciamo l'Itaglia e analizziamo la bomba brasiliana.
Secondo il mio modesto punto di vista la bomba sta nel mettere a conoscenza la popolazione brasiliana che ci sono, ai più alti livelli istituzionali, vari tentativi d'imbrigliare le investigazioni dei giudici federali sulla corruzione dilagante che vede coinvolti tutti i partiti Lula e Dilma in testa.
Qualc'uno tenta di tirare le somme a suo favore e con fare gattopardesco di italica memoria spera di non cambiare niente ventilando polveroni e millantando di voler cambiare tutto.
Sembra che il Giudice Moro si avvalga della consulenza di un giudice italiano che fece parte del pool "Mani Pulite". Tutte le azioni della magistratura federale che sembrano ai nostri occhi anomale hanno invece un nesso logico.
Moro Pubblica direttamente od indirettamente come in questo caso tutte le registrazioni che dimostrano l'intenzione malavitosa di ostaccolare le investigazioni. Lo ha fatto anche con Dilma e Lula.
Questo comportamento è prima di tutto un'assicurazione sulla vita del pool che sta rischiando la vita contro il sistema di corruzione organizzato del potere politico.
Anche in questo caso l'itaglia ha qualcosa da insegnare. Napolitano riuscì a far camcellare le registrazioni stato-maffia che probabilmente hanno decretato la fine di Falcone e Borsellino.


RispondiCitazione
Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30947
Topic starter  

Hai ragione Kefo.
Il punto interrogativo è d'obbligo per gli accostamenti con gli avvenimenti della nostra povera Itaglia.
Tralasciamo l'Itaglia e analizziamo la bomba brasiliana.
Secondo il mio modesto punto di vista la bomba sta nel mettere a conoscenza la popolazione brasiliana che ci sono, ai più alti livelli istituzionali, vari tentativi d'imbrigliare le investigazioni dei giudici federali sulla corruzione dilagante che vede coinvolti tutti i partiti Lula e Dilma in testa.
Qualc'uno tenta di tirare le somme a suo favore e con fare gattopardesco di italica memoria spera di non cambiare niente ventilando polveroni e millantando di voler cambiare tutto.
Sembra che il Giudice Moro si avvalga della consulenza di un giudice italiano che fece parte del pool "Mani Pulite". Tutte le azioni della magistratura federale che sembrano ai nostri occhi anomale hanno invece un nesso logico.
Moro Pubblica direttamente od indirettamente come in questo caso tutte le registrazioni che dimostrano l'intenzione malavitosa di ostaccolare le investigazioni. Lo ha fatto anche con Dilma e Lula.
Questo comportamento è prima di tutto un'assicurazione sulla vita del pool che sta rischiando la vita contro il sistema di corruzione organizzato del potere politico.
Anche in questo caso l'itaglia ha qualcosa da insegnare. Napolitano riuscì a far camcellare le registrazioni stato-maffia che probabilmente hanno decretato la fine di Falcone e Borsellino.

Sono deluso: pensavo mi dicessi qualcosa di nuovo !

😉


RispondiCitazione
venezia63jr
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1229
 

Una volta ti battevi per un ideale, una causa, oggi
invece per una multinazionale, la presidentessa
ha scelto la multinazionale sbagliata.


RispondiCitazione
[Utente Cancellato]
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 22
 

Caro Kefos, qualcosa di nuovo provo a dirtelo io anche se di aggiornamenti e considerazioni ne dovremo fare molte nei prossimi giorni ed io di tempo ora non ne ho.

Intanto informiamo che le registrazioni delle telefonate, pubblicate dalla Folha di San Paolo, sono state fatte dallo stesso ex senatore Machado, per poterle in futuro utilizzare nella “delazione premiata”.
Jucá si é dimesso pur negando l´evidenza delle registrazioni e godendo comunque della fiducia di Temer.

In generale quello che risalta dalle registrazioni sia col ministro Jucá che col presidente del Senato Calheiros é un quadro di corruzione totale e transpartitica della classe politica. L´impressione generale é che il golpe sia stato organizzato per poter avere maggior argine di manovra per poter trattare col giudiziario, essendo Dilma troppo rigida e poco incline a compromessi sotto questo aspetto e non godendo delle simpatie del STF (supremo tribunale federeale), con il quale invece sia Calheiros, che Jucá si dicono certi di poter trattare, in particolare per evitare la prigione anche dopo la condanna in secondo grado e anche per togliere validitá giuridica alla delazione premiata ottenuta dopo una incriminazione.
Oltre al STF, Dilma non andava giú nemmeno a Roberto Marinho, proprietario della potentissima Globo. Sembra evidente anche che il giudiziario abbia ormai il controllo del paese e Jucá parlando con Machado lo conferma, commentando come un fatto ineluttabile e fuori controllo l´ascesa alla gloria del giudice Moro arrivato al 18% di approvazione in un sondaggio come possibile presidente (pur non essendo ancora candidato a nulla).

Altra scheggia impazzita e fuori controllo politico sembra essere il procuratore generale Rodrigo Janot e soprattutto il relatore dell´indagine “Lava Jato” Teori Zavascki a proposito del quale Machado commenta: “una soluzione sarebbe di trovare qualcuno che abbia un contatto con Teori, ma sembra che non ci sia nessuno...” e Jucá risponde stizzito: “Non c´é nessuno, lui é un tipo ermetico,é stata lei (Dilma) che lo ha messo lá, un tipo...burocrate...”
Chi esce peggio di tutti dalle registrazioni é poi Aecio Neves, il candidato di destra anti Lula per le prossime elezioni presidenziali (“chi non conosce gli schemi (fraudolenti) di Aecio? Non ha nessuna chance” concordano Jucá e Machado).

A fendente ricordo che “corruzzione” si scrive non con 2 r e 2 z, ma con tre R e tre Z e in caratteri maiuscoli, per il resto il suo discorso fila via che é una bellezza: CASTA, CRICCA E CORRRUZZZIONE!

Io credo invece che la vera questione é quella di scoprire chi ci sia dietro Moro e questo team di giudici di Mani Pulite... pardon, della “Lava Jato”. Non credo ci sia solo Roberto Marinho, né qualche altro politico tradizionale, anche perché come ammettono proprio questi tipetti delle intercettazioni: alla fine delle indagini di deputati e senatori onesti ne uscirebbero forse 5 o 6 al massimo.


RispondiCitazione
Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30947
Topic starter  

Caro Kefos, qualcosa di nuovo provo a dirtelo io anche se di aggiornamenti e considerazioni ne dovremo fare molte nei prossimi giorni ed io di tempo ora non ne ho.

Intanto informiamo che le registrazioni delle telefonate, pubblicate dalla Folha di San Paolo, sono state fatte dallo stesso ex senatore Machado, per poterle in futuro utilizzare nella “delazione premiata”.
Jucá si é dimesso pur negando l´evidenza delle registrazioni e godendo comunque della fiducia di Temer.

In generale quello che risalta dalle registrazioni sia col ministro Jucá che col presidente del Senato Calheiros é un quadro di corruzione totale e transpartitica della classe politica. L´impressione generale é che il golpe sia stato organizzato per poter avere maggior argine di manovra per poter trattare col giudiziario, essendo Dilma troppo rigida e poco incline a compromessi sotto questo aspetto e non godendo delle simpatie del STF (supremo tribunale federeale), con il quale invece sia Calheiros, che Jucá si dicono certi di poter trattare, in particolare per evitare la prigione anche dopo la condanna in secondo grado e anche per togliere validitá giuridica alla delazione premiata ottenuta dopo una incriminazione.
Oltre al STF, Dilma non andava giú nemmeno a Roberto Marinho, proprietario della potentissima Globo. Sembra evidente anche che il giudiziario abbia ormai il controllo del paese e Jucá parlando con Machado lo conferma, commentando come un fatto ineluttabile e fuori controllo l´ascesa alla gloria del giudice Moro arrivato al 18% di approvazione in un sondaggio come possibile presidente (pur non essendo ancora candidato a nulla).

Altra scheggia impazzita e fuori controllo politico sembra essere il procuratore generale Rodrigo Janot e soprattutto il relatore dell´indagine “Lava Jato” Teori Zavascki a proposito del quale Machado commenta: “una soluzione sarebbe di trovare qualcuno che abbia un contatto con Teori, ma sembra che non ci sia nessuno...” e Jucá risponde stizzito: “Non c´é nessuno, lui é un tipo ermetico,é stata lei (Dilma) che lo ha messo lá, un tipo...burocrate...”
Chi esce peggio di tutti dalle registrazioni é poi Aecio Neves, il candidato di destra anti Lula per le prossime elezioni presidenziali (“chi non conosce gli schemi (fraudolenti) di Aecio? Non ha nessuna chance” concordano Jucá e Machado).

A fendente ricordo che “corruzzione” si scrive non con 2 r e 2 z, ma con tre R e tre Z e in caratteri maiuscoli, per il resto il suo discorso fila via che é una bellezza: CASTA, CRICCA E CORRRUZZZIONE!

Io credo invece che la vera questione é quella di scoprire chi ci sia dietro Moro e questo team di giudici di Mani Pulite... pardon, della “Lava Jato”. Non credo ci sia solo Roberto Marinho, né qualche altro politico tradizionale, anche perché come ammettono proprio questi tipetti delle intercettazioni: alla fine delle indagini di deputati e senatori onesti ne uscirebbero forse 5 o 6 al massimo.

Grazie


RispondiCitazione
mystes
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1448
 

Ma è chiaro, avevate ancora qualche dubbio? dietro il giiudie Moro c'è la CIA!


RispondiCitazione
Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30947
Topic starter  

Ma è chiaro, avevate ancora qualche dubbio? dietro il giiudie Moro c'è la CIA!

Certo !


RispondiCitazione
[Utente Cancellato]
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1816
 

Ai tempi di Craxi in Italia il lavoro di pulizia non fu completato perchè riuscirono a scaricare tutte le tensioni sociali sul governo di centro sinistra, da lui presieduto, ma una larga parte della corruzione non fu colpita. Questo non vuol dire che Craxi era innocente. Lui era colpevole, era addirittura il promotore delle tangenti che stavano dissanguando le casse dello stato (un'opera pubblica in Italia costava 3-4 volte in più che nel resto d'Europa).

Che cazzata clamorosa, ma dove sta scritto che lui era il promotore???
Ma la storia la conosci? Ma tu l'hai almeno vissuta?
Lui è stato condannato sul fatto che "il segretario del partito non poteva non sapere"
E Craxi lo hanno fatto fuori gli americani, dopo l'affronto di Sigonella e per il fatto che strizzava l'occhio agli arabi, altro che tangenti!!!!


RispondiCitazione
Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30947
Topic starter  

Ai tempi di Craxi in Italia il lavoro di pulizia non fu completato perchè riuscirono a scaricare tutte le tensioni sociali sul governo di centro sinistra, da lui presieduto, ma una larga parte della corruzione non fu colpita. Questo non vuol dire che Craxi era innocente. Lui era colpevole, era addirittura il promotore delle tangenti che stavano dissanguando le casse dello stato (un'opera pubblica in Italia costava 3-4 volte in più che nel resto d'Europa).

Che cazzata clamorosa, ma dove sta scritto che lui era il promotore???
Ma la storia la conosci? Ma tu l'hai almeno vissuta?
Lui è stato condannato sul fatto che "il segretario del partito non poteva non sapere"
E Craxi lo hanno fatto fuori gli americani, dopo l'affronto di Sigonella e per il fatto che strizzava l'occhio agli arabi, altro che tangenti!!!!

Craxi è stato fottuto dalla signora del suo partito, da Andreotti ed altri nell'Abazia di Montecassino !!

Ciao


RispondiCitazione
Condividi: